Le stravaganze di Khrushchev in quei viaggi all’estero che divennero leggenda

Storia
RUSSIA BEYOND
Il leader sovietico non nascondeva le sue umili origini e in molte occasioni ufficiali sfoggiò la sua eccentrica spontaneità, che divenne oggetto di scherno da parte del popolo. Eccolo, sorridente e bonaccione, durante le sue visite all’estero

L’URSS vantava buone relazioni con Cuba, che si riflettevano anche nei rapporti tra Khrushchev e Fidel Castro.

Nikita Khrushchev era talmente contento di poter accogliere l’amico Fidel a Mosca, che in un’occasione lo fece salire in cima al mausoleo di Lenin: un vero onore per un leader straniero!

Avrà retto bene, Fidel, l’espansiva accoglienza russa? 

Nel 1959 sarà Khrushchev a far visita agli Stati Uniti, dove divenne amico dell’agricoltore americano Roswell Garst. Lì Khrushchev rimase impressionato dalle tecniche di coltivazione del grano e dai risultati della raccolta.

Non stiamo scherzando! Esistono decine di foto che ritraggono Khrushchev tra le pannocchie americane! 

Alla fine, nel 1960, avviò la campagna del grano in URSS, con l’intenzione di aumentare la produzione di mais. Ma il piano non andò come sperato...

Ed ecco Khrushchev in un momento di sport...

Nel 1960 tenne un famoso discorso all’ONU, durante il quale, si dice, avrebbe sbattuto una scarpa sul tavolo; in realtà, come abbiamo raccontato qui, in quella infuocata Assemblea generale maneggiò sì una scarpa, ma non la sbatté di certo sulla tribuna dell’oratore!

Egli ebbe anche l’onore di incontrare Jacqueline Kennedy. E in questa foto il timido Khrushchev sembra quasi vacillare, indeciso se stringerle la mano o baciargliela come forma di galanteria...

Nel 1955, Khrushchev si reca in India: eccolo con l’abito della tradizione locale! 

Ed ecco un’altra storica foto scattata in India: Khrushchev e il primo ministro del Kashmir che si imboccano a vicenda, come vuole la tradizione locale. 

Eccolo, invece, in compagnia del leader cinese Mao Zedong durante una visita nel 1958. 

Nel 1960, Khrushchev fece visita all’Ungheria, un paese che faceva parte del blocco orientale...

...e lì si sentì come a casa: non per niente, anche lui era cresciuto in un villaggio.

Khrushchev durante una partita a shuffleboard con il leader ungherese János Kádár. 

Un altro capo comunista che meritava un abbraccio fu Walter Ulbricht, storico leader della Germania Est. Il suo successore, Erich Honecker, fu immortalato sul muro di Berlino durante quel famoso bacio in bocca con Brezhnev che fece il giro del mondo.