I segreti della bellezza di quattro affascinanti donne russe

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Attrici, modelle, e persino una aspirante presidentessa. Cosa fanno per essere così attraenti? Banja, docce fredde, dieta alcolica, cubetti di ghiaccio sotto gli occhi, beveroni di sedano e prezzemolo e molto altro

Natalja Vodjanova: Digiuno pasquale e luomo giusto

Per i suoi accattivanti occhi chiarissimi la paragonano spesso a Romy Schneider, e molti di quelli che hanno avuto la fortuna di vederla dal vivo, dicono: “È la più bella donna del mondo, anche se non saprei spiegare il perché”.

Top model russa, attivissima nella beneficenza, madre di cinque figli, Natalja Vodjanova (nata nel 1982 a Gorkij, oggi Nizhnij Novgorod, 420 chilometri a est di Mosca), ha ripetuto tante volte che la vera bellezza non è questione di cosmetici e balsami per capelli.

Il suo rapporto con i cosmetici nella vita di tutti i giorni è abbastanza semplice: trattamento anti-età di Guerlain (è testimonial del marchio), matita per gli occhi, balsamo per labbra. Il resto del lavoro, lo fa lo stile di vita. È noto, per esempio, che la Vodjanova faccia il digiuno ortodosso (“post”) durante la Quaresima. E non tanto per motivi religiosi, quanto perché convinta che per restare in salute ed essere felici l’organismo necessiti di momenti di purificazione.

Oltre al digiuno pasquale, da oltre dieci anni rispetta una particolare dieta, legata al gruppo sanguigno. “Ho sangue del quarto gruppo (AB, ndr) e non mi devo limitare molto. Posso mangiare carne, carboidrati, pesce. L’importante è farlo con misura”, dice.

Insieme a questo si accompagna sempre l’attività fisica: lo yoga tutte le mattine, il pilates, e la danza una volta a settimana (jazz o contemporanea). Una volta, ricorda la Vodjanova, il suo insegnante di yoga, Feliks, le disse: “Tu sorridi, quando fai gli esercizi. Devi fare allo stesso modo con tutto il resto, con qualsiasi questione da risolvere. Semplicemente, sorridi!”. E questa è diventata per lei una regola di vita. “Fu una vera rivelazione. Sentì persino le lacrime solcarmi il viso. E tutto cambiò da quel momento”. Anche se, sempre secondo lei, questa non è la cosa più importante: “Mi sembra che la bellezza dipenda da quale uomo hai accanto. La donna fiorisce solo se si sente amata, importante e unica”. 

Irina Shayk: Olio di fegato di merluzzo e banja russa

Fino ai 17 anni e alla popolarità mondiale Irina Shayk (vero cognome: Shajkhlislamova) piantava patate e cetrioli non lontano da Cheljabinsk (dove è nata nel 1986), città degli Urali 1.780 chilometri a est di Mosca, piena di uomini duri impegnati nel settore estrattivo (suo padre, morto quando lei aveva 14 anni, era un minatore di carbone) e metallurgico. E a quanto pare, il ricordo di semplici e quasi gratuiti rimedi di bellezza popolari, diffusi tra le donne degli Urali, sono ancora vivi nella sua memoria.

Alle spa occidentali continua a preferire la banja russa, ed è riuscita a trovarne una a New York, dove va una o due volte a settimana, “per eliminare dall’organismo il grasso superfluo e liberarmi delle tossine”. Fin dalla mattina Irina beve molta acqua e non si concede praticamente mai il caffè. Per svegliarsi preferisce un succo tonificante, di sedano e prezzemolo. Si lava sempre con acqua fredda. “E se la notte non sono riuscita a dormire bene e abbastanza, la mattina mi passo sotto gli occhi due cubetti di ghiaccio, così le occhiaie non si formano e la pelle appare sempre liscia”, garantisce la supermodella. Quanto agli integratori alimentari, ritiene che per la bellezza sia necessario soprattutto l’olio di fegato di merluzzo (per fortuna da tempo lo si vende in capsule, e berlo, con il suo gusto non proprio piacevole, non è più necessario). Come sport, pratica il Jūjutsu.

Anche se, più importante di tutto sono le procedure “di predisposizione interiore”. “Io dico sempre così, che bisogna svegliarsi la mattina e fare tabula rasa. Ripartire da zero. Guardarsi allo specchio e dirsi ‘Sono bella per come sono’. E poi andare a leggere un buon libro”. 

Ksenija Sobchak: Vitamina C sulla pelle e un giorno di digiuno a settimana

Giornalista, direttrice di “L’Officiel Russia” e personaggio televisivo, Ksenija Sobchak, 36 anni, ha recentemente annunciato la sua candidatura alle Presidenziali russe del 2018. Oltre a questo ha anche confidato il segreto della sua abbronzatura perfetta: “La tintarella non se ne va, se si cosparge la pelle di vitamina C pura. Il problema è che la vitamina C nelle creme non mantiene le sue qualità. Bisogna usarne una dose liquida monouso o in polvere. Io compro quella in polvere e poi la mescolo nella quantità necessaria a una crema per pelle. Funziona alla grande”.

Inoltre Ksenija compra l’olio di ricino (si vende in farmacia e costa pochi spiccioli) e una volta a settimana si unge le ciglia, prima di andare a dormire. È convinta che finora un rimedio migliore per averle morbide e lisce come la seta non sia stato inventato.

Per quanto riguarda l’alimentazione, la dieta è rigida: si può mangiare tutto quello che si vuole, ma solo nella prima metà della giornata. E una volta a settimana c’è un “giorno di alleggerimento”. “Questo significa che si possono mangiare solo mele verdi e bere kefir” (metodi tradizionali tra le donne russe per perdere peso in fretta). “Fa bene”, conclude la Sobchak, “non solo per la figura, ma anche in generale per la salute. Dopo il giorno di alleggerimento vi sentirete di nuovo 18 anni”. 

Renata Litvinova: Alcol per lanima, alcol per i capelli

La chiamano “la dea” del cinema russo. E non solo per gli importanti ruoli interpretati in carriera. L’attrice, 50 anni compiuti a gennaio scorso, ritiene che la cura senza sosta dell’aspetto esteriore abbia fatto il suo tempo, ma lei appare così giovane e fresca che le attribuiscono operazioni di chirurgia plastica (ma lei smentisce, sostenendo di non essersi mai fatta neppure un’iniezione di botox). Ecco invece cosa dice di fare per mantenersi così in forma.

“Non brucio più i capelli con le tinte. Una volta a settimana uso una frizione di olio di bardana, tuorlo d’uovo e cognac. Anche lo scrub per il corpo le preparo da sola, mescolando sale marino e olio di argan”.

Lo sport è necessario per velocizzare il metabolismo, ma per questo è sufficiente, secondo l’attrice e regista, un minimo sforzo quotidiano: quaranta minuti di corsa sul tappeto rotante bastano e avanzano. La Litvinova non mangia farinacei, fritto, né latticini, e di tanto in tanto pratica la dieta alcolica: per alcuni giorni di fila beve vino bianco e mangia formaggi a pasta dura. E nient’altro. “Il vino è ottimo per ripulire i vasi sanguigni, normalizza il lavoro del cuore e toglie lo stress. Mentre il formaggio migliora la vista e rende la pelle più liscia. La vita è così terribile”, dice l’attrice, che vive a San Pietroburgo, “che io non posso capire chi non beve”.

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