Tula (480 mila abitanti; 180 chilometri a sud di Mosca) non è certo la città russa più nota tra i turisti stranieri. Ma questo centro urbano è la patria di un sacco di cose e persone con le quali la Russia è associata in tutto il mondo. Qui è nato Lev Tolstoj (1828-1910), qui vengono prodotti armi e samovar e sfornati i famosi prjanik di pan di zenzero. Ma non solo, da qui provengono anche dei celebri microfoni con i quali registrano in studio le loro canzoni gruppi del calibro dei Radiohead. Ecco tutto quello che bisogna sapere sulla leggendaria fabbrica “Oktava”.
La Oktava è sviluppata a partire da una piccola officina di radio
Nel 1927 i radioamatori di Tula fondarono un’officina per la produzione delle componenti per le radio. La radio si espandeva a passi da gigante in Urss e i pezzi prodotti a Tula erano così richiesti che ben presto l’officina si trasformò in fabbrica, per tenere il passo della domanda. Alla vigilia del 1930 già riforniva di componenti radio 52 città dell’Unione Sovietica.
La Oktava produsse gli altoparlanti per la Piazza Rossa
Presto la fabbrica si dotò anche di un proprio laboratorio di sviluppo, che cinque anni dopo dette alla luce il ricevitore radio T-35 (niente a che spartire con il carro armato T-34), che fu tra i vincitori delle competizioni di radio di tutta l’Unione Sovietica. Successivamente, la fabbrica produsse un microfono elettrodinamico e gli altoparlanti stradali che furono appesi nelle piazze di Mosca, tra cui sulla Piazza Rossa. Durante la Seconda guerra mondiale, furono inviati importanti messaggi alla cittadinanza per mezzo degli altoparlanti della “Oktava”.
La Oktava conquistò il mondo all’Expo del 1958 in Belgio
Gli ingegneri della “Oktava” produssero gli altoparlanti per la diffusione del suono usati nel padiglione dell’Urss all’Esposizione universale del 1958 a Bruxelles. Inoltre, per lasciare a bocca aperta l’intero pianeta, gli uomini della fabbrica di Tula presentarono i primi telefoni di piccole dimensioni (anche per la traduzione simultanea). Grazie a questo, il padiglione sovietico ricevette un diploma di onorificenza e un vasto riconoscimento a livello mondiale (oltre a molti ordinativi per l’esportazione).
La Oktava è volata nel cosmo con Gagarin
Ricordate cosa disse Jurij Gagarin, andando nello spazio nel 1961? “Poekhali!” (“Andiamo!”; “Partiti!”). Lo disse proprio in un microfono di marca “Oktava”. Le foto di archivio mostrano questo dispositivo piccolo e ultra-tecnologico per la sua epoca attaccato alla tuta spaziale del primo uomo che è volato nello spazio.
Uno dei microfoni Oktava era usato da un mito della canzone russa
Nel 1974 il bardo, poeta e chansonnier sovietico Vladimir Vysotskij (1938-1980) era al picco della popolarità. Il suo timbro di voce era unico e inconfondibile. Ma non tutti i microfoni trasmettevano con precisione l’intensità della sua voce lacera e straziante: Vysotskij usava il microfono sovietico ML-16 della “Oktava”, che si vede nella foto.
Uno dei microfoni Oktava è stato usato dai Radiohead
Il microfono MK-012, in produzione dal 1996, è ancora oggi il fiore all’occhiello della fabbrica di Tula. Il cantante e polistrumentista del gruppo dei “Radiohead”, Thom Yorke, lo usò per la registrazione dell’album “OK Computer”, completato nell’inverno del 1996 e pubblicato il 16 giugno del 1997.
Se ne è innamorato Marilyn Manson
Nel 2015 Marilyn Manson si è esibito nello show americano “The Tonight Show with Jay Leno” con un microfono a nastro “Oktava” ML-52-02 (anche se in realtà sarebbe destinato alle registrazioni in studio e non ai concerti e alle esibizioni dal vivo).
Con i microfoni Oktava si registrano il rock, i film di Hollywood e i videogiochi
I prodotti Oktava sono utilizzati dai principali ingegneri del suono occidentali. Hugh Charles Padham ha registrato su questi microfoni Sting, per esempio. E sono spesso usati dallo studio Electric Audio, dove registravano i loro album i Nirvana.
Gli Oktava sono utilizzati da Charles Manes, progettista del suono che a Hollywood ha lavorato a molti film famosi, nonché allo sviluppo di oltre sessanta giochi per computer (tra cui Call of Duty 1-3, Medal of Honor, Black, Need for Speed: Underground, Spider-Man).
La Oktava risornisce l’aviazione e non solo
Microfoni, cuffie, dispositivi per le comunicazioni radio e conversazioni telefoniche: tutto questo viene ancora prodotto in gran numero a Tula. Ad esempio, molti aeroporti russi sono dotati di cuffie Oktava, e i microfoni di questa storica fabbrica sono utilizzati anche per identificare i clienti sulla base dei dati biometrici nelle filiali di diverse banche russe.
Le scommesse per il futuro
Negli ultimi anni, dei giovani designer industriali hanno iniziato a lavorare per la Oktava, sognando di rendere i prodotti della fabbrica ancora più accessibili e attraenti. Uno degli sviluppi su cui si scommette di più sono le cuffie wireless. Cari AirPods, siete stati avvertiti!
Inoltre, dal 1993, l’impianto ha iniziato a produrre apparecchi acustici per chi ha problemi di udito, gli “Elektronika U-03”, e ora sta attivamente sviluppando modelli digitali più moderni.
Oggi la fabbrica della Oktava èstata in parte trasformata in un cluster creativo; un posto alla moda da non perdersi durante la visita a Tula