I dieci articoli di storia più letti nel 2020

Aleksandra Feodorovna con la tiara

Aleksandra Feodorovna con la tiara

Dominio pubblico
In cerca di evasione da un anno particolarmente stressante, i nostri lettori si sono ben volentieri rifugiati nel passato, leggendo resoconti della vita nella Russia imperiale e in quella sovietica. Ecco la Top 10

1 / Perché le zarine russe venivano costrette a farsi monache e rinchiuse nei conventi?

Fyodor Romanov (1553-1633) e Ksenia Shestova (1631), genitori dello zar Mikhail Fyodorovich (1596-1645)

Sul gradino più alto del podio degli articoli di argomento storico più letti nel 2020, stacca la concorrenza il resoconto della vita delle zarine rinchiuse con la forza nei monasteri dai mariti che volevano rifarsi una vita con una nuova moglie. A battere ogni record fu Ivan il Terribile, ma, in generale, il metodo era abbastanza comune. Non tutte le donne si rassegnarono alla vita da monaca. Evdokija Lopukhina, ad esempio, ex moglie di Pietro il Grande, visse una storia d’amore e passione con il maggiore Stepan Glebov, ma quando lo zar lo venne a sapere non finì bene…

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Le donne di Pietro il Grande: le mogli e le amanti dello zar che cambiò la Russia 
  2. Cinque grandi della storia e dell’arte russa che non sarebbero sopravvissuti al #MeToo 
  3. Quattro scandali sessuali che hanno sconvolto la famiglia imperiale Romanov 

2 / Che fine fecero i diademi e le tiare dei Romanov dopo la Rivoluzione del 1917?

La regina Maria di Romania e Maria Pavlovna con la tiara di zaffiri

Al secondo posto si è piazzato questo resoconto sul destino, dopo la Rivoluzione, dei preziosi diademi della famiglia imperiale, tempestati di diamanti, smeraldi e zaffiri. Molti furono venduti dai bolscevichi per far cassa, e sono ancora oggi indossati da regine e principesse d’Europa…

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Perché molte nobildonne europee indossano delle tiare a forma di kokoshnik russo? 
  2. Cinque tesori dei Romanov perduti e ritrovati 
  3. Le dieci più preziose insegne regali degli zar di Russia 

3 / Com’erano gli uomini e le donne delle diverse nazionalità che abitavano l’Impero Russo

Medaglia di bronzo per un articolo che non si occupa dei potenti e delle loro incredibili ricchezze, ma di gente semplice: i comuni cittadini dell’Impero. Con delle foto tratte dagli archivi del Museo di antropologia ed etnografia Kunstkamera di San Pietroburgo (il più antico di Russia) è possibile vedere le facce dei rappresentanti di venti etnie, vissuti oltre un secolo fa…

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Come vivono e come vivevano cento anni fa i piccoli popoli indigeni della Russia? 
  2. Tutto quello che sai sui cosacchi è sbagliato: ecco chi sono e cosa rappresentano per la Russia 
  3. Perché c’erano così tanti tedeschi nell’Impero russo? 

4 / Nove esilaranti e utili trucchetti sovietici per la vita di tutti i giorni

In questo 2020 di pandemia di Covid-19, di obbligo di stare in casa e di negozi spesso chiusi, molti hanno dovuto riscoprire l’arte di arrangiarsi. E chi è stato nella storia un maestro assoluto in questo? I sovietici! Ecco dunque tornare a volare dai nostri archivi questo articolo del 2019 sui “life hack” dell’Urss; i metodi fai-da-te per risolvere brillantemente i problemi della quotidianità.

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Com’era la vita quotidiana di un comune cittadino sovietico? 
  2. Com’era il food porn ai tempi dell’Unione Sovietica? 
  3. Cos’è che non andava nella vita in Unione Sovietica? 

5 / Chi sono i principali alleati della Russia?

I lettori hanno anche voluto vederci più chiaro su quali siano i principali alleati della Russia a livello geopolitico. Certo, Alessandro III non sarebbe stato d’accordo, visto che una volta pare abbia detto: “La Russia ha solo due alleati; il suo Esercito e la sua Marina”…

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Orso, piovra, mangiabambini: la Russia nelle mappe satiriche antiche 
  2. Cinque eventi bellici che trasformarono la Russia in una grande potenza 
  3. La Russia è davvero un alleato dell’Iran? 

