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Una delle “stelle” più luminose della fotografia russa è stato Sergej Prokudin-Gorskij, che inventò un complesso procedimento per ottenere fotografie a colori. Viaggiò in lungo e in largo immortalando i paesaggi e la gente dell’epoca. I suoi scatti furono notati anche dall’imperatore Nicola II. Nella foto: Un uomo in una capanna negli Urali.
Il mullah e i suoi studenti nella città caucasica di Artvin (ora Turchia).
Come abbiamo scritto qui, anche la famiglia imperiale dei Romanov a un certo punto si appassionò all’hobby della fotografia. Nello scatto qui sotto, Nicola II con le figlie e la madre, l'imperatrice vedova Maria Feodorovna, 1912
Nicola II gioca a tennis con sua figlia, la granduchessa Tatjana.
Lo zar Nicola II passa in rassegna i reggimenti.
Nicola II era un appassionato cacciatore...
Nel 1912, la Russia accolse un ospite d'onore: Nicola I, re del Montenegro. Nella foto, eccolo ritratto con il suo entourage nel Palazzo d'Inverno di Pietroburgo.
Le guardie del corpo di Nicola I di Montenegro nella stazione ferroviaria.
L'anno 1912 segnò anche il 100° anniversario della vittoria sulla Francia napoleonica. La Russia lo celebrò con una grande manifestazione in Piazza Rossa a Mosca.
Per un breve periodo, tra il 1909 e il 1930, sulla Piazza Rossa di Mosca passava la linea del tram.
All’epoca il numero di scuole femminili stava aumentando velocemente. Nella foto, un gruppo di studentesse del ginnasio femminile di San Pietroburgo, che prende il nome dalla Principessa di Oldenburg, membro della famiglia Romanov e mecenate della scuola.
Gli studenti del ginnasio provinciale di Nizhnij Novgorod.
Nel 1912, fu inaugurato a Mosca un monumento al padre di Nicola II, l'imperatore Alessandro III; ma fu demolito pochi anni dopo, nel 1917, a seguito della rivoluzione bolscevica.
Un molo a Nizhnij Novgorod, la grande città commerciale affacciata sul fiume Volga.
Donne su una carrozza a Cheljabinsk, negli Urali.
Alcuni abitanti del posto accompagnano i cosacchi degli Urali al loro campo militare estivo.
Il 4 aprile 1912 si verificò un’eclissi di sole. E, naturalmente, i cittadini di San Pietroburgo si misero in fila per assistere al fenomeno.
Nella redazione del giornale Birzhevye Vedomosti (“Notizie della Borsa”).
Strilloni in bicicletta per distribuire i quotidiani.
Ragazze con il cappello.
Scena di città.
Prima della Rivoluzione, l'Impero russo organizzò più volte un massiccio censimento della popolazione. Nella foto, la commissione e il personale del censimento.
Ritratto di una famiglia di Arkhangelsk. Da notare il ritratto dell'imperatore Nicola II appeso al muro.
Ogni anno, la casa reale russa dava il via alla Giornata della Camomilla Bianca per raccogliere fondi per la cura della tubercolosi.
Anche i figli dello zar partecipavano...
Un negozio di Mosca.
Nel 1912, Georgij Sedov iniziò la prima spedizione russa di esplorazione dell'Artico. Eccolo a bordo della sua nave.
Le automobili stavano guadagnando popolarità e, naturalmente, i membri della famiglia Romanov furono tra i primi ad usarle. Nella foto, il cugino di Nicola II, il granduca Dmitrij Pavlovich... che più tardi avrebbe partecipato all'assassinio di Grigorij Rasputin.
Nonostante le poche auto in circolazione, non mancavano gli incidenti stradali: nella foto, i soccorsi tirano fuori un’auto dal fiume Moika, a San Pietroburgo.
Questa è una delle prime pubblicità fotografiche dell'Impero Russo: la foto di questo splendido stallone di tre anni fu scattata per un allevamento di cavalli.
Una famiglia attorno a un neonato.
I partecipanti di una competizione internazionale di lotta nel circo di San Pietroburgo.
Il fotografo Viktor Bulla intervista il campione dei pesi massimi Nikolaj Vakhturov, uno dei più forti lottatori del mondo.
Assemblatori di biciclette “Pobeda”.
Soldati che dormono su un treno notturno.
Il famoso cantante lirico Fjodor Shaljapin ritratto in barca con la famiglia.
La prima ballerina del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, una delle più note ballerine russe, Anna Pavlova.
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