Le location russe nei film occidentali: ma è la vera Mosca o un fake?

Google maps; John Moore/Dune Entertainment, Media Magik Entertainment, Twentieth Century Fox Film Corporation,
Spesso, guardando le serie tv o andando al cinema, quando gli avvenimenti narrati si spostano “in Russia” iniziano le lamentele, perché quelle città mostrate sullo schermo non assomigliano per niente alla realtà. Ecco una lista delle pellicole in cui il falso è completo e di quelle dove invece i produttori hanno fatto qualche sforzo in più

**Fake completo**

McMafia

Il finale della serie tv del 2018 della Bbc su un erede di una famiglia di “esiliati” russi a Londra che ha lasciato la Russia da bambino ed è costretto a diventare il nuovo perno del crimine organizzato, si svolge a Mosca… beh, fino a un certo punto… In realtà è stato girato a Belgrado, la capitale della Serbia. Non è una cattiva scelta: Belgrado ricorda in qualche modo la Mosca dell’era sovietica. Il problema è che la serie si svolge ai nostri giorni e la moderna Mosca nel frattempo è andata avanti ed è molto cambiata.

Il falso diventa immediatamente evidente quando i personaggi scendono nella metropolitana (peraltro quella di Belgrado, più volte progettata, non è mai stata realizzata, a parte due stazioni e qualche tunnel), che sembra troppo arcaica. Il grande logo “M” non è quello della metropolitana moscovita e anche i tornelli sono del tutto sbagliati. Più tardi, quando Alex visita un quartiere residenziale per cercare l’appartamento della sua infanzia, la situazione peggiora. Lo stile dell’edificio e di quelli che lo circondano non è del tipo che si può trovare a Mosca, né che poteva trovarvisi quando il personaggio era un bambino.

Alcune riprese panoramiche della vera Mosca sono state utilizzate nella serie, mentre diverse location di Zagabria, capitale della Croazia, il Paese in cui è stata girata la maggior parte della serie, hanno sostituito spesso la vera Mosca.

Homeland - Caccia alla spia

Le scene di Mosca della settima stagione (2018) di questa serie statunitense iniziata nel 2011 sono state in realtà girate a Budapest, capitale dell’Ungheria.

Quello che viene presentato come quartier generale del Gru (“Glavnoe razvedyvatelnoe upravlenie”;  il precedente nome abbreviato dell’intelligence militare russa) nella serie si trova in un edificio storico in centro, e sembra proprio non essere “il luogo più sicuro in Russia”, a differenza di quanto hanno fatto pronunciare agli attori gli sceneggiatori. La gente cammina sui cornicioni ed entra attraverso le finestre. Il vero quartier generale è stato costruito appositamente negli ultimi anni e ha un aspetto un po’ più minaccioso, come si può vedere: difficile entrare dalle finestre, e cornicioni non ce ne sono!

Molti russi hanno osservato con incredulità quanto poco simile al vero fossero le targhe delle auto dei presunti episodi di Mosca: o erano ungheresi o sembravano essere false e assurde.

“Homeland - Caccia alla spia” è una serie nota per la sua poca attenzione alla realtà geografica e alla ricostruzione delle location. La sua precedente parte in Libano è stata girata nella vicina Israele, e si dice che l’Afghanistan nella prossima stagione (l’ottava, che andrà in onda in Italia su Fox dal 9 marzo) sia in realtà il Marocco…

Killing Еve

Sebbene i fan russi di questa serie televisiva britannica, creata nel 2018 per Bbc America, si dicano “non offesi” da come Mosca è ritratta, in realtà non è affatto Mosca ma Bucarest, la capitale della Romania. E il temibile “carcere russo” mostrato è in realtà un ex prigione britannica oggi dismessa.

Jack Ryan - L’iniziazione

Questo blockbuster del 2014, diretto ed interpretato da Kenneth Branagh, con Chris Pine nel ruolo di Jack Ryan, il celebre personaggio dei romanzi di Tom Clancy, sulla carta si svolge quasi integralmente in Russia. In realtà è stato girato principalmente nel Regno Unito, e molte delle location moscovite del film sono a… Londra! Ciò include il quartier generale del “cattivo russo” e una scena in quella che doveva essere una chiesa ortodossa russa è girata in una chiesa cattolica, la Cattedrale di Westminster di Londra (da non confondere con l’Abbazia di Westminster). In effetti ha un esterno con elementi bizantini e cupole che possono ricordare un luogo di culto russo. Il resto di “Mosca” è stato girato nel centro di Liverpool.

Chernobyl

Alcune parti della pluripremiata miniserie televisiva della Hbo sono state effettivamente girate in Ucraina, dove molti degli eventi reali sono avvenuti (Chernòbyl non è in Russia!). La sede principale delle riprese, però, per motivi economici, come ha ammesso la produzione, è stata la Lituania. La seconda città più grande del Paese baltico, Kaunas, ha rappresentato la Mosca degli anni Ottanta. usare quelli sfondi per mostrare la capitale sovietica di oltre trent’anni fa è stato irto di difficoltà, ma probabilmente meno proibitivo che girare nella stessa Mosca, una metropoli incredibilmente cambiata rispetto a quei tempi.

Kaunas ha ancora aree con architettura dell’era sovietica abbastanza intatta e alcune case lituane conservano ancora elementi delle tipiche condizioni di vita sovietiche. In ogni caso queste scene “moscovite” sono comunque tra quelle in cui la serie non è assolutamente realistica. Il protagonista, l’accademico Valerij Legasov, direttore dell’onnipotente Istituto Kurchatov, sembra condividere lo squallore delle condizioni di vita della gente comune in un vecchio edificio fatiscente, nel quale si uccide nella scena iniziale della serie.

