Il monastero Ipatev a Kostroma sul fiume Volga (Foto: Lori / Legion Media)
La città di Kostroma è un importante porto fluviale, un centro dell’industria leggera e un luogo tranquillo sulle rive del fiume Volga. Al di fuori degli impianti produttivi, la vita scorre serena e ordinata, anche se vi è sempre tempo per partecipare a una festa di strada, fare nuove conoscenze e immergersi nell’atmosfera particolare di questa città. I turisti sono soliti rimanere stupiti dalla chiusura e riservatezza iniziale dei suoi abitanti, che si aprono poco a poco.
La città è raggiungibile in tre modi: in treno (8 ore di viaggio, 30 euro per il biglietto di sola andata da Mosca); in autobus, lungo l’autostrada di Yaroslavl (5 ore di viaggio, 16 euro, sola andata da Mosca); o in aereo, dalle due capitali fino all’aeroporto di Sokerkino (circa 40 minuti, 50 euro per il biglietto di sola andata da Mosca). Il periodo ideale per visitare Kostroma - così come il resto delle città russe, in generale - è durante la bella stagione. Due giorni saranno più che sufficienti per farvi un’idea della città.
Sabato, ore 9. La prima impressione
Arrivando in autobus, passerete sicuramente per il ponte di Kostroma, lungo quasi un chilometro e mezzo. Il Volga è uno dei luoghi preferiti dagli abitanti della città per passeggiare: in estate, è il posto perfetto per un piacevole pic-nic, visto il venticello fresco che spira sulle sue sponde; mentre, d’inverno, offre un panorama mozzafiato sulle betulle coperte di ghiaccio e neve e le tipiche capanne di legno russe.
Qua e là, tra le casette di legno, fanno capolino anche edifici dell’epoca di Krusciov, palazzine residenziali degli anni ‘70, costruzioni moderne e torri. Alcuni cortili nascondono al loro interno capanne di legno con tanto di caldaia esterna: bombole del gas, risalenti al secolo scorso, riscaldano una caldaia in ghisa che fornisce calore a tutti i radiatori della casa.
Ore 10. La colazione
La caffetteria “Roga i kopyta” (“Corna e zoccoli”), situata nel centro storico, in ulitsa Sovetskaja numero 2, richiamerà subito la vostra attenzione per le sue particolari vetrine. I proprietari hanno deciso di decorare gli interni del locale ispirandosi agli oggetti e agli eroi della commedia sovietica di Ilf e Petrov “Le 12 sedie”. I dessert e i dolci europei (cheesecake e tiramisù) cedono il posto a crostate russe e crème brûlée, mentre i bliny con vari ripieni (da 1 euro e 50 a 2 euro per porzione) sono considerati tra i migliori della città.
Le caffetterie e i bar non si riempiono quasi mai, quindi al loro interno vi potrete tranquillamente rilassare. Nel caso di “Roga i kopyta”, potete ascoltare le colonne sonore di film russi famosi.
Ore 11-15. Le attrazioni locali
Lungo Ulitsa Sovetskaja, la via principale di Kostroma, troverete numerosi negozi di manifatture locali, bar, ristoranti, centri commerciali e teatri. La piazza più importante di questa via porta il nome dell’eroe nazionale russo Ivan Susanin, ma la gente è solita chiamarla “piazza della padella”. Si dice che nel XIX secolo le carrozze trainate da cavalli circolassero così tanto attorno agli edifici della piazza, che finirono col disegnare sul suo selciato un cerchio liscio e piano simile a questa pentola.
Tutte le strade dipartono a raggiera, come i rami di un ventaglio, da questa piazza. In passato, ognuna di queste vie ospitava la dimora di un ricco e rispettato mercante, che non aveva concorrenti lungo tutta la sua strada. Tutti i commercianti della città erano soliti andare a vendere le loro merci sulle bancarelle di una galleria commerciale che esiste tutt’oggi.
Le gallerie di Gostinyj Dvor, un complesso commerciale della fine del XVIII secolo e gli inizi del XIX, occupano diversi isolati nel centro città. In passato, con il loro pavimento in lastre di pietra liscia e le eleganti insegne e vetrine, non erano solo il centro dell’animata vita commerciale della città, ma anche un luogo in cui poter passeggiare e fare nuove conoscenze. Ora ospitano piccoli negozi e caffetterie. La struttura di due piani – uno per i magazzini dei commercianti e l’altro per i loro negozi - è piuttosto piccola. Dopo i lavori di ristrutturazione è rimasto ben poco del mercato originale, tuttavia, è proprio qui e nelle vie circostanti che potrete trovare i migliori negozi della città.
Ore 15-17. Souvenir
Gli abitanti di Kostroma continuano la tradizione dei loro antenati, lavorando il lino, il legno e i gioielli, nelle numerose fabbriche della città. Il Museo del lino e della corteccia di betulla (ulitsa Tereshkova, 38) e il Salone da esposizione delle fabbriche di gioielli di Kostroma (ulitsa Vtoraja Volzhskaja, 27) sono considerati i luoghi più popolari per ammirare e acquistare l’artigianato locale. Qui potrete comprare gioielli, tovaglie di lino, fischietti in legno e altri souvenir tipici della città.
