La cucina russa è ricca di grassi e fibre sane per aiutare nei lunghi mesi invernali a non perdere vitamine. E no, non ci sono i bliny in questa lista.
Questo è uno dei più strani piatti russi: la carne in gelatina. Per molti, la gelatina è associata solo al budino, ma il kholodets non è un dessert. Molti russi credono che mangiare kholodets aiuti a rafforzare le ossa e ad evitare le distorsioni. Eccone la ricetta.
Il caviale rosso e nero (qui la nostra guida a come sceglierlo) è un ospite gradito in ogni pasto russo. È ricco di vitamine D ed E e di iodio e si sposa perfettamente con burro e uova. In alcuni Paesi, le uova ripiene di caviale e burro o formaggio morbido sono chiamate “uova russe”. Ecco alcune ricette per portarlo in tavola.
Nell’autentica ricetta sovietica, i peperoni devono essere farciti non solo con carne macinata (maiale e manzo), ma anche con riso. La carne tritata si combina perfettamente con le verdure quando tutti gli ingredienti sono cotti in forno. È meglio usare i peperoni verdi.
Il bigus, il piatto russo con radici polacche è costituito da cavolo fresco o crauti con salsicce. Alcuni russi lo chiamano “soljanka (la saporita zuppa con salsicce affumicate) in padella”. Ecco come preparare questa delizia.
Nella lista infinita di prodotti lattiero-caseari della Russia, il tvorog (simile, ma solo a un primo sguardo, alla ricotta) è probabilmente il più popolare. Solitamente all’estero potrete trovarlo solo nei negozi russi. Ecco alcune ricette con il tvorog.
Una delle più famose e semplici zuppe russe si chiama shchi ed è una grande idea per qualsiasi fan delle diete LCHF (a basso tenore di carboidrati, alto tenore di grassi). Ci sono molte versioni di questa zuppa: con cavoli, carne, verdure, ecc. Provate a cucinare lo shchi con giovani cavoli verdi, o con cavoli fermentati (crauti), sia con che senza carne. Alcuni aggiungono pomodori o cucinano zuppe con pesce. Ecco la ricetta.
Il cibo in salamoia e sotto aceto è la base della cucina russa. Sin dai tempi antichi i russi hanno conservato cetrioli, cavoli, funghi e aglio per l’inverno. Il processo consente di conservare il cibo a lungo, lasciandone intatti tutti gli elementi nutritivi. Oggi molti esperti ammettono che i cibi probiotici migliorano la digestione e rafforzano le difese immunitarie. Ecco a voi sette ricette.
Vi piacciono i funghi e la smetana? Bene, perché si tratta di una combinazione perfetta a basso contenuto di carboidrati, in particolare se si tratta di finferli (spesso chiamati anche gallinacci o galletti) cucinati con cipolle e burro. Vera cucina ad alto contenuto di grassi!
Tutto ciò che serve è un po’ di cavolo, carne tritata e passata di pomodoro. La versione originale dei Golubtsy (letteralmente “piccioncini”) include il riso, e ci vuole del tempo per avvolgere il ripieno negli involtini di cavolo. Ma c’è una variante pigra di questo piatto senza cereali: basta friggere carne e verdure in padella e aggiungere la passata di pomodoro alla fine.
I russi discutono spesso su quale salsa sia più saporita, la smetana o la maionese? La seconda trionfa in questa ricetta. Il maiale (o manzo) ricoperto di maionese e formaggio grattugiato non ha nulla in comune con la Francia, eppure è conosciuto in Russia con il nome di “alla francese”. Alcune varianti includono le patate. Si cucina così.
Sette cibi russi per dimagrire in fretta
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