Cinque esperienze che dovete assolutamente fare a Kaliningrad e dintorni

Andrej Danilovich/Getty Images
Dalle location più famose a un parco nazionale unico nel suo genere, con dune degne del Sahara: ecco come esplorare la regione più occidentale della Russia

1 / Visitare il Museo dell’Ambra

La regione di Kaliningrad è famosa per l’estrazione dell’ambra: qui è concentrato il 90% delle sue riserve mondiali. Per i residenti questo è un motivo di orgoglio, e di conseguenza portano tutti coloro che arrivano in città per la prima volta al Museo dell’Ambra. Qui sono esposti campioni di molti tipi della “pietra del sole”, antiche resine nelle quali sono incastonati insetti e animali preistorici, e straordinarie opere dei gioiellieri locali. Nel suo interno è presente anche un negozio specializzato in prodotti in ambra locale dove potrete fare shopping.

2 / Vedere la Cattedrale di Königsberg

La Cattedrale è a giusto titolo il simbolo di Kaliningrad. Si tratta di uno degli edifici più antichi, risalente al 1300. Si trova sull’isola di Kneiphof, che ora è ufficialmente chiamata Isola di Immanuel Kant (vicino a una delle mura della cattedrale si trova la tomba del filosofo, sepolto lì nel 1804).

Fino al XVI secolo era una grande cattedrale cattolica, poi, dopo la Riforma, divenne il principale luogo di culto luterano della Prussia. Durante la Seconda guerra mondiale, sia la cattedrale che le case che la circondavano furono sottoposte a massicci bombardamenti che praticamente fecero cessare di esistere uno dei quartieri più movimentati della città. Tuttavia, la cattedrale fu fortunata: furono danneggiati solo pochi piani della sua guglia. Essa fu ricostruita utilizzando le macerie delle case distrutte attorno. Questo si vede guardando da vicino la guglia stessa: i mattoni più chiari furono presi per il restauro proprio dagli edifici demoliti.

Ora l’Isola Kant e la cattedrale sono il cuore della città, nonché il luogo più popolare per le passeggiate turistiche. Lì c’è anche un eccellente parco ben ordinato, e la cattedrale ospita concerti d’organo.

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3 / Andare al mare

Nonostante il Mar Baltico sia piuttosto freddo, in estate le sue coste vedono arrivare un gran numero di vacanzieri. La regione di Kaliningrad è famosa per le sue città balneari. Prima di tutto, vale la pena visitare quelle più popolari: Svetlogorsk, Zelenogradsk e Jantarnyj. Ogni cittadina ha una sua atmosfera irripetibile e persino il mare sembra diverso.

A Jantarnyj si trova una delle migliori spiagge della Russia: da diversi anni consecutivi riceve il più prestigioso premio: la Bandiera Blu.

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4 / Assaggiare il marzapane 

Benché non si conosca bene dove sia stato inventato il marzapane, si può affermare con certezza che dal XIX secolo la sua varietà di Königsberg era la più popolare in Europa. Pertanto, anche adesso nella regione di Kaliningrad apprezzano e amano questo dolce e non smettono di prepararlo. È anche un altro simbolo non ufficiale di Kaliningrad. In città si possono trovare molti negozi con una varietà di tipi di marzapane: questo dolce a base di mandorle grattugiate non lascerà indifferente nessuno.

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5 / Ammirare le dune sulla Penisola di Neringa

La Penisola di Neringa (detta anche “dei Curoni” o “dei Curi”) è uno dei posti più belli della regione di Kaliningrad. Questa stretta lingua di terra separa la Laguna dei Curi dal Mar Baltico e va da Zelenogradsk a Klaipėda, in Lituania. La sua lunghezza è di 98 chilometri. Lì si può ammirare un fenomeno naturale atipico queste latitudini: le dune di sabbia. 

In totale, sul territorio della penisola si trovano tre massicci di dune: le dune di Latenwald, di Rossitten e di Pillkoppen. Attenzione però: anche se lì c’è un parco nazionale che può essere visitato da chiunque, si tratta di un’area protetta, che è anche patrimonio naturale dell’Unesco. Ciò significa che è rigorosamente vietato camminare sulle dune, perché le impronte umane potrebbero turbare il fragile ecosistema.

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