Il vero Legasov visse, e morì, in una casa unifamiliare molto grande, a due piani, nella zona Schukino di Mosca, non lontano dall’istituto Kurchatov. Costruita nello stile neoclassico stalinista, era una residenza esclusiva per gli standard sovietici. I discendenti di Legasov rimasero in possesso della casa nell’era post-sovietica.

Ma allora come ha fatto Legasov a nascondere al Kgb i nastri dei suoi ricordi, occultandoli dietro a dei mattoni nel muro mal ridotto di una casa popolare, si chiederanno gli spettatori più appassionati? Semplicemente non l’ha fatto. Lasciò i nastri nel suo ufficio all’Università Statale di Mosca, indirizzati a un suo caro amico, il caporedattore del giornale “Pravda”.

LEGGI ANCHE: “Chernobyl”: ecco il confronto tra gli attori della serie tv e i reali personaggi storici 

**Più fake che reale**

Mission: Impossible - Protocollo fantasma

Come probabilmente avrete intuito, la scena in cui Tom Cruise nel quarto film (2011) della saga “Mission: Impossible” fa esplodere il Cremlino non è stata girata da nessuna parte vicino al palazzo del potere russo. Questo e i luoghi delle riprese della maggior parte delle scene di strada, così come i luoghi al chiuso del “Cremlino”, sono in realtà a Praga, capitale della Repubblica Ceca, e nei suoi dintorni. I produttori di questo blockbuster con un budget multimilionario si sono lamentati del fatto che Mosca era troppo costosa per filmarvi, rispetto alla città dell’Europa centrale. Tuttavia, hanno realizzato alcune riprese panoramiche in Russia, tra cui quelle della Piazza Rossa e del Cremlino ancora intatto.

Die Hard - Un buon giorno per morire

Si diceva che il quinto capitolo (2013) della saga che vede protagonista Bruce Willis nei panni del poliziotto John McClane (il primo fu “Trappola di cristallo” nel 1988) sarebbe stato girato a Mosca. Ma i rumors si rivelarono infondati. In effetti, i produttori cercarono delle location a Mosca, ma non riuscirono a trovare quello di cui avevano bisogno, e si arresero dicendo che era impossibile. Mandarono quindi una troupe secondaria a fare alcune riprese panoramiche, comprese alcune esterne all’Hotel Ucraina. Ma il grosso del film venne girato a Budapest, e le strade della capitale dell’Ungheria, rappresentano la maggior parte di Mosca nel film.

In questa pellicola, anche la scena di Chernobyl è stata girata in Ungheria, appena fuori Budapest. Questo ironicamente potrebbe spiegare come i personaggi ci arrivino in circa 30 minuti partendo da “Mosca”, quando nella realtà la cittadina ucraina del disastro nucleare dista dalla capitale russa 900 chilometri! Ma il film ignora questo fatto geografico.

Resident Evil: Retribution

Una parte del videogioco da cui sono tratti i film della saga si svolge in una “simulazione” di Mosca e le scene di sfondo sono state in parte girate nella vera Mosca. Tuttavia, ciò che è finito nel film del 2012 con Milla Jovovich è, in effetti, una simulazione al computer, in cui la posizione degli edifici e della stazione della metropolitana Arbatskaja non corrispondono alla realtà. Le targhe delle auto sono tutte sballate. Alla troupe è stato permesso di girare alcune scene di background nella vera metropolitana di Mosca, ma mentre i contorni simulati della stazione Arbatskaja erano basati su quelli reali, a quanto pare la scena principale della stazione della metropolitana è stata successivamente girata a Toronto, in Canada!

**Reale**

The Bourne Supremacy

Questa puntata (2004) della saga dell’ex agente segreto Jason Bourne (Matt Damon) è praticamente l’unica in cui le scene di Mosca sono state effettivamente girate a Mosca! L’inseguimento in auto presenta un’atmosfera credibile e ci sono vere auto russe, anche se si esagera un po’ con i vecchi taxi Volga, che sono (e lo erano già anche al momento delle riprese) ormai una rarità a Mosca!

Ancora più accattivante, la scena in cui Bourne visita un quartiere residenziale con palazzoni a molti piani. È autentica ed è stata girata nel quartiere di Krylatskoe, nella parte occidentale di Mosca.

GoldenEye

Il primo film (1995) con Pierce Brosnan nei panni dell’agente segreto 007 non ha badato a spese per la famosa “scena dell’inseguimento a bordo di un carro armato T-80” a Leningrado (che al momento delle riprese era già tornata a essere San Pietroburgo). La maggior parte delle viste della città nel film sono reali e sono state girate sul posto, sebbene comprensibilmente alcune di esse, dove si verifica la maggior parte della distruzione, sono state completate su un set appositamente ricostruito.

The Americans

Anche se molti russi hanno diverse perplessità su quanto sia realistica la storia mostrata in questa serie tv statunitense di spionaggio (in cui due ufficiali sovietici del Kgb si fingono per anni una coppia di americani sposati che vive in Virginia), la Mosca che appare nella quinta stagione è assolutamente reale. Ovviamente, il problema è stato ricostruire in modo credibile la capitale per com’era negli anni Ottanta. In alcune interviste con i media, i produttori hanno ricordato le difficoltà di trovare luoghi abbastanza inalterati.


I film occidentali sulla Russia e l’Urss? Una macchina di fake news. Sapete cos’è una kljukva? 

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Leggi di più

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie