Sette diversi scialli tradizionali che vengono realizzati da secoli nelle regioni russe

Alana Khugati; Lorado/Getty Images
Da nessuna parte al mondo i foulard sono amati come in Russia, dove ancora oggi restano un elemento imprescindibile della moda femminile. Ecco una guida ai più belli e caratteristici

In passato, i foulard di seta alla turca o gli scialli di pizzo europei erano sempre un regalo gradito sia per una ragazza che per una donna ormai avanti con gli anni. Allora, una grande varietà di fazzoletti da testa (in russo: “platók”; plurale: platkì”) veniva prodotta in Russia in fabbriche e laboratori artigianali. Ecco i più famosi che potete trovare ancora oggi.

1 / Scialli lanuginosi di Orenburg

Gli scialli di Orenbùrg in lanugine di capra, lavorati a maglia, sono considerati uno dei simboli della Russia, insieme alla matrioshka e alla balalajka. Il fatto è che questi scialli pesano pochissimo, ma riscaldano anche nelle gelo siberiano. Tutto merito della razza locale di capre. Il loro vello è il più sottile al mondo e molto resistente. Le capre di Orenburg vengono allevate solo in questa regione e gli scialli sono prodotti oggi da due laboratori, dove vengono lavorati a mano, come 300 anni fa, o parzialmente a mano, eseguendo determinati disegni a macchina.

Una capra di Orenburg

Più sottile è il filo e più complesso è il motivo, più costoso è il prodotto. Naturalmente, i più belli sono i fazzoletti fatti a mano con fili con l’aggiunta di seta. La lavorazione a macchina rende lo scialle meno raffinato.

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2 / Scialli di Pavlovskij Posad

Lo scialle più popolare in Russia è realizzato nella città di Pàvlovskij Posàd, vicino a Mosca. La manifattura apparve qui alla fine del XVIII secolo. I disegni di questi scialli sono molto sgargianti e riconoscibili: enormi rose e dalie su fondo rosso, nero o bianco, che sbocciano agli angoli del tessuto di lana. I modelli sono simmetrici, di forma regolare. Tali scialli sono piuttosto economici (1.500-4.000 rubli; 17-45 euro), proteggono bene dal freddo e sembrano sempre moderni. Inoltre possono essere usati per molti anni. Oggi, oltre alla lana, gli artigiani realizzano scialli sia di seta che di cotone per l’estate.

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3 / Scialli di Kubachi

Le donne del villaggio daghestano di Kubachi indossano ancora scialli detti “kazy”. Sono bianchi e ricamati con fili d’oro. Le donne nubili hanno scialli con ornamenti piccoli (fiori, piume) e frange corte; quelle sposate li hanno con motivi grandi e una lunga frangia. Chi si sposa spesso completa l’abito nuziale moderno con uno scialle da sposalizio tradizionale, che si chiama “lumkitabkaz” e si distingue per la frangia. Se in un normale kaz la frangia è cucita su un solo lato, in uno da matrimonio su entrambi. Deve poi esserci obbligatoriamente cucita una fettuccia di cordoncino. È consuetudine che gli abitanti del villaggio di Kubachi ereditino le loro frange e le ricuciano su nuovi scialli.

4 / Scialli gjulmendo del Daghestan

In diverse regioni del Daghestan, questo scialle è chiamato in modo differente: “gumeldi”, “gjulmendo”, “gormendo”, “kalgai” (dal nome del tipo di seta), “kelagai”. Si tratta di scialli in seta con motivo sovrapposto. Sono giunti in Daghestan dall’Iran e dall’Azerbaigian e sono diventati un patrimonio culturale riconosciuto di questa repubblica montuosa del Caucaso russo. Tradotto dalle lingue turche, il nome degli scialli significa “il mio fiore”. Le decorazioni più ricorrenti sono infatti motivi floreali e simboli vegetali, anche se non di rado vi compaiono pesci e uccelli. Il prezzo di uno scialle del genere parte da 20 mila rubli (223 euro).

5 / Scialli di pizzo di Vologda

Vologda è famosa per il suo merletto a tombolo. Sembra che gli artigiani possano realizzare qualsiasi disegno con fili sottili, dai classici fiori ai personaggi delle fiabe. A proposito, in epoca sovietica, la manifattura di merletti locale produceva tovaglie e stole di pizzo raffiguranti il ​​mausoleo di Lenin e la falce e il martello.

I moderni scialli e sciarpe in pizzo di Vologda sono accessori leggeri per una fresca serata estiva o per uscire. Il pizzo, che ricorda i disegni che fa il ghiaccio sui vetri delle finestre d’inverno, appare molto elegante e insolito.

6 / Scialli ricamati d’oro di Torzhok

Un piccolo centro storico nella regione di Tver è diventato famoso per l’antica arte del ricamo in oro. Dal XVIII secolo, i costosi ricami di questi maestri adornano costumi popolari, uniformi militari cerimoniali e paramenti sacri. Gli scialli ricamati a Torzhok sono sempre stati un regalo gradito: la base è molto spesso un motivo a forma di rosa con boccioli e foglie, completata da elaborate forme elicoidali.

Gli scialli di lana ricamati a mano con una ricca decorazione costano oggi oltre 50.000 rubli (557 euro).

7 / Scialle osseto

Lo scialle di seta traforata indossato dalle ossete si chiama “tsyllae kaelmaerzaen”. Non è cucito o lavorato a maglia, ma è intessuto di seta fine, e a volte arricchito di ornamenti popolari. Questo metodo di tessitura è apparso in Ossezia alla fine del XIX secolo e si conserva ancora oggi. Lo scialle osseto è leggero: pesa solo 100-200 grammi e protegge perfettamente dal sole splendente. Il processo di creazione è molto laborioso e quindi il prodotto rimane molto costoso anche oggi; da 20 a 50 mila rubli (223-557 euro).


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