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Jurij Gagarin prima del lancio del Vostok-1
SputnikL’anno 1961 segnò l’apice del Disgelo in Unione Sovietica. Stalin era morto ormai da otto anni, e molto del suo regime era già stato cancellato. Nikita Khrushchev aveva prima denunciato il culto delle personalità staliniano e poi lanciato, progressivamente, la destalinizzazione.
LEGGI ANCHE: In che modo Khrushchev fece fuori l’eredità di Stalin
Il nuovo segretario del Pcus aveva liquidato il sistema dei campi di prigionia del sistema “Gulag” e liberato molte delle persone che erano state imprigionate durante l’epoca staliniana. Ma nel 1961 ci fu una nuova accelerazione nei cambiamenti. Khrushchev ordinò, ad esempio la ridenominazione di diversi toponimi, tra cui la mitica Stalingrado che divenne Volgograd. Il corpo di Stalin venne poi portato fuori dal Mausoleo di Lenin e sepolto vicino alle mura del Cremlino.
Allo stesso tempo, l’Unione Sovietica iniziò a diventare più attiva sullo scenario internazionale, con Khrushchev che incontrò il nuovo presidente degli Stati Uniti, John F. Kennedy. Quella fu anche l’epoca della Corsa allo Spazio e del glorioso primo volo dell’uomo nel Cosmo. Il 12 aprile 1961 fu Jurij Gagarin a realizzare l’impresa, e divenne più di un eroe nazionale, quasi un semidio. Ad agosto, venne inviato nello spazio il secondo cosmonauta, German Titov, che effettuò il primo lungo volo, durato più di 24 ore.
Il lancio del Vostok-1
Sputnik
Lavoratori di una fabbrica di abbigliamento ascoltano un servizio radiofonico sul volo di Gagarin
Sputnik
Moscoviti danno il benvenuto a Gagarin in arrivo dall’aeroporto dopo il suo volo spaziale
Naum Granovskij/MAMM/MDF
Moscoviti accolgono trionfalmente Gagarin. Uno sguardo più da vicino
Viktor Akhlomov/MAMM/MDF
Jurij Gagarin incontra i lavoratori di una fabbrica
Robert Diament/MAMM/MDF
Nikita Khrushchev con i cosmonauti German Titov e Jurij Gagarin dopo il volo spaziale di Titov
Viktor Akhlomov/MAMM/MDF
Gagarin e Khrushchev salutano il popolo sovietico dalla sommità del Mausoleo di Lenin
Viktor Akhlomov/MAMM/MDF
Nel 1961, un nuovo edificio moderno fu costruito all’interno del Cremlino di Mosca, il Palazzo dei Congressi (oggi: Palazzo di Stato del Cremlino)
Jakov Khalip/MAMM/MDF
Il Palazzo dei Congressi del Cremlino
Sputnik
Il 22° Congresso del Partito Comunista si svolge nel nuovo Palazzo dei Congressi dal 17 al 31 ottobre. Khrushchev ordina di rafforzare ulteriormente la destalinizzazione
Dmitrij Baltermants/MAMM/MDFLEGGI ANCHE: Il Palazzo di Stato del Cremlino: un ambizioso progetto sovietico nel cuore della Russia
Il traffico automobilistico di Mosca aumentava e c’era bisogno di nuove infrastrutture stradali. Ecco un tunnel sulla circonvallazione dei Giardini (sadóvoe koltsó). Sullo sfondo c’è uno dei grattacieli detti le “Sette sorelle” di Stalin: quello del Ministero degli Affari Esteri
Vsevolod Tarasevich/MAMM/MDF
Nikita Khrushchev saluta una bambina mentre passeggia vicino al Cremlino
Samary Gurary/MAMM/MDF
Moscoviti fanno la spesa in un negozio di alimentari
MAMM/MDF
Il Teatro Bolshoj decorato con i ritratti di Lenin e Karl Marks per la celebrazione della Festa dei Lavoratori del 1º Maggio
MAMM/MDF
Il Teatro Bolshoj prima di uno spettacolo serale
Vsevolod Tarasevich/MAMM/MDF
Nikita Khrushchev saluta Jacqueline Kennedy durante il suo incontro con John F. Kennedy a Vienna
Mikhail Savin/MAMM/MDF
Khrushchev lanciò un massiccio piano di costruzione di case popolari in giro per il Paese e molte famiglie poterono finalmente ottenere dallo Stato un piccolo appartamento tutto per loro. Quelle case a cinque piani hanno un soprannome non ufficiale: khrushchjovka
Petrov/Associazione Museo Cherepovets
Nel 1961, molte famiglie avevano già la propria tv, e riunirsi davanti al televisore la sera divenne parte della routine quotidiana
B. Ershov/Museo di storia e di arte di Murom
Piazza del Maneggio e l’Hotel Moskva
Ivan Shagin/MAMM/MDFLEGGI ANCHE: Perché la Russia dà l’impressione di essere così grigia?
Un meeting sulla Piazza Rossa. I manifesti recitano “Gloria agli eroi spaziali sovietici”, “Gloria al Partito Comunista”
Aleksandr Rubashkin/MAMM/MDF
Un chiosco di giornali “Sojuzpechat” a Mosca
Vsevolod Tarasevich/MAMM/MDF
Sette caccia supersonici MiG-21 durante un volo di addestramento
Valentin Khukhlaev/Archivio di Valentin Khukhlaev
L’Ingresso del cinema Rossija in occasione del 2° Festival Internazionale del Film di Mosca
Evgenij Khaldej/MAMM/MDF
Elizabeth Taylor passeggia all’interno del Cremlino durante il 2° Festival Internazionale del Film di Mosca
Pavel Manych/MAMM/MDF
Un ponte della metropolitana di Mosca di recente costruzione
Valentin Khukhlaev/Archivio di Valentin Khukhlaev
Nikita Khrushchev con pannocchie di mais. La sua idea fissa, dopo aver visitato gli Stati Uniti, era di far diventare l’Urss un grande produttore di granoturco. Ma questa campagna agricola fallì, poiché le piante non crescevano bene per via del clima
Dmitrij Baltermants/MAMM/MDF
Estate a Sochi
Mai Nachinkin/MAMM/MDF
Una lavoratrice in una grande azienda di caviale nero ad Astrakhan, una città del Sud sul fiume Volga
Anatolij Bochinin/MAMM/MDF
Un orso in sella a una bicicletta nel Circo di Mosca su Tsvetnoj Boulevard
Semjon Mishin-Morgenstern/MAMM/MDFCom’era la Russia nel… 1921, 1941
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