Dieci fatti sul cinema russo che probabilmente non conoscete

Soyuzmultfilm, Roskosmos
Che budget ha avuto il film sovietico più costoso? Per cosa è stato assegnato il primo Oscar all’Urss? Perché il primo film sonoro fu vietato? Queste e tante altre curiosità sul cinema russo

1 / Il primo film durava solo 7 minuti, ma fu un grande successo

Il primo film russo si intitolava “Ponizóvaja vólnitsa, anche se è noto pure come “Stenka Razin”. Fu realizzato da Vladimir Romashkov nel 1908. La trama era basata su un racconto di Vasilij Goncharov su Stenka Razin, il principale rivoluzionario della Russia del XVII secolo e leader di una grande rivolta contadina. Il film durava meno di 7 minuti, ma furono sufficienti per far restare a bocca aperta il pubblico dell’epoca.

2 / Per girare il film sovietico più costoso fu coinvolto il Ministero della Difesa

‘War and Peace’

Quindicimila uomini di fanteria, un reggimento di cavalleria di 950 sciabole, ogni uomo con una pistola e un costume storico. Tutto questo fu stato necessario per girare “Guerra e pace” (1965) di Sergej Bondarchuk, il film sovietico più costoso della storia. Per rendere realistiche le scene di battaglia, i registi dovettero costruire 50 set, otto ponti (tre dei quali sul Dnepr), utilizzare 23 tonnellate di esplosivo, 40 mila litri di paraffina, 15 mila granate fumogene e 1.500 proiettili. Il budget del film superò l’astronomica cifra di 100 milioni di dollari al tasso di cambio del 1967.

LEGGI ANCHE: Dieci film, adattamenti di classici russi, che sono belli come i libri, se non meglio 

3 / Il primo film sonoro del cinema sovietico fu vietato ma poi piacque a Stalin

La pellicola del 1931 “Il cammino verso la vita” di Nikolaj Ekk, è un film su adolescenti problematici che il partito “rieduca” attraverso il lavoro in un istituto speciale. Fu addirittura vietato: inizialmente la censura era imbarazzata dal suo eccessivo realismo. Ma poi fu riabilitato da Stalin. “Il cammino verso la vita” fu in seguito premiato al Festival di Venezia e un cinema di New York lo proiettò per un anno. Oltre a essere stato un pioniere del suono nel cinema, era anche un ottimo film.

LEGGI ANCHE: Com’era il primo film sonoro sovietico, girato nel 1931? 

4 / Il primo film sonoro e il primo film a colori sono stati girati dallo stesso regista

Nikolaj Ekk è l’uomo che ha rivoluzionato il cinema sovietico due volte. Oltre al primo nastro sonoro, ha realizzato il primo film a colori. Nel 1936 uscì il film “Grunja Kornakova”, noto anche come “Solovej-Solovushko”, che racconta di come le operaie di una fabbrica di porcellana lottano per i loro diritti e inscenano una rivolta nella Russia pre-rivoluzionaria. 

Ma poi, un paio di anni dopo la première di “Grunja Kornakova”, Ekk cadde in disgrazia. Il suo maestro, il regista teatrale Vsevolod Mejerkhold,  fu dichiarato “nemico del popolo” ed Ekk si rifiutò di testimoniare contro di lui. Per questo (ufficialmente, con il pretesto della sua mancanza di professionalità) Ekk non poté più lavorare come regista e di fatto la sua carriera si interruppe bruscamente.

LEGGI ANCHE: Com’era il primo film a colori del cinema sovietico, girato nel 1936? 

5 / Il primo cartone animato russo è dei tempi degli zar e vi “recitano” insetti

Per molti anni di seguito il pubblico andò in cinema per vedere il primo cartone animato russo: “La bella Ljukanida o La guerra tra baffuti e cornuti” di Vladislav Starevich uscì nel 1912. Durava 10 minuti e raccontava di uno scandalo sentimentale tra cervi volanti e coleotteri, in cui i ruoli principali erano interpretati da veri insetti. Fece scalpore: la gente credeva seriamente che Starevich avesse addestrato gli insetti, facendoli combattere tra loro e confessare il loro amore. In realtà, gli scarabei erano ovviamente morti e il regista li muoveva abilmente con dei fili trasparenti. 

