Un angolo della capitale francese può essere visto alla stazione della metropolitana Kievskaja di Mosca. L’arco sopra l’ingresso ripropone lo stesso tema liberty della metropolitana parigina, progettato dall’architetto francese Hector Guimard (1867-1942). Questa decorazione, chiamata proprio “Guimard” in suo onore, è stata un regalo di Parigi a Mosca. A sua volta, la capitale russa ha donato a Parigi una vetrata colorata raffigurante un personaggio delle fiabe russe chiamato Kurochka Rjaba (“Gallinella Rjaba”), che ora abbellisce la stazione della metropolitana Madeleine.
Questa città della Russia centrale, capoluogo della Repubblica dei Mari, ha alcuni punti di riferimento “europei” nel suo centro. Il Lungofiume di Bruges (sì, si chiama proprio così) ospita una serie di bellissimi edifici in stile fiammingo, che sono sede di ministeri, agenzie amministrative e altre istituzioni.
Tra le altre cose interessanti, in città ci sono i monumenti a Grace Kelly e di Ranieri III, Principe di Monaco, e una copia dello Zar Cannone del Cremlino di Mosca, che, come l’originale, non ha mai sparato.
I russi chiamano spesso San Pietroburgo “La Venezia del Nord”. Come nella città lagunare, ci sono centinaia di ponti e canali e un’architettura straordinaria. Ma ciò che rende speciale la città russa sono le “notti bianche” di mezza estate. Un must da vedere!
Se volete vedere una Valle dei Geyser, andate in Kamchatka, nell’Estremo Oriente russo. Ci sono oltre 200 sorgenti termali, tra cui 90 geyser, che sprizzano acqua bollente a diversi metri d’altezza. E se volete un’esperienza ancora più estrema, non perdetevi la Valle della Morte.
Uno dei luoghi più inaccessibili della Russia, l’Altopiano Putorana, è popolare tra i viaggiatori estremi. È piuttosto difficile arrivarci, e serve un permesso dell’Fsb, ma è un viaggio indimenticabile, lo promettiamo. Visitando l’Altopiano di Putorana, vedrete un massiccio montuoso che non ha nulla da invidiare al Grand Canyon e la cascata più alta della Russia (circa 600 metri), chiamata Talnikovyj.
Amate mettervi alla guida e viaggiare on the road? Allora non perdetevi il pittoresco Chujskij Trakt, in Siberia, e vi innamorerete di tutti i suoi 962,6 chilometri. Questa strada tortuosa attraversa le montagne degli Altaj fino al confine mongolo, offrendo splendide viste “alpine”.
La Russia è un Paese multi-confessionale. In Buriazia, per esempio, molte persone sono buddiste, quindi qui potrete ammirare vari datsan (monasteri universitari buddisti). Ivolginskij Datsan, il grande tempio buddista situato vicino al villaggio di Ivolga, da cui prende il nome, è il più famoso datsan della Russia.
La famosa casa del tè Perlov in via Mjasnitskaja fu costruita nel XIX secolo in stile pseudo-cinese e si distingue da tutti gli edifici vicini. Non troverete altro di simile nel centro di Mosca! A proposito, qui potrete ancora scegliere vari tipi di tè (e diversi dessert), proprio come ai tempi degli zar!
Passiamo alla riserva naturale di Divnogorje, nella Russia meridionale, nella Regione di Voronezh dove le pareti di gesso e le colline sono sede di antiche chiese rupestri e passaggi sotterranei. Ci sono templi simili scavati nella roccia in Bulgaria e in Turchia.
Acqua turchese, spiagge sabbiose, paesaggi idilliaci. No, non è Bali, né sono le Maldive. Siamo nella città dell’Estremo Oriente russo di Vladivostok. Questa è la Baia di Petrov, una delle preferite dai surfisti e da chi ama andare in kayak. Qui si possono gustare ottime cene a base di pesce, frutti di mare e granchi locali.
Sette incredibili repliche di monumenti russi in giro per il mondo
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