Ci sono almeno una ventina di cremlini in Russia, ma il nome Cremlino è usato per antonomasia per riferirsi a quello di Mosca (e spesso come sinonimo di “governo russo” o di “presidente russo”). E con buone ragioni. Volete saperne di più?
Quando fu costruito il Cremlino?
I primi accampamenti su questo territorio risalgono all’Età del Bronzo (secondo millennio a.C.). Ma Mosca fu fondata solo molto più tardi, nel 1147, forse a causa di una donna, dal principe Jurij Dolgorukij, che nove anni più tardi fece edificare la prima fortificazione, una palizzata in legno di quercia. Nel 1366-68 Dmitrij Donskoj, Demetrio di Russia, rimpiazzò la palizzata con mura di pietra calcarea bianca. Fu proprio in quel periodo che Mosca acquistò progressivamente il ruolo di città leader (conoscete invece le tante altre capitali della Russia nella storia?).
Le attuali torri e mura sono invece state edificate nel 1485-95, quando Ivan III, detto anche il Grande, fece arrivare in Russia degli esperti architetti dall’Italia.
Il Cremlino fu sempre la sede dello zar, finché Pietro il Grande non decise di costruirsi una città tutta per sé, che chiamò San Pietroburgo, e di spostarvi la capitale e la sede della monarchia nel 1712. Solo nel 1918, Lenin decise di riportare la sede del governo sovietico nel Cremlino, che era stato gravemente danneggiato durante la rivoluzione dell’Ottobre 1917. Il complesso fortificato vicino alla cattedrale di San Basilio era finito sotto un pesante tiro di artiglieria. Come risultato, 28 dei 54 palazzi presenti all’interno delle mura non esistono più. Sempre in quel periodo, le mura furono verniciate di rosso, il colore della Rivoluzione.
Nel 1955 il Cremlino fu riaperto ai turisti (la prima volta era accaduto ai tempi di Nicola II) e nel 1961 venne fondato il Museo del Cremlino, la cui direttrice adesso è la figlia di Jurij Gagarin, Elena.
Dal 1991 il Cremlino di Mosca è la residenza del presidente russo.
Quanto ègrande il Cremlino?
Alcuni numeri per rendersi conto della sua estensione:
Quali sono gli edifici del Cremlino?
Il Cremlino di Mosca è un complesso di diversi edifici che, in base alle attività a cui sono destinati, possono essere suddivisi in quattro categorie:
Nel corso dei secoli, nel territorio del Cremlino sono apparse alcune chiese e monasteri, che si affacciano sulla piazza delle Cattedrali, che si trova proprio al centro della cittadella fortificata e conta 6 edifici, di cui 3 cattedrali.
Ogni monumento dell’insieme architettonico del Cremlino ha un suo ruolo speciale, ma nessuno è più notevole della Cattedrale dell’Arcangelo Michele, il sacrario della sepoltura reale. La Cattedrale dell’Arcangelo fu edificata nel 1505-08 al culmine di una campagna di costruzione lanciata da Ivan III (il Grande) negli anni Settanta del Quattrocento. Quasi tutti i monarchi moscoviti, da Ivan I (Ivan Kalita, 1283-1340) a Ivan V (1666-1696) sono sepolti qui.
Ci sono 3 monumenti storici sul territorio del Cremlino:
Una visita al Cremlino di Mosca dovrebbe anche includere la visita ai suoi musei, dove si possono vedere incredibili tesori, tra cui la Corona di Monomaco e molti altri pezzi fantastici.
Vi raccomandiamo di scaricare l’app ‘Moscow Kremlin Museums’ per avere sempre una guida a portata di mano.
Quali sono i simboli del Cremlino?
Mura rosse, torri rosse e, ovviamente, stelle rosse sulle torri. Ma sapevate che non sono sempre state lì e sono simboli del passato comunista del Paese? Prima che le stelle venissero installate nel 1937, erano le aquile a due teste, simbolo dell’Impero, a far la guardia Mosca. E ora c’è chi vorrebbe rimetterle al loro posto, togliendo le stelle.
Un altro simbolo del Cremlino e di Mosca è l’orologio sulla Torre Spasskaja. Per i moscoviti e per i russi tutti è anche un importante simbolo del Capodanno: il suono dell’orologio monumentale a mezzanotte accoglie ufficialmente il nuovo anno e, secondo la tradizione, i desideri espressi tra il primo e l’ultimo rintocco si avvereranno.
Chi difende il Cremlino?
Il Reggimento del Cremlino è un’unità militare unica e d’élite in ogni senso. È responsabile della protezione dei funzionari del Cremlino.
Inoltre, è l’originale “biglietto da visita” della Russia: ogni giorno, centinaia di russi e di stranieri visitano la fiamma eterna e la tomba del milite ignoto, dove i soldati del Cremlino stanno immobili, facendo la guardia. Il reggimento nomina anche la guardia d’onore per gli incontri con le delegazioni straniere.
Èpossibile entrare nel Cremlino di Mosca?
È una delle domande più interessanti, la cui risposta può essere no e sì (teoricamente). Innanzitutto ricordiamo la foto virale dell’8 marzo scorso, con la protesta delle femministe. E poi l’incredibile storia dell’imprenditore senza scrupoli che, per una speculazione edilizia, è riuscito a scavare un tunnel sotto al Cremlino.
Stanchi di passeggiare? È ora di cena? Per farvi ispirare, leggete cosa amavano mangiare gli inquilini del Cremlino nel passato e cosa preferisce l’attuale inquilino, Vladimir Putin.
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