Le sette strade più belle da percorrere in Russia

Turismo
ALEKSANDRA GUZEVA
Siete amanti della guida e dell’avventura? Ecco allora pane per i vostri denti! Ma non dimenticate le dimensioni extralarge del Paese più grande del mondo: spesso serviranno giorni e giorni per portare a termine una di queste avventure on the road

1 / Chujskij trakt

Forse la strada più famosa e più bella della Russia corre lungo l’ex Via della seta verso la Cina. La strada inizia a Novosibirsk e si estende per mille chilometri attraverso gli Altaj fino al confine con la Mongolia. Si ritiene che la parte “storica” più bella inizi dalla città di Bijsk.

Paesaggi mozzafiato attendono il viaggiatore lungo il percorso: montagne, fiumi e laghi di incredibile bellezza. Raccomandiamo di fare una deviazione al lago Teletskoe, uno dei laghi più belli e profondi della Russia.

Qui trovate maggiori informazioni per un viaggio sul Chùjskij trakt

2 / Petropavlovsk-Kamchatskij–Ust-Kamchatsk

Se siete arrivati in Kamchatka, siete già fortunati, e se la esplorate in auto, i paesaggi locali vi si sveleranno in tutta la loro magnifica bellezza.

Una strada di 740 km attraversa un terzo della penisola di Kamchatka. È meglio andare in estate e all’inizio dell’autunno per godersi i colori: la fitta foresta di conifere, i vulcani innevati, i laghi di incredibile bellezza. A proposito, lungo la strada potete incontrare compagni di viaggio inaspettati – ad esempio orsi – e avere qualche sorpresa dall’attrazione principale della regione: il vulcano più attivo al mondo: Sopka Kljuchevskaja.

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3 / La strada da Sochi a Krasnaja Poljana

Per le Olimpiadi invernali di Sochi-2014 dalla città marittima alla stazione sciistica di Krasnaja Poljana, è stata costruita una nuova strada, un miracolo ingegneristico, che per 40 km è in cima alle montagne, nel senso più letterale del termine. Da lì potrete vedere una stradina che oscilla lungo il ciglio del burrone: è la vecchia strada per le montagne.

La gente del posto e i tassisti sono felici di non dover più guidare lungo di essa, ma i turisti estremi possono ancora provare il brivido di questa bellissima strada piena di tornanti.

4 / Strada militare georgiana

Questa strada storica nel Caucaso (nome in russo: Voenno-gruzinskaja doroga) attraversa il confine tra Russia e Georgia e collega la capitale della repubblica russa dell’Ossezia Settentrionale-Alania, Vladikavkaz, con Tbilisi, capitale della Georgia. Il percorso corre lungo pittoreschi fiumi di montagna e attraverso varie gole.

Ha ricevuto questo nome bellicoso tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, quando la Russia strinse un accordo con il Regno di Cartalia-Cachezia, che divenne parte dell’Impero Russo, e i militari russi passarono lungo la strada. Tuttavia, successivamente la strada venne utilizzata a fini soprattutto commerciali. In osseto, si chiama “strada della gola celeste”.

Ricordate: la strada è molto popolare tra i turisti, e da maggio a settembre ci sono ingorghi stradali lunghi chilometri e code infinite al confine con la Georgia.

5 / “Kola”: San Pietroburgo–Frontiera con la Norvegia (R-21)

La superstrada più a nord della Russia ha una lunghezza di oltre 1.500 km. Parte di essa si trova oltre il Circolo polare artico e lungo la strada c’è un monumento che segna il punto dove corre questa linea convenzionale.

Qui potrete ammirare l’aurora boreale e l’incredibile natura del Nord: boschi di conifere e montagne rocciose. Il percorso attraversa la pittoresca Repubblica della Carelia, le città di Petrozavodsk e Murmansk e arriva al confine con la Norvegia nel villaggio di Borisoglebsk.

Con il bel tempo, sarete accompagnati dalla vista dei maestosi Monti Khibin (a proposito, c’è una stazione sciistica vicino a Kirovsk). 

6 / Volgograd–Elista, Elista–Stavropol (R-221, R-216)

Per gran parte dell’anno, questo percorso di 500 km non costituisce nulla di interessante: solo monotona steppa. Tuttavia, a metà primavera, i tulipani iniziano a fiorire, trasformando il paesaggio grigio in una vera tavolozza di colori.

Inoltre, il vostro percorso attraverserà tre regioni della Russia: la Regione di Volgograd, la Repubblica di Calmucchia e il Territorio di Stavropol. A metà aprile, un festival dei tulipani si svolge in Calmucchia (questo è l’unico posto in Russia dove fioriscono i tulipani selvatici nel loro habitat naturale). Inoltre, il festival racconta le tradizioni del popolo calmucco (a proposito, questa è una delle poche regioni buddiste della Russia, e l’unica in Europa!)

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7 / Trassa Kolyma

Questa strada è spesso chiamata “strada sulle ossa” (in russo: “doròga na kostjàkh”). Nella regione della Kolymà e di Magadan, infatti, si trovavano alcuni dei peggiori campi di prigionia dell’era di Stalin. Nelle condizioni estreme dell’estremo Nord, i 2000 chilometri di questa strada tra Jakutsk e Magadan furono costruiti dai prigionieri.

Tuttavia, non vi consigliamo di avventurarvi qui senza l’accompagnamento di guide esperte, soprattutto in inverno, quando la temperatura può raggiungere i -60 ºC. Intanto, per prepararvi, potete guardare un documentario di Jurij Dud sulla strada e la storia dei campi di lavoro della Kolyma.


Quanto è grande davvero la Russia?