Starsene in mezzo alla natura non vuol più dire per forza di cose scomodità, sacco a pelo e mancanza di doccia e servizi igienici. In Russia, un nuovo tipo di ecoturismo sta guadagnando sempre più popolarità: il glamping (parola macedonia nata dalla fusione tra glamour e campeggio), che offre la possibilità di vivere in una tenda da safari, una yurta, un vagone ferroviario, sotto una cupola di vetro o in una casa eco friendly senza dire addio ai comfort della vita moderna.
Tutte queste soluzioni per il pernottamento nella natura hanno un design elegante e pensato in ogni minimo dettaglio, sono accoglienti, ma soprattutto rispettose dell’ambiente. Pur con tutta la lontananza dalla civiltà, offrono molte opzioni per il tempo libero: dal trekking alla pesca, dal quad allo yoga. E, naturalmente, viste su panorami incredibili.
Il primo campeggio “Les i more” (“Bosco e mare”) ha aperto i battenti su un’isola sul fiume Volga vicino alla città di Kaljazin, nella regione di Tver (a 200 km da Mosca). Il luogo è famoso per il suo campanile fotogenico rimasto in mezzo alle acque dopo la costruzione di una diga. Il prezzo include il trasferimento sull’isola a bordo di uno yacht, il servizio “in camera”, attività acquatiche e tre pasti al giorno preparati da uno chef. Come si usa nei glamping, tutti gli ospiti mangiano a un grande tavolo. Nove tende possono ospitare 20 persone contemporaneamente. Ognuno ha wc e doccia calda a parte.
Un altro campeggio di questo tipo è stato aperto sui Monti Altaj. Lì vengono offerti tour organizzati a partire da 150 mila rubli (circa 1.870 euro) + 40-60 mila rubli (500-750 euro) per il volo in elicottero. Entrambi i campeggi sono aperti da maggio a settembre.
I prezzi partono da 2.000 rubli (25 euro) a notte
Standovene sotto le coperte, attraverso la cupola di vetro potrete osservare non solo panorami incredibili, ma vedere anche l’aurora boreale! Queste strutture calde e accoglienti sulla riva del Mare di Barents sono progettate per due persone. Banja e servizi igienici sono in comune. È troppo difficile raggiungere questo posto da soli, quindi da Mùrmansk sono organizzati tour con destinazione in questo glamping (solo nei mesi estivi).
Gli organizzatori promettono le meraviglie naturali della Russia: rocce e cascate, spostamenti in jeep e All-terrain vehicle, nonché una visita al punto più settentrionale della Russia continentale: Mys (Capo) Nemetskij. Lo chef offre nuovi piatti di prelibatezze locali e frutti di mare ogni giorno, e la pensione completa è inclusa nel prezzo del tour (a partire da 78 mila rubli / 975 euro).
Il villaggio più alla moda, che si trova in un ormai celebre parco di land art a 220 km da Mosca, offre agli amanti dell’arte anche la possibilità di vivere all’interno di oggetti d’arte, ad esempio una villa costruita con le tipiche lastre di cemento delle recinzioni sovietiche. O nella Casa degli skater, in cui c’è anche una rampa per le evoluzioni sullo skateboard. Ci sono poi opzioni meno insolite: un fienile spartano, un carro su ruote, case fatte di materiali ecologici con grandi finestre e una “caserma artistica” (un ostello). In alcune opzioni di alloggio i bagni sono in camera. Sono aperte tutto l’anno.
Un letto in una casa comune parte da da 1.500 rubli (19 euro), una casa separata costa dai 6.000 rubli (76 euro) in su
Il primo glamping sul Mar Nero è nel villaggio di Kabardinka, nel Territorio di Krasnodar. Le tende safari da quattro e da due camere da letto sorgono direttamente sulla spiaggia, e ognuna ha una terrazza con vista mare. Ci sono anche tende meno glamour, e posti per roulotte. Vicino alla spiaggia c’è un’area comune dove un falò romantico viene acceso ogni sera.
I bagni del campo sono a parte, i pasti non sono inclusi nel prezzo, e il glamping funziona tutto l’anno.
A partire da 3.000 rubli (38 euro)
SFERA si trova sulle rive del Lago Pleshcheevo, dove un tempo lo zar russo Pietro il Grande costruì la sua prima nave. Ora qui vanno di moda il kite surf e lo sci invernale. Nelle vicinanze si trova una delle più belle città del famoso “Anello d’oro”, Pereslavl-Zalesskij, con numerosi musei e monasteri. La cosa più interessante in questo glamping aperto tutto l’anno è la vasta scelta di alloggi: ci sono tipì dei nativi americani, yurte mongole, geocupole e capanne ecologiche. Ogni sistemazione ha la sua toilette chimica privata, mentre la doccia è a parte.
Da 2.799 rubli (35 euro)
A soli 130 km da San Pietroburgo, ormai quasi al confine con la Carelia e la Finlandia, in luoghi incredibilmente pittoreschi, pieni di laghi e rocce, sorgono le eleganti “capanne” Hills & Huts, dotate di bagno chimico e caminetto, con le docce in un edificio separato.
La zona è ideale per le attività all’aperto e il trekking: avventure in barca e in bicicletta. C’è una banja proprio a ridosso di un lago e una sorta di onsen giapponese (un piccolo bacino d’acqua calda). La stagione inizia a maggio e termina a settembre.
A partire da 6.000 rubli (76 euro)
Shanti home ha due location: nella foresta e sul lago. Entrambi i posti sono ideali per gite romantiche. Offrono un caminetto scoppiettante, un tè caldo, passeggiate e, naturalmente, viste incredibili. La casa a due piani ha tutto ciò di cui c’è bisogno: un letto matrimoniale, un’amaca, un bagno, una doccia, una cucina attrezzata, nonché una terrazza e una piscina con acqua calda.
Il glamping è aperto tutto l’anno, in inverno è possibile noleggiare sci di fondo e in estate Stand up paddle e biciclette.
A partire da 5.000 rubli (62 euro)
Sulla Penisola di Neringa, famosa per le sue sabbie e gli alberi fantasiosamente curvi, si trova questo glamping estivo. È a due passi dal Mar Baltico, vicino a una delle migliori spiagge della regione.
Ogni tenda ha un letto matrimoniale, eleganti tavolini e sedie, e una terrazza privata. Doccia e servizi igienici sono in comune.
A partire da 6.000 rubli (76 euro)
Questo glamping si trova davvero vicino a Mosca (120 km), quindi gli abitanti della capitale lo adorano. C’è una biblioteca con vecchi libri e una foresta, tutto attorno, da cui a volte sbucano incuriositi i caprioli. Nelle vicinanze si trova la pittoresca tenuta di Polenovo, con la casa-museo del pittore Vasilij Polenov, e potete approfittarne per una visita.
Il glamping è attivo tutto l’anno (in inverno solo dal venerdì a lunedì), e nelle 12 casette riscaldate ci sono doccia e toilette, e alcune hanno persino la loro mini sauna.
A partire da 3.500 rubli (43 euro)
Se siete abbastanza fortunati da arrivare fino in Kamchatka, allora forse avrete voglia di ancora più contatto con la natura rispetto alle semplici passeggiate. Questo glamping sulla costa del Pacifico ha tende doppie, quadruple e vip, con tutti i comfort, nonché una piccola banja e un’insolita palla trasparente per una cena romantica. Il campeggio è aperto solo in estate.
A partire da 7.000 rubli (86 euro)
Le sette strade più belle da percorrere in Russia
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email