6 / L’Aurora, l’incrociatore simbolo della Rivoluzione che aiutò l’Italia dopo il terremoto di Messina

Questo pezzo “antico” (è stato pubblicato nel novembre 2018) è entrato di prepotenza nella Top-10 2020 degli articoli di Storia più letti. A fare da traino, evidentemente, il richiamo degli aiuti mandati dalla Russia nel Nord Italia per combattere la minaccia del Covid-19, tra cui una squadra di medici specializzati, che evidentemente hanno fatto tornare alla mente il precedente aiuto umanitario, quello dell’incrociatore Aurora dopo il terribile Terremoto di Messina del 1908.

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. Quattro atti di coraggio dei russi che hanno impressionato gli stranieri 
  2. Aiuti umanitari: negli ultimi 30 anni la Russia ha soccorso quasi 80 Paesi 
  3. Cinque catastrofi in cui la Russia ha offerto aiuto umanitario ai Paesi in emergenza 

7 / Chi erano i “samurai russi” e perché combatterono con il Giappone contro l’Urss?

I lettori sono poi stati attratti dalla storia dei cosiddetti “samurai russi”, militari attivi nel Manciukuò, lo Stato fantoccio messo in piedi dai giapponesi in Manciuria, che furono gli unici europei a partecipare al sogno espansionistico nipponico, lottando anche contro la loro patria di origine, in quanto ferventi anticomunisti…

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi: 

  1. Perché il Giappone non attaccò da est l’Urss durante la Seconda guerra mondiale? 
  2. Perché durante la guerra più di un milione di sovietici si schierò con la Germania nazista? 
  3. Come la più crudele collaborazionista dei nazisti riuscì a vivere tranquilla nell’Urss fino al 1979 

8 / Il più grande, il più profondo, il più veloce: i record dei sottomarini sovietici

Questo è un altro articolo d’archivio (pubblicato ad agosto 2018) che non smette di appassionare i lettori di Russia Beyond, portandoli nelle profondità oceaniche a bordo dei mitici sottomarini sovietici, e svelando i loro record. Lo sapete che quelli della classe più grande sono alti come un palazzo di otto piani?

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. L’ammiraglio che rese la Marina sovietica in grado di competere alla pari con quella statunitense 
  2. I tre migliori comandanti sovietici di sottomarini della Seconda guerra mondiale 
  3. Riuscite a immaginare una mitragliatrice subacquea? Una delle migliori è made in Urss 

9 / Questa gigantesca nave per il controllo delle missioni spaziali venne usata per esplorare Venere

I temi marinareschi sono evidentemente molto graditi, se anche la nona posizione di questa speciale classifica è occupata dalla storia di una nave. Ma a portare così in alto questo articolo potrebbero essere stati anche gli appassionati di esplorazioni spaziali. Si tratta infatti della “Kosmonavt Jurij Gagarin”, varata nel 1971, che, con le sue enormi antenne, serviva a tenersi in contatto con le le navicelle spaziali in missione.

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. “Venere è ancora russo”: così Mosca riaccende la corsa al “pianeta gemello” della Terra 
  2. Perché i sovietici mandarono nello Spazio cani e non scimmie? 
  3. Dieci curiosità poco conosciute sul primo volo di Gagarin nello spazio 

10 / Chi era Valerij Legasov, l’uomo che salvò il mondo dalle conseguenze peggiori di Chernobyl

L’ultimo pezzo della sezione “Storia” di Russia Beyond a essere entrato in Top ten segue l’onda lunga del 2019 della miniserie tv della Hbo “Chernobyl”, che, dopo essere stata trasmessa in Italia da Sky Atlantic, quest’anno è sbarcata anche in tv in chiaro su La7, con ottimi ascolti. In particolare ad affascinare è la figura di Valerij Legasov, il chimico inviato da Mosca per mitigare i danni del terribile incidente nucleare.

Per approfondire il tema, potete anche leggere questi altri tre articoli dai nostri archivi:

  1. “Chernobyl”: ecco il confronto tra gli attori della serie tv e i reali personaggi storici 
  2. La verità su Anatolij Djatlov, il capro espiatorio perfetto della tragedia di Chernobyl 
  3. Chernobyl NON è in Russia: qualche precisazione geografica e storica sulla tragedia 


E ovviamente, chi avesse ancora voglia di leggere e fosse in cerca di ulteriori spunti, non deve far altro che scorrere il nostro archivio dei temi di Storia

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