Nappelbaum, l’uomo che ha fotografato i “big” dell’Unione Sovietica

Moisei Nappelbaum, un ebreo nato nella città imperiale russa di Minsk, ha iniziato la sua carriera come apprendista in uno studio fotografico locale. Negli anni ha aperto due studi: uno a Mosca e l'altro a San Pietroburgo, sulla Nevskij Prospekt, la strada principale della città del nord. 

La sua foto più iconica, datata 1918, ritrae il leader della Rivoluzione Vladimir Lenin. Nei due decenni successivi, Nappelbaum ha immortalato le figure più famose dell’Unione Sovietica: politici, poeti, registi...

Con il suo talento, è riuscito a rivoluzionare la concezione del ritratto in studio: ha rinunciato a pose e composizioni rigorose, ha aggiunto dettagli di vita, ingentilendo le immagini con angolature più interessanti; inoltre ha sperimentato con giochi di luce e ombre e raggiunto una profondità psicologica di grande raffinatezza nei suoi modelli. 

Di seguito riportiamo i ritratti più iconici realizzati da Moisei Nappelbaum.

Politici

Il primo leader sovietico Vladimir Lenin, 1918

Un altro leader della Rivoluzione bolscevica, rivale di Stalin, Leon Trotskij, 1921

Nadezhda Krupskaya, moglie di Lenin e rivoluzionaria, 1932

Feliks Dzerzhinskij, fondatore della Cheka, la polizia segreta sovietica 1921

Joseph Stalin 

Scrittori

Aleksandr Blok, poeta dell’epoca d’argento, 1920

Sergej Esenin, poeta dell’epoca d’argento, anno ‘10 del ‘900

Lo scrittore e drammaturgo russo Maksim Gorkij 

Lo scrittore sovietico Boris Pasternak, 1926

La leggendaria poetessa Anna Akhmatova, che preferiva farsi chiamare “poeta”, 1922

Il mondo del cinema e del teatro

Il leggendario regista sovietico Sergej Ejzenstejn, anni ‘30 

Il regista teatrale Vsevolod Mejerkhold, 1932

Il regista teatrale Konstantin Stanislavskij, 1938

L’attrice Faina Ranevskaya, 1928

Il regista Vsevolod Pudovkin, autore dell'iconico film muto "Madre", 1925

Musicisti 

Dmitrij Shostakovich 

Il celebre compositore Aram Khachaturyan, 1939

Il musicista e compositore Mstislav Rostropovich