​​I cinque itinerari più interessanti per un viaggio on the road in Russia

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Tundra, mare e montagne: ecco cosa fare se volete esplorare il Paese più grande del mondo su quattro ruote

1 / L'anello d'Oro

Uno degli itinerari turistici più famosi e popolari tra gli stranieri è stato inventato negli anni '60 dal giornalista Jurij Bychkov: è sua l'idea che si possa visitare le antiche cittadine a nord-est di Mosca facendo un giro ad anello. E fu così che nacque l’Anello d’Oro. L'itinerario originale comprendeva otto città: 

Ognuna di esse ha conservato il proprio centro storico, gli edifici del XII secolo e l'incredibile sapore autentico dell’antica Rus’. 

Suzdal

Oggi il marchio “Anello d'Oro della Russia” è talmente popolare che anche altre cittadine cercano di entrarvi a far parte. Tra queste ci sono Pljos, Rybinsk, Kaljazin, Murom e Myshkin. In ogni caso, lungo il percorso potrete ammirare edifici mozzafiato e musei di artigianato popolare in decine di altre località, e provare ottimi ristoranti di cucina russa.

Qui trovate la nostra guida completa all'Anello d'Oro.

2 / Carelia

Durante la pandemia e la chiusura delle frontiere, i russi hanno riscoperto la bellezza della Carelia e dei laghi circostanti, oltre che delle cascate, delle scogliere rocciose e delle foreste di conifere del nord. Ancora oggi la Carelia è una destinazione molto popolare tra i turisti russi.

Potete iniziare il vostro viaggio da San Pietroburgo, passare per il lago Ladoga e da lì raggiungere la città di Sortavala. Dopo aver trascorso la notte lì, partite di buon mattino per il Parco Naturale Ruskeala, dove potrete ammirare la potente bellezza della natura locale (e rifarvi la bocca con la cucina tradizionale). Per saperne di più su Ruskeala, cliccate qui.

Dopo di che vale la pena guidare fino alla capitale della repubblica, Petrozavodsk, che si trova sul lago Onega. Da lì è possibile raggiungere in barca o motoscafo l'isola di Kizhi, con le sue straordinarie chiese in legno del XVIII secolo (potete arrivarci anche in traghetto). Da Petrozavodsk a San Pietroburgo ci vogliono circa 5 ore.

Cliccate qui per scoprire i posti più belli della Carelia.

3 / Nord russo

Teriberka

Direttamente dalla Carelia, i viaggiatori più intrepidi possono spingersi ancora più lontano, verso l’estremo Nord. Andrej Artjukhov, presidente della Lega dei Camperisti, che ha viaggiato in tutto il Paese, consiglia di scegliere uno di questi due itinerari, ricchi di patrimonio naturale e culturale.

Il primo attraversa la Carelia e arriva fino alla penisola di Kola e alla regione di Murmansk. “Da Murmansk alla città di Zapolyarny passa la strada più bella che tocca la nostra tundra artica settentrionale”, racconta Andrej, il quale consiglia di visitare anche la famosa Teriberka, il villaggio sul Mar Bianco dove Andrej Zvjagintsev ha girato il suo film “Leviathan”: “Il percorso risulta essere circolare e al ritorno si può vedere la Carelia dall'altro lato”.

L'altro percorso suggerito da Andrej va fino ad Arkhangelsk. “Questo è già un nord completamente diverso: sebbene sia zona artica, questo è già il nostro nord russo”, spiega Artjukhov. Il percorso attraversa antiche città come Vologda, Vytegra e Medvezhjegorsk. Lungo il percorso si possono osservare antiche chiese e monasteri, ma anche villaggi e, ovviamente, la splendida natura del nord, fatta di foreste di conifere e laghi. 

4 / Altaj

I Monti Altaj sono un luogo carico di energia, e il Chuiskij Trakt è probabilmente la strada più panoramica della Russia. Si può partire anche da un’altra regione, dal cuore della Siberia, da Novosibirsk, e arrivare a percorrere quasi 1.000 chilometri fino al confine con la Mongolia. Lungo il percorso si incontrano città importanti come Barnaul (la capitale del Territorio dell’Altaj), la bellissima Biysk e infine Gorno-Altajsk, la capitale della Repubblica dell’Altaj. 

