The State History Museum in Red Square in Moscow.
Ekaterina Chesnokova/RIA NovostiLa Piazza Rossa in epoca sovietica. Fonte: Vasilij Yegorov, Alexei Stuzhin/TASS
È la piazza più importante di Mosca e di tutta la Russia. È considerata uno dei luoghi più belli del Paese ed è difficile trovare qualcuno che non l’abbia visitata almeno una volta nella vita. Stiamo parlando della Piazza Rossa, simbolo della capitale russa, cuore pulsante di questa metropoli. Il suo nome deriva dall’aggettivo russo krasnyj (rosso) che originariamente aveva il significato di “bello”. Oltre alle mura del Cremlino che si affacciano su questo enorme spazio in cui si respira la storia, qui è possibile ammirare il mausoleo di Lenin e la Cattedrale di San Basilio. Tuttavia sono moltissime le cose che meritano la pena di essere visitate. Rbth ha selezionato i luoghi più interessanti.
Fonte; Ekaterina Chesnokova/RIA Novosti
Non perdetevi questo edificio in mattoni rossi, il primo in cui vi imbatterete quando metterete piede sul pavé della Piazza Rossa dal lato delle stazioni della metropolitana Teatralnaya, Okhotnyj Ryad e Ploshchad Revolyutsii.
Il museo, che ricorda per lo stile un tipico palazzo della Russia del XVI secolo, è stato in realtà costruito verso la fine del XIX secolo per volontà dello zar Alessandro II. Gli architetti ebbero l’incarico di progettare un edificio che si armonizzasse con la Piazza Rossa e il complesso architettonico del Cremlino.
La collezione permanente del museo è davvero interessante, ogni studente di scuola rammenta se stesso al centro del salone di rappresentanza ad ammirare il soffitto su cui è dipinto l’albero genealogico degli zar di Russia. Oltre a ospitare materiali che vanno dall’antichità al XX secolo, il museo ospita spesso diverse mostre.
Fonte: Iliya Sherbakov/TASS
Proprio a sinistra dell’ingresso sulla Piazza Rossa, superate le Porte Voskresenskie, potete ammirare un’accogliente e graziosa chiesetta, la Cattedrale della Madaonna di Kazan, o semplicemente Cattedrale di Kazan. Qui potete vedere, appena sopra la porta, l’icona della Madonna di Kazan, una delle immagini sacre più venerate in Russia. La chiesa, progettata nel 1625, fu ricostruita molte volte nel corso dei secoli e venne fatta demolire nel 1936 dal governo sovietico. Ma all’inizio degli anni Novanta è stata completamente ricostruita secondo lo stile originario.
Fonte: Mikhail Voskresenskiy/RIA Novosti
Fin dall’antichità la Piazza Rossa era un grande mercato e il luogo deputato per il commercio. I Grandi magazzini Gum sono un’altra delle opere, anche se di epoca differente, sorte sull’eclettico territorio della Piazza Rossa e sono un perfetto esempio di stile pseudo-russo. L’edificio si presenta come un insieme di gallerie con strutture di ferro e vetro ad arcate e fu progettato dal celebre ingegnere Vladimir Shukhov.
I Grandi magazzini Gum sono il negozio più importante della Russia. Oltre a dedicarvi qui a un piacevole shopping, potete ammirare i suoi interni – una delle attrattive di Mosca da non perdere – e assaggiare uno dei suoi famosi gelati. Hanno lo stesso sapore che avevano ai tempi dell’Unione Sovietica e sono uno dei dessert più amati dai russi perché gli ricorda l’infanzia con la sua penuria di prodotti.
Il Gum ospita poi un bellissimo caffè con una vista spettacolare sulla Piazza Rossa e sulle mura del Cremlino. I prezzi sono adeguati alla sua fama. Un’altra cosa da non perdere è il Gastronom N° 1 dove potete acquistare caviale, vodka e un’infinità di altri prodotti.
Fonte: Panthermedia / Vostock-photo
Questa cattedrale, che ricorda per la forma una variopinta torta, è probabilmente uno dei simboli più riconoscibili di Mosca e della Russia ed è stata riprodotta in migliaia di cartoline e souvenir. San Basilio fu eretta per volontà di Ivan il Terribile tra il 1555 e il 1561 per celebrare l’annessione di Kazan e la vittoria sul Khanato di Kazan. Vale la pena non solo ammirarla e fotografarla dall’esterno, ma anche esplorare il suo interno per vedere gli affreschi delle cupole, i cancelli degli altari delle sue cappelle e le iconostasi.
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Fonte: Vladimir Fedorenko/RIA Novosti
Mentre le spoglie del leader della Rivoluzione russa del 1917 sono ospitate nel Mausoleo, la maggior parte delle autorità e degli eroi sovietici sono sepolti proprio all’interno delle mura del Cremlino. Qui è sepolto anche Iosif Stalin, la cui salma in realtà ha riposato accanto a quella di Lenin fino al 1961, per poi essere rimossa. Passeggiando nella necropoli sotto le mura del Cremlino si può ripercorrere l’intera storia dell’Urss: hanno avuto l’onore di essere sepolti qui alcuni ministri, tutti i marescialli, Yurij Gagarin, Maksim Gorkij e molti altri personaggi importanti. L’ultimo a trovare sepoltura qui è stato il leader sovietico Konstantin Chernenko nel 1985.
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