Voglia di un piatto davvero esotico? Ecco a voi la ricetta della PIZZA sovietica

Legion Media
Le prime pizze sovietiche apparvero alla vigilia delle Olimpiadi del 1980 e, a parte il nome, non avevano molto in comune con quelle tradizionali italiane. Erano più simili a torte salate, con una base molto alta e un sacco di ingredienti a coprirle: immancabili il petto pollo, gli champignon e tanto formaggio filante e aneto. Quanta nostalgia tra chi le mangiava a scuola!

La pizza italiana è uno dei vari piatti che è stato adattato dai cuochi sovietici e profondamente rielaborato secondo la propria interpretazione. La nostra amata pizza sovietica era molto spessa, succosa, delle dimensioni di un piccolo piatto, con pollo, funghi, formaggio piccante e salsa di pomodoro.

Le prime pizze apparvero nei ristoranti di Mosca e di altre grandi città poco prima delle Olimpiadi del 1980. L’Unione Sovietica aveva bisogno di ristoranti con una cucina moderna che non fosse imbarazzante da mostrare agli ospiti stranieri. 

Alcuni moscoviti ricorderanno con nostalgia una pizzeria con piatti “italiani” e tovaglie a quadretti bianchi e rossi che aprì nel centro della capitale, in via Gorkij (oggi via Tverskaja). Oltre alla pizza e alla pasta, il locale serviva anche il Lambrusco, un vino frizzante che non veniva venduto altrove.

Molti cittadini sovietici, tuttavia, provarono per la prima volta la pizza non a Mosca, ma piuttosto nelle città di villeggiatura dell’Urss: a Sochi, Jalta e Simferopoli, spesso nei caffè vicino alla spiaggia. Questa pizza era la più deliziosa: i condimenti freschi includevano pomodori, pollo e funghi (tanti funghi!), e formaggio piccante mescolato con molto aneto e prezzemolo. C’erano sempre lunghe code per questa pizza.

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Con il tempo, gli chef hanno proposto esperimenti culinari: pizza con prosciutto e uova, con pollo e funghi o con bastoncini di granchio. La pizza sovietica assomigliava in ogni caso più una torta salata dall’impasto molto alto.

Negli anni Novanta e nei primi anni Duemila, la pizza sovietica era sicuramente annoverabile tra i piatti più venduti nelle mense scolastiche, perché era deliziosa, gustosa e succosa, e a un prezzo ragionevole. Probabilmente ogni bambino che ha vissuto in Urss ricorda di aver fatto una lunga fila durante la pausa pranzo per acquistarla. 

Nonostante l’Urss non avesse cartelloni pubblicitari con la pizza e non fosse possibile ordinare la consegna a domicilio come oggi, tutti sapevano cos’era la pizza. Molte casalinghe cucinavano a casa questo piatto esotico secondo le proprie ricette. Oggi vi propongo di provare a cucinare voi stessi queste pizze sovietiche a casa vostra.

Ingredienti per 4 pizze:

Impasto:

  • Farina – 250 g
  • Acqua – 130 g
  • Uovo – 1
  • Olio di semi – 20 g
  • Lievito – 5 g
  • Zucchero – 1 cucchiaio
  • Sale – 1/2 cucchiaino

Condimento:

  • Funghi champignon – 200 g
  • Filetto di pollo – 200 g
  • Pomodoro – 1
  • Formaggio – 150 g
  • Pasta di pomodoro – 50 g
  • Smetana – 50 g
  • Aneto (a piacere; ma noi ne mettiamo molto)

Preparazione:

Riscaldate l’acqua a una temperatura di 37-38℃. Versatela in un contenitore, aggiungete lo zucchero e il lievito. Mescolate e lasciate riposare per 10 minuti.

In una ciotola grande, setacciate la farina, aggiungete il sale e l’uovo. Versate gradualmente l’acqua e il lievito. Aggiungete l’olio di girasole.

Lavorate un impasto spesso e leggermente appiccicoso. Coprite la ciotola con l’impasto con una pellicola o un canovaccio e mettetelo in un luogo caldo a lievitare per 1-2 ore.

Per preparare la salsa: mescolate il concentrato di pomodoro, la smetana, le spezie e le erbe preferite (basilico, sale, pepe…).

Ora prepariamo il ripieno. Tagliate il filetto di pollo in piccoli pezzi e fatelo rosolare in una padella con l’aggiunta di una piccola quantità di olio di semi. Aggiungete sale e pepe, potete anche aggiungere le vostre spezie preferite. 

Lavate i funghi e tritateli finemente.

Grattugiate il formaggio (oggi userò la mozzarella; ai tempi si usavano dei formaggi sovietici) e aggiungere l’aneto (anche secco, se non ne avete di fresco), quindi mescolate energicamente.

Tagliate il pomodoro a fette sottili.

Durante il tempo di attesa l’impasto aumenterà di volume due o tre volte. Prima di utilizzarla, la massa deve essere ben impastata e divisa in pezzi uguali. La mia famiglia è piccola, quindi quattro pizze con un diametro di 18-20 cm sono sufficienti per due persone. 

Stendete un pezzo di pasta in forma tonda, lasciandola abbastanza spessa. 

Mettete l’impasto su una teglia da forno e bucatelo con una forchetta.

Cospargete abbondantemente la superficie della futura pizza sovietica con la salsa di pomodoro.

Disponete i funghi, poi il pollo e i pomodori. Cospargete di formaggio e aneto. 

Preriscaldate il forno a una temperatura di 200°C. Se utilizzate un forno elettrico, selezionate la modalità alto-basso. Infornate la pizza per 15-20 minuti, finché il formaggio non si sarà sciolto.

Servite subito in tavola la pizza non appena pronta; è ottima se mangiata ancora ben calda. Buon appetito!


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