Com’era la Russia nel 1941? Eccola, nelle fotografie dell’epoca

In quel tragico anno, l’Unione Sovietica venne invasa dai nazisti. I migliori fotografi immortalarono il Paese sotto attacco

Lo stalinismo era al suo apice: l’industrializzazione avanzava a tappe forzate, apparivano costantemente nuove megafabbriche e i contadini lavoravano duramente nelle fattorie collettive, i kolkhoz, dopo la collettivizzazione. Intanto, le Grandi purghe iniziate alla fine degli anni Trenta non erano del tutto terminate, e le persone continuavano a finire nelle prigioni e nei campi di lavoro, i gulag

Ma il 22 giugno 1941, l’intera storia sovietica fu letteralmente divisa in un prima e in un dopo, con la proditoria invasione nazista che minacciò direttamente sia Mosca che San Pietroburgo. Ragazzini e studenti si mettevano in fila per andare volontari a fronte, e persino le ragazze prendevano il fucile in spalla e andavano nelle fabbriche a produrre armi. I cittadini venivano sfollati, mentre le loro case rimanevano distrutte nei bombardamenti…

Pionieri alla vigilia della guerra (i Pionieri erano una sorta di scout sovietici; un’associazione comunista che raggruppava i bambini dai 9 ai 14 anni)

Abitudini ecologiche sovietiche: i pionieri raccolgono rottami metallici per il riciclaggio

“Domani fu la guerra…” [Dal titolo di un celebre libro di Boris Vasiljev del 1984]

L’asilo della fabbrica “Proletario rosso”

Scolari partecipano alle manifestazioni della Festa dei lavoratori del 1º maggio 

Una trattorista donna lavora in un villaggio

Escursionisti fanno trekking sulle montagne del Caucaso

Piloti russi partono per combattere per difendere la terra natia

I primi giorni dell’occupazione nazista nella città di Nevel, regione di Pskov, Russia occidentale

La collezione del museo Pjotr Chaikovskij dopo la “visita” nazista

Soldati in attesa nelle trincee di Leningrado prima dell’attacco

Mosca durante la Seconda guerra mondiale: un aerostato accanto al Teatro Bolshoj

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La stazione Majakovskaja della metropolitana di Mosca usata come rifugio antiaereo nel 1941

Una donna prepara missili per l’Armata Rossa

Unità di difesa missilistica di guardia su un tetto di Mosca

I famosi scrittori sovietici Mikhail Sholokhov e Aleksandr Fadeev in prima linea

Una strada a Mosca durante la guerra

A difendere Mosca!

Soldati in marcia sul fronte settentrionale

Un aereo nazista abbattuto nel centro di Mosca.

Una piazza di Mosca durante la guerra

Ragazze assemblano il PPSh-41, il fucile mitragliatore sovietico progettato da Georgij Shpagin, protagonista durante la Seconda guerra mondiale

Ragazze mimetizzano un aereo

Leningrado, Palazzo d’Inverno. Contadini evacuano il bestiame dalle prime linee

“Il Lago dei cigni” viene rappresentato nel teatro Bolshoj evacuato

Soldati a cavallo fuori Mosca

Un “figlio del reggimento” 

Moscoviti donano oggetti all’esercito
Aeroslitte fuori Mosca
Leningrado, Prospettiva Nevskij. Questo nome le venne ridato il 13 gennaio 1944, dopo che, dal 1918, si era chiamata “Prospettiva 25 Ottobre”. Edificio distrutto dopo un raid aereo nazista
Studentesse si esercitano nello spegnimento di bombe incendiarie
Un soldato posa vicino a un aereo nazista abbattuto
Il Monastero della Nuova Gerusalemme, non lontano da Mosca, dopo essere stato gravemente danneggiato dai nazisti
Cani militari in azione nell’Artico
Nonostante la guerra, il 7 novembre 1941 venne celebrato il 24° anniversario della Rivoluzione d’Ottobre con una parata sulla Piazza Rossa


Che fine fece Evgenij Khaldej, l’autore della fotografia simbolo della bandiera rossa sul Reichstag? 

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