Si avvicinano le feste… Non vorrete mica farvi trovare impreparati, vero? Stupite parenti e amici organizzando una cena “alla russa”. Abbiamo raccolto per voi alcune idee che vi aiuteranno a ricreare nella vostra cucina una vera atmosfera di festa con i sapori dell’est.
Anche se lo sfarzoso pranzo di Natale russo è ormai caduto nell’oblio rimpiazzato dalla tradizionale tavola sovietica di Capodanno, nulla vi vieta di prendere spunto da queste pietanze per organizzare una festa davvero indimenticabile!
Iniziamo dai mandarini... I piatti delle feste russe, infatti, non risulterebbero così appetitosi se il loro aroma non si mescolasse a quello dei mandarini freschi, che sono diversi da quelli africani e spagnoli diffusi in Europa: vengono coltivati nel Caucaso e hanno la buccia non di un colore arancio uniforme, ma picchiettata di giallo e di verde e la polpa più succosa e senza semi ed emanano un intenso profumo resinoso e aromatico. Quindi, come prima cosa, servite queste delizie! Daranno colore alla vostra tavola e il loro odore darà un tocco davvero squisito alla festa.
Ovviamente non dimenticate che in Russia si ama bere... ma fatelo con moderazione! Accompagnate ogni brindisi da alcuni stuzzichini, proprio come fanno i russi. Tra gli spuntini più celebri che potrete portare in tavola ci sono i cetrioli. Se volete sapere come preparare degli ottimi cetrioli marinati, cliccate qui
Dopo aver fatto il primo brindisi, si passa alla parte più interessante delle cene russe: le tradizionali insalate! La più famosa di tutte è l’insalata russa, chiamata in patria insalata “Olivier”, dal nome del suo ideatore, Lucien Olivier, uno chef francese che lavorò in Russia nella metà dell’Ottocento. Se volete sapere qual è la ricetta della vera insalata russa, leggete qui
Un altro piatto insostituibile per le feste è la vinaigrette, una delle insalate più diffuse e amate dai russi. La sua origine è però particolare visto che arriva dall’estero e gli storici non sono ancora riusciti a ricostruirne esattamente la storia. Tra le versioni più accreditate c’è quella secondo cui la vinaigrette sarebbe stata “importata” in Russia all’epoca di Caterina la Grande (1762-1796) o forse durante il regno di Alessandro (1801-1825). Per scoprire la ricetta, cliccate qui
Un altro piatto della tradizione russa che merita un posto a parte è l’“aringa in pelliccia”, una composizione multistrato dove ai filetti di aringa si uniscono le verdure bollite. Farete un figurone! Non perdetevi la ricetta!
I più audaci possono spingersi oltre e stupire i propri amici servendo loro il kholodets! Amato da alcuni e odiato da altri, è un piatto davvero originale. Si tratta di una gelatina di brodo di carne raffreddata con zampetti e testina di maiale bolliti e aromatizzati. I francesi conoscono bene questo piatto che chiamano fromage de tête, ma il kholodets russo è più soffice. Scoprite qui la ricetta
Ovviamente la cena deve essere “annaffiata” da fiumi di brindisi. Ma siate sicuri di scegliere con cura le bottiglie che porterete in tavola! Scoprite qui quali sono le migliori vodke russe!
Per finire, potreste cimentarvi nella preparazione di alcuni dolcetti tipici delle Feste: i biscotti di pan di zenzero! Secoli fa i pasticceri della città di Tula, a 180 chilometri da Mosca, diedero il via a questa tradizione che resistette al tempo, arrivando fino ai giorni nostri. Da allora questi pasticcini, chiamati “pryaniki” in russo, sono diventati uno dei simboli più riconoscibili del Paese: l’ideale da servire in tavola nel periodo natalizio. Scoprite la ricetta cliccando qui
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