Ore 17–18. Una pausa a base di bliny
Rispetto a Mosca e a San Pietroburgo, i tempi di attesa nei ristoranti, qui, vi potranno sembrare biblici e gli abitanti del posto terribilmente lenti, se non addirittura pigri. La gente è solita passeggiare senza fretta per le strade della città e nei giardini, fermandosi spesso per intrattenere delle lunghe conversazioni o perdere semplicemente il loro tempo guardandosi attorno: a Kostroma la gente non sa che cosa significhi la parola “trambusto”. Tuttavia, come in tutte le città russe, i giovani del posto non dormono la notte, ma popolano le piste da ballo dei locali di Kostroma.
Se avete intenzione di rimanere fuori fino a tardi, potete fare un salto al “Lakomka”, un locale aperto 24 ore su 24 in ulitsa Sovetskaja numero 61, che serve bliny e che è sopravvissuto a tutti gli sconvolgimenti economici della Russia grazie all’entusiasmo degli operai delle fabbriche locali. Una frittella con un uovo e un tè con miele vi costeranno solo 70 centesimi di euro, mentre con 2 euro potrete tranquillamente cenare.
Ore 18. I bar della città
Il “Krusciovka”, uno dei bar più popolari di Kostroma, si trova vicino al centro della città (in ulitsa Sovetskaja, Krasnye rjady, 1). Provate la cucina tradizionale russa ai prezzi locali (insalate e secondi piatti per meno di 4 euro), guardate i cartoni animati russi, giocate a dama, backgammon, scacchi, e cercate di risolvere il Cubo di Rubik. Durante i week end potete anche ballare su qualsiasi superficie piana del bar.
Gli interni sono in perfetto stile sovietico: i mobili e gli accessori retrò (restaurati o molto ben conservati) fanno sì che il bar assomigli a un appartamento di lusso dei tempi di Nikita Krusciov.
Nelle vicinanze troverete un altro bar pensato per un pubblico giovane: si tratta del “Dorogaja, ja budu pozdno” (“Cara, non aspettarmi alzata”), in ulitsa Nizhnjaja Debrja, 2/15, con menu a partire da 4 euro e piatti singoli, a scelta, che non superano i 5 euro. Il nome del bar vi dà un’idea di ciò che accade al suo interno: i Dj locali suonano fino alle quattro del mattino e la gente non vuole andarsene mai a casa.
Ore 21–6. La Kostroma moderna
La maggior parte dei centri commerciali e dei negozi chiudono alle 18.30, anche nel centro di Kostroma. Sono pochi quelli che rimangono aperti fino alle 22. Se volete divertirvi, dovrete prendere un taxi (con 2 euro arriverete dovunque) e recarvi nel quartiere delle fabbriche di lino, per vedere uno degli spettacoli del centro artistico “Stancija” (ulitsa Erochova, 3a). Il centro collabora con diverse associazioni e organizza periodicamente feste e spettacoli a tema, proietta film stranieri con sottotitoli in russo e ospita discoteche.
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La città sorge alla confluenza tra i fiumi Volga e Kostroma (Foto: Lori / Legion Media)
Domenica, ore 12. La stanza di ghiaccio
Kostroma è la città natale di “Snegurochka” (“la fanciulla della neve”), la nipote del Babbo Natale russo, chiamato “Nonno Gelo”. In ulitsa Lagernaja 38, sorge una grande casa di legno con una stanza di ghiaccio. Qui, gli aiutanti di Snegurochka – un gruppetto di simpatici elfi domestici e il gatto Bajun - si prendono cura della casa in assenza della fanciulla e fanno da guida ai turisti, raccontando loro delle favole.
Ore 14-16. Monasteri e refettori
Vi consigliamo di visitare anche i due più grandi monasteri della città: il Monastero della Santissima Trinità di Ipatev e il Convento dell’Epifania di Anastasiin. Le due chiese custodiscono al loro interno icone considerate artefatti miracolosi dalla Chiesa ortodossa russa. Potete cenare in un refettorio per meno di 4 euro.
Ore 16. Latte fresco
A 30 minuti di auto da Kostroma, nel villaggio di Sumarokovo, si trova un allevamento di alci, dove dal 1985 viene allevata e studiata questa specie di cervidi. Per 7 euro, potete fare un giro della fattoria, dar da mangiare agli alci, e bere il loro latte.
Kostroma è così piccola che potete attraversarla a piedi in mezz’ora. Qualunque sia il percorso e i luoghi di interesse turistico che scegliate, tenete a mente due cose: informatevi bene sugli eventi locali, perché a Kostroma c’è sempre un seminario o un concerto da non perdere; e non fidatevi delle venditrici dei chioschi: una torta “fresca” è una torta che è stata da poco sfornata e non consegnata!
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