Cinque buoni motivi per visitare il Museo di Storia sulla Piazza Rossa a Mosca

Legion Media
Custodisce opere dal valore inestimabile e ripercorre la storia affascinante e turbolenta di questo paese

1 / Ripercorrere la storia russa nel cuore di Mosca

La Piazza Rossa, il più riconoscibile biglietto da visita di Mosca, è tra i primi posti che ogni turista va a vedere quando si reca nella capitale russa. Qui si è alternata la storia; qui sono passati gli uomini più influenti del paese. E ancora oggi questo luogo all’ombra della Chiesa di San Basilio rappresenta un punto di riferimento importante non solo per gli amanti della storia e della cultura, ma anche per chi cerca lo svalgo e il diverimento: in inverno si anima con i mercatini di Natale, in estate richiama frotte di turisti attirati dalle boutique di lusso dei Grandi Magazzini GUM

Come vi avevamo già raccontato in questo articolo sulle cose più importanti da visitare in Piazza Rossa, una volta giunti qui potrete ammirare le cupole colorate di San Basilio, le mura del Cremlino, il Mausoleo di Lenin, la Cattedrale di Kazan, la necropoli all’interno delle mura del Cremlino e ovviamente il Museo di Storia. 

Ed è proprio al Museo di Storia che vogliamo dedicare questo nostro approfondimento: noterete che l’edificio, di un colore rosso vivo, ricorda il colore del Cremlino; in realtà questo palazzo è molto più recente: è stato costruito solo alla fine del XIX secolo, ed è stato progettato in stile neo-russo per essere inserito in maniera più coerente nel contesto. 

2 / L'intera dinastia Romanov raffigurata in un unico luogo

Ad accogliere i visitatori all’ingresso vi è un grandissimo affresco che raffigura l’intera dinastia dei Romanov. Il gigantesco albero genealogico è composto da 68 ritratti degli imperatori russi.   

La storia su come sia apparso questo enorme affresco è alquanto curiosa: il progetto originale prevedeva che la sala d’ingresso fosse dedicata all’antica Rus’. Ma quando la famiglia imperiale donò un’ingente somma per rendere possibile la costruzione del museo, i fondatori decisero di modificare il progetto ed esprimere la propria gratitudine all’imperatore con questo affresco.

3 / Straordinarie opere d’arte 

Durante i lavori di progettazione della sala espositiva del museo, i fondatori si ritrovarono a discutere su quale dovesse essere il tema centrale cui dedicare lo spazio. Forse alle gloriose vittorie militari? O alla storia antica del paese? O agli eventi salienti della storia russa? 

Alla fine decisero di unire tutti questi elementi: vennero invitati i più influenti artisti dell’epoca per realizzare gli interni del museo; quindi, quando passeggiate per le sale, prestate particolare attenzione agli splendidi affreschi alle pareti e sui soffitti: sono tutti decorati secondo il tema di ogni singola sala, e i loro ornamenti e gli archi ricordano un palazzo zarista di epoca medievale. 

4 / Cultura russa: dagli idoli pagani allo sfarzo imperiale

Diverse sale sono dedicate ai reperti archeologici che raccontano la vita della gente sul territorio dell’antica Russia. Qui potrete ammirare ceramiche risalenti all’età della pietra, strumenti di lavoro e alcune armi primitive delle antiche tribù siberiane.

Il museo dedica particolare attenzione alla storia precristiana della Russia, con simboli, ornamenti e divinità pagane. Le sale sono disposte in ordine cronologico in modo da poter seguire la storia, dalle antiche invasioni dei tartari all'epoca di Pietro il Grande, fino ad arrivare all'epoca moderna.

Il museo possiede un'enorme collezione di oggetti imperiali, oltre ad armi di diverse epoche, icone e gioielli. 

A proposito, dal momento che un visitatore del XIX secolo (proprio come uno moderno) non poteva immaginare come la gente vivesse nei secoli precedenti, gli artisti hanno cercato di rappresentare il passato sulla tela. Ecco allora pareti decorate con figure e immagini simboliche di diverse regioni del paese. Il famoso artista Viktor Vasnetsov, per esempio, ha illustrato in modo esemplare l'Età della Pietra.  

La sala dedicata all'unificazione dell'antica Rus' è decorata con l’opera “Il Cremlino di Mosca all'inizio del XV secolo”.

5 / Le mostre temporanee

Oltre alla grande esposizione permanente, il Museo di Storia è famoso per le sue mostre temporanee. Consultate il sito web in anticipo... non si sa mai quale grande sorpresa vi aspetti! In passato le sale di questo museo hanno accolto le miniature in terracotta dell’esercito cinese, i gioielli realizzati dai mastri artigiani della corte imperiale e le opere meno conosciute del grande gioielliere Karl Fabergé.

Mentre l'edificio principale si trova sulla Piazza Rossa, il Museo di Storia ha diverse sedi anche nelle vicinanze, tra cui un altro edificio rosso in stile neo-russo che ospita il Museo della Storia della Guerra del 1812; oltre a ciò, ci sono la Camera dei boiardi Romanov, costruita tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo, e la Cattedrale di San Basilio sulla Piazza Rossa.

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