Il principale meme russo ha ormai quasi vent’anni. Il dipinto dell’artista americano John Lurie, in cui l’orso diceva “Surpise” alla vista di una coppia nuda, sorpresa in intimità, fu leggermente adattato dall’utente Lobbz su dirty.ru. Lobbz ha semplicemente sostituito la parola “Surpise” (che nell’originale inglese era la storpiatura di “Surprise”; “Sorpresa”) con “Preved”, ossia un “Privet” (il “ciao” russo) modificato, nello slang, allora popolare online, detto “Padonkaffskij zhargon”, che stravolgeva le parole. Anche la parola “orso” è modificata: è scritta senza il segno morbido alla fine: медвед invece che медведь. La versione unicamente scritta del meme, senza il disegno di John Lurie divenne forse ancora più famosa, e, oltre che su internet, era facilissimo trovare l’iscrizione “Превед, медвед!” sui muri in giro per la Russia. Una possibile traduzione italiana sarebbe una storpiatura di “Ciao, orso”, come “Chao, olso” o simili.
Questa frase nelle intenzioni dovrebbe mettere in imbarazzo il miliardario e inventore americano di fronte all’ingegnosità e alla versatilità dell’ingegneria popolare russa. È apparsa come risposta al lancio del razzo Falcon Heavy con a bordo l’auto elettrica Tesla Roadster.
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Per la prima volta questa frase è stata usata in occasione della notizia che gli scienziati di Novosibirsk avevano imparato ad affumicare le aringhe in un acceleratore di particelle. Dopo quel primo “Che te ne pare” a Ilon Musk è stato chiesto di tutto, da una scopa usata al posto del tergicristallo a un video di una VAZ-2106 che va all’indietro con il motore nel bagagliaio. Su quest’ultimo, Musk, che ha capito subito lo scherzo, ha persino lasciato un commento in russo: “хаха офигенно” [haha, figo].
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Che feste sarebbero senza un albero di Natale (o “di Capodanno”, come si chiama in Russia)? I simpaticoni di Internet hanno aggiunto un’atmosfera festosa al dipinto di Ilja Repin “I battellieri del Volga“. L’immagine originale mostra dei burlakí che, con immane fatica, tirano una pesante imbarcazione da riva, mentre quella ritoccata li ritrae mentre fanno la stessa cosa, ma con un albero di Natale. È un’esperienza completamente diversa…
Un video drammatico di un cane Shiba che, nonostante gli avvertimenti del padrone, cerca di attraversare un fiume su un albero posto come un piccolo ponte tra le sponde. Il cane scivola e finisce per cadere e il padrone esclama: “È un fiasco, fratello!”. Il video è diventato immediatamente virale e la frase è diventata un meme. In effetti, la si può ora usare per qualsiasi occasione di fallimento, da un compito a casa non svolto alla marcia fallita di Napoleone in Russia.
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Da un’immagine di un servizio online di foto stock su un topolino comune che sgattaiola da qualche parte, è nato un meme con numerose varianti e assolutamente surreale. Innanzitutto bisogna notare che “topo” deve essere scritto male, senza il segno morbido finale: мыш e non мышь, e anche il verbo “крадётся” (kradjotsja; terza singolare di красться, ossia “muoversi quatto quatto”) deve essere storpiato in “кродеться” e scritto sempre tra parentesi: (кродеться). Esistono infinite varianti. Una celebre elenca gli accoppiamenti obbligati: per esempio birra + kebab; patatine fritte + salsa al formaggio; mysh + (krodetsja).
In origine, questo meme vedeva due gatti che svegliavano la padrona di casa informandola che erano le sei del mattino e che avevano già rovesciato tutto in casa. Ma col tempo si è trasformato: la proprietaria non è più visibile nell’immagine e i gatti sono diventati sensibilmente di più. E sono in ansia per qualsiasi cosa: il calo del prezzo del petrolio, le restrizioni per il Covid, il calo delle ore di luce…
La canzone “Tretje sentjabrjá” (“Tre di settembre”) del cantante di chanson russa Mikhail Shufutinskij è diventata la fonte di un gran numero di meme. È iniziata con una foto del rapper americano Rick Ross, che assomiglia a Shufutinskij, con la didascalia “Girerò il calendario e sarà di nuovo il tre di settembre”. E ha continuato con diverse variazioni, utilizzando il testo della canzone. La fortuna principale di questi meme, ovviamente, si ha l’1-2 settembre, quando si rientra a scuola e qualcuno fa sempre uscire nuove immagini con il testo della canzone (che parla di un doloroso distacco). A volte l’immagine non ha nemmeno a che fare con Mikhail Shufutinskij. La didascalia “Non c’è tempo per spiegare, sfoglia il calendario” è sufficiente per capire di cosa si tratta.
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Il progetto online “Stradajushchee Srednevekovje” (“Medioevali sofferenti”), in cui didascalie spiritose vengono sovrapposte a incisioni medievali, ha creato alcuni meme di enorme successo. In uno di questi, un santo porge un ramoscello a un leone con nel baloon la scritta “questo è il tuo stipendio”. “Ma è un ramoscello!”, risponde lo sconcertato re della foresta. Come si dice in questi casi: l’immagine è divertente, ma la situazione è spaventosa.
Un momento drammatico dello show “Golos” (versione russa di “The Voice”), quando il cantante Leonid Agutin decide se portare in squadra un altro partecipante, è diventato virale su Vkontakte. L’attimo in cui preme il pulsante illustra qualsiasi decisione difficile: ad esempio, spendere tutto lo stipendio in un solo giorno o telefonare alla ex.
Ma come si può essere così incredibilmente carini? Questi gattini che guardano la merce al mercato del pesce hanno immediatamente incantato gli utenti di internet e dal gruppo “Meme sui gatti (da ridere)” sono andati a spasso per tutta la rete. Il dialogo originale “Il pesce lo vende?” “No, lo espongo soltanto” “È bello” ha dato origine a molte varianti. E anche a dei cross meme con il numero 6, “Natasha, alzati! Lo hanno venduto! Hanno venduto tutti i pesci! Sono senza cuore”.
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