Questa storica via commerciale, nota anche come “Via della seta siberiana”, inizia nelle steppe, segue il fiume Ob e il montuoso fiume Katun, e poi attraversa la catena Cherginskij, entrando direttamente nei Monti Altaj.

Scoprite qui i luoghi più maestosi e selvaggi dell’Altaj.

5 / Al mare! 

Ogni estate migliaia di russi viaggiano in auto verso Sud per godersi il sole e il mare caldo (soprattutto il Mar Nero, ma anche il Mar d'Azov e il Caspio). I viaggiatori più esperti sicuramente conoscono questa strada; ma chi la percorre per la prima volta resterà ammaliato da tanta bellezza: al di là del finestrino il paesaggio cambia costantemente, alternando fiumi, foreste e steppe, campi di segale e piantagioni di girasoli. 

A questo punto potete scegliere se andare dritti verso la costa del Mar Nero e svoltare verso Sochi e il Caucaso, oppure fare il contrario, dirigervi verso la penisola di Taman e arrivare in Crimea, attraversando il nuovo ponte. Questa strada serpeggiante, che costeggia la costa meridionale, offre ai vacanzieri panorami mozzafiato: paesaggi montani e marini, nonché palazzi reali e case di campagna di artisti e scrittori. 

Scoprite cosa visitare lungo la strada che collega Mosca al mare. 

Come prepararsi per un viaggio in Russia

Viaggiare in Russia in auto o in camper è sicuro e confortevole. Lo hanno detto molti turisti stranieri provenienti da Germania, Francia, Slovacchia, Slovenia e Stati baltici prima della pandemia. “Abbiamo degli amici, dei turisti tedeschi, che viaggiano in camper in Russia già da 10 anni e non hanno mai avuto problemi”, racconta Andrej Artjukhov. Secondo lui, si possono trovare piazzole per camper e pensioni per camperisti un po’ ovunque. E ogni anno compaiono nuovi campeggi e aree di sosta attrezzate.

Chi viaggia in Russia in auto deve pianificare il viaggio con largo anticipo, soprattutto per quanto riguarda le soste e il rifornimento di carburante, poiché le stazioni di servizio nelle aree più remote del Paese possono essere molto distanti l'una dall'altra. “Bisogna assicurarsi che l'auto abbia sempre il serbatoio pieno almeno per metà: cioè dopo tre ore di viaggio, che corrispondono a circa 250 chilometri, è meglio fermarsi, riposare e fare il pieno”, consiglia Andrej Artjukhov. 

Andrej conosce molti turisti e appassionati di camper che non hanno mai smesso di viaggiare in Russia, nonostante le restrizioni. E ora, soprattutto dopo l'apertura dei confini terrestri della Russia e l'eliminazione di tutte le restrizioni, moltissime persone stanno facendo nuovi progetti di viaggio. “Data la situazione economica in Europa, ci sono molti turisti che sono interessati ad andare in vacanza sul Mar Nero piuttosto che sulla costa adriatica della Croazia, ad esempio. Per i residenti degli Stati baltici, ad esempio, la distanza è la stessa”, dice Andrej.

Le destinazioni più popolari tra gli stranieri sono l'Anello d'Oro e la Russia nordoccidentale. Prima della pandemia, i turisti stranieri facevano anche viaggi più lunghi. “Ora questi viaggi sono temporaneamente in pausa, ma offrivamo anche delle rotte transcontinentali, attraverso la Russia fino alla Cina e poi di nuovo attraverso la Mongolia e l'Asia centrale”, conclude Andrej.

Dal 4 al 7 agosto 2022, Mosca ospiterà il Forum del turismo russo “Travel”, al quale parteciperà anche il progetto speciale di Russia Beyond “Russia: 85 Adventures”

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