È impossibile ignorare il capoluogo della regione. Gli amanti dell’architettura rimarranno colpiti dalla stazione ferroviaria appena scesi dal treno: è uno degli esempi più brillanti dello stile costruttivista degli anni Trenta del Novecento ed è stata recentemente restaurata. A Ivanovo non troverete un’abbondanza di chiese pittoresche come in altre città circostanti, ma ci sono molti monumenti architettonici delle avanguardie sovietiche. L’abbondanza di fabbriche tessili e di abbigliamento di epoca sovietica, sia ancora in attività che restaurate e destinate ad altro scopo, conferisce alla città un fascino industriale che le ha fatto guadagnare il soprannome di “Manchester russa”.
Non perdete l’edificio più antico della città, la Shchudrovskaja palatka, una deliziosa costruzione in pietra del XVII secolo, che è diventata uno dei simboli locali.
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Un cofanetto dipinto con le miniature del tipico stile di Palekh
Vladimir Smirnov/TASSSi dice che a Palekh un abitante su otto sia un artista. Un tempo questa città era famosa per la sua scuola di pittura di icone. La miniatura di Palekh è oggi facile da distinguere, la sua peculiarità è la presenza di molte immagini ed elementi estremamente dettagliati. Dopo la Rivoluzione del 1917, però, i pittori di icone di Palekh furono costretti a riprofilarsi, e iniziarono a dipingere scatole di lacca con racconti popolari e temi rivoluzionari.
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La chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce a Palekh
Aleksandra GuzevaLa chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce a Palekh è stata completamente affrescata dagli artisti locali
Aleksandra GuzevaVisitate il museo d’arte locale, dove potrete ripercorrere l’evoluzione della pittura popolare di Palekh, e uno dei saloni d’arte privati dove i maestri contemporanei vendono le loro opere. Da non perdere l’incredibile Chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce con le sue cupole lilla, dipinte da artigiani locali, e l’iconostasi barocca.
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Shuja è considerata il centro spirituale (e dell’anima) della oblast. Sulla riva del piccolo fiume Teza si trova una delle principali attrazioni della città: la candida Cattedrale della Resurrezione, risalente all’inizio del XIX secolo, con il suo imponente campanile di 106 metri (il più alto campanile a sé stante d’Europa). Shuja è stata una delle prime città in cui i bolscevichi hanno iniziato la lotta contro la religione, per cui ora sulla piazza di fronte alla cattedrale si trova un monumento a coloro che sono morti per la loro fede.
A Shuja si può passeggiare per le strade dei mercanti ed esplorare ciò per cui la città è famosa:
– La vodka (e vari infusi locali). È meglio fermarsi al negozio-museo per una degustazione e acquistare un souvenir alcolico.
– Il calicò (qui c’è una ricca storia di produzione).
– Il sapone (questo è il luogo di nascita del sapone russo: le prime fabbriche sono apparse qui nel XVII secolo) Tanto che una saponetta è stata messa pure sulla bandiera cittadina.
Il fiume Volga a Kineshma
Visit.IvanovoKineshma era un tempo una ricca città mercantile e uno dei centri della produzione tessile: le colorate e affollate fiere locali sono state immortalate nei suoi dipinti da Boris Kustódiev. Ecco perché oggi si possono trascorrere ore a girovagare per le strade, osservando gli antichi palazzi.
Ma la cosa più importante qui è, ovviamente, il fiume Volga. Si può fare una passeggiata sul lungo argine, osservando il flusso del fiume e scorgendo i piroscafi. E se fa caldo, si può fare un bel picnic.
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Monumento al pittore Isaak Levitan a Pljos, luogo che ispirò molti suoi celebri quadri
Legion MediaCittà più famosa della regione di Ivanovo, Pljos è una sorta di provincia russa ideale. La riva del fiume Volga, le chiese dei dipinti di Isaak Levitan, il meraviglioso paesaggio naturale e le piccole case in legno: quanta bellezza!
Il “rybnyj ugol”, una delizia ripiena di pesce da non perdersi a Pljos
Aleksandra GuzevaSi consiglia di arrivare presto, quando non ci sono folle di turisti, per salire sulla collina della cattedrale e ammirare il paesaggio fluviale dall’alto. Non mancate di assaggiare i “rybny ugol”, deliziosi fagottini ripieni di pesce affumicato. Una vera prelibatezza locale.
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