Tra l’altro, il comportamento infedele della regina dei cervi volanti Ljukanida fu talmente stigmatizzato dai bolscevichi che, dopo la Rivoluzione, ribattezzarono il cartone “La cortigiana sul trono”.

LEGGI ANCHE: Amore e battaglia tra insetti: così fu girato il primo cartone animato della Russia zarista (VIDEO) 

6 / Il primo Oscar arrivò per delle riprese eroiche al fronte

I documentaristi sovietici ricevettero il primo riconoscimento dai colleghi di tutto il mondo. Nel 1943, l’Oscar fu assegnato al film documentario “Razgróm nemétskikh vójsk pod Moskvój” (ossia: “La disfatta delle truppe tedesche vicino a Mosca”). Il film, che consiste nella cronaca della Battaglie per Mosca, fu realizzato su decreto di Stalin grazie all’eroico impegno di 15 operatori in prima linea. Girarono tra i colpi di artiglieria, a trenta gradi sotto zero, e montarono giorno e notte in sale di montaggio non riscaldate, senza neanche il tempo di scendere nei rifugi durante i bombardamenti aerei.

7 / Il film russo più premiato: 10 titoli, tra cui l’Oscar

Anche in questo (e non solo per il costo) “Guerra e pace” (1965) di Bondarchuk è un film da record: l’adattamento cinematografico del romanzo di Lev Tolstoj si è aggiudicato dieci premi in prestigiosi festival internazionali, tra cui un Oscar (è stato anche il primo Oscar sovietico per un lungometraggio). Tra gli altri film più titolati ricordiamo “Quando volano le cicogne” (1957) di Mikhail Kalatozov, Palma d’Oro a Cannes, “L’infanzia di Ivan” (1962) e Solaris (1973) di Andrej Tarkovskij e “Il ritorno” (2003) di Andrej Zvjagintsev

8 / Il film russo più costoso si basa sul più celebre horror della letteratura russa classica

“Iron Mask - La leggenda del dragone” (2019), un film horror con elementi fantasy, su basa sul racconto “Vij” di Nikolaj Gogol. Per le sue riprese sono stati spesi 49 milioni di dollari, un record per l’industria cinematografica della Russia contemporanea. La maggior parte di questa cifra è stata destinata a una grafica complessa (il film è stato realizzato dallo stesso studio che ha lavorato a “Game of Thrones”), oltre che ai diritti d’autore per gli attori stranieri: Jason Fleming, Jackie Chan e Rutger Hauer. Tuttavia, il film ha fallito: gli incassi in Russia sono stati di soli 5 milioni di dollari, mentre nel mondo di 14 milioni. In Italia potete vederlo su RaiPlay e su Tim Vision.

9 / Il film dal maggior incasso è “Cheburashka” (2023) che parla delle avventure di una simpaticissima creatura dalle enormi orecchie

In Russia a battere tutti i record al botteghino è stato un successo molto recente: “Cheburashka” (2023), un film sull’eroe delle fiabe dalle orecchie lunghe inventato da Eduard Uspenskij. Ha incassato 94,5 milioni di dollari solo in Russia.

10 / È russo il primo film girato nello Spazio: attrice e regista hanno vissuto 15 giorni in orbita

Il primo film nella storia al mondo in cui l’equipaggio è stato realmente inviato nello Spazio è apparso nel 2023. Si tratta di “La sfida” di Klim Shipenko, un progetto per il quale l’attrice Julia Peresild e il regista hanno dovuto trascorrere quasi due settimane sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il film ha circa un’ora di riprese reali a gravità zero. E bisogna dire che tutto questo non è costato molto di più rispetto alle riprese in studio di un normale film sullo Spazio con effetti speciali. Il budget è stato inferiore a 1 miliardo di rubli (circa 10 milioni di dollari).


LEGGI ANCHE: “Come è stato girare il primo film nello Spazio?” Intervista al regista Klim Shipenko 

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: 

  • Iscrivervi al nostro canale Telegram
  • Iscrivervi alla nostra newsletter settimanale inserendo la vostra mail qui
  • Andare sul nostro sito internet e attivare le notifiche push quando il sistema lo richiede
  • Attivare un servizio VPN sul computer e/o telefonino per aver accesso al nostro sito se risultasse bloccato nel vostro Paese

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie