Dieci cose da fare assolutamente nel Territorio dell’Altaj

La località turistica di Belokurikha, nel Territorio dell’Altaj

La località turistica di Belokurikha, nel Territorio dell’Altaj

Legion Media
L’Altaj è una delle destinazioni turistiche più popolari della Russia. Vi spieghiamo perché

In Russia ci sono due soggetti federali che prendono il loro nome dai Monti Altaj. La Repubblica dell’Altaj (in russo: Respublika Altaj), con capitale Gorno-Altajsk, una superficie di 92.903 chilometri quadrati e una popolazione di circa 221 mila abitanti, e il confinante (a ovest) Territorio dell’Altaj (Altajskij Kraj), che ha come capoluogo Barnaul, una superficie di 167.996 chilometri quadrati e una popolazione di 2.268.000 abitanti. In questo articolo ci occuperemo proprio di quest’ultima regione.

1 / Godere della natura

La località turistica di Belokurikha

Il Territorio dell’Altaj racchiude quasi tutte le morfologie naturali della Russia: qui ci sono steppa, steppa forestale, taiga e montagne.

I paesaggi del Territorio dell’Altaj sono molto vari: il nord-ovest della regione è una pianura, circondata a est e a sud dalle Alture di Salair e dalle colline pedemontane dei Monti Altaj.

Il territorio vanta 51 monumenti naturali, un parco naturale, una riserva naturale e 35 zakaznik (una specie di riserva naturale o di riserva di caccia), offrendo molte opportunità per l’ecoturismo. Si possono fare escursioni, andare in bicicletta o a cavallo, fare rafting, kayak o catamarano, volare con il parapendio; e in inverno si può anche sciare.

2 / Migliorare la propria salute

Lago Malinovoe (ossia “color lampone”). La particolare pigmentazione è dovuta alla presenza di un microrganismo

Non è un caso che in russo si auguri alle persone “salute siberiana”. Grazie all’aria pulita, alle sorgenti minerali e ai fanghi curativi dei laghi della steppa, il Territorio dell’Altaj è considerato una sorta di gigantesco “health resort”: ospita più di 20 sanatori (qualcosa a metà tra “casa di cura” e “stazione termale). Questa, tuttavia, non è probabilmente l’unica fonte di salute e longevità degli abitanti del luogo. Le corna di cervo sono un altro segreto dell’Altaj. Si tratta di corna asportate al cervo dell’Altaj (detto anche “maral dell’Altaj”; nome scientifico: Cervus canadensis sibiricus; una sottospecie di wapiti), che hanno proprietà terapeutiche. Nella regione ci sono diversi allevamenti di cervi dell’Altaj che offrono bagni con corna di maral, medicine, e persino miele con aggiunta del prezioso ingrediente.

3 / Iniziare il Chujskij Trakt, una delle strade più belle del mondo

Percorrendo il Chujskij trakt, una delle strade più belle del mondo, che porta al confine con la Mongolia

Questa parte della strada R256, che collega Novosibirsk al confine tra Russia e Mongolia, è definita la strada più bella della Russia. In parte, segue il tratto di un sentiero millenario che, a quanto si crede, ha condotto in Europa gli Unni e i Mongoli dall’Asia, e dove passavano anche le carovane della Via della Seta.

Fino all’inizio del XX secolo, il Chujskij Trakt era una strada sterrata con pericolosi tratti stretti lungo scoscesi dirupi. I primi tentativi di pavimentare la strada furono intrapresi nel 1901 e fu aperta al traffico automobilistico solo negli anni Trenta.

La strada è popolare tra i turisti in auto e in moto, oltre che tra i ciclisti, per i suoi panorami mozzafiato. Lungo la strada si trovano campeggi e centri turistici. La lunghezza totale della strada è di 616,7 km, di cui solo 77 km si snodano attraverso il Territorio dell’Altaj (la parte più lunga e spettacolare è nella Repubblica dell’Altaj).

4 / Visitare la Grotta di Denisova, la culla siberiana dell’umanità

Turisti all’ingresso della grotta Denisova, dove sono stati ritrovati i resti dell’Homo di Denisova, che ha un Dna differente sia dall’Homo Sapiens che da quello di Neandertal

I reperti rinvenuti nella Grotta di Denisova indicano che gli antichi esseri umani hanno iniziato a stabilirsi nell’Altaj almeno 280 mila anni fa. Vi sono stati trovati resti di Homo di Denisova, un ominide che rappresenterebbe una specie fino al momento della scoperta sconosciuta alla scienza. Dopo i Denisova, 150 mila anni fa, qui comparvero anche i Neanderthal.

Gli archeologi hanno scoperto in questa grotta più di 20 strati culturali di epoche diverse e hanno raccolto 80 mila manufatti. Tra questi, utensili, armi, ornamenti e resti di piante e animali.

La Grotta di Denisova si trova nel distretto Soloneshenskij, a un’altezza di 670 metri sul livello del mare; la sua superficie è di 270 metri quadrati. La parte superiore della grotta presenta un foro attraverso il quale entra la luce. Per visitare la grotta non è richiesta una formazione speleologica specifica, quindi è aperta ai normali turisti.

5 / Fare un giro su una slitta trainata da cani

Nel Territorio dell’Altaj ci sono due allevamenti di husky siberiani e un centro dove vivono gli Alaskan Malamute. Lì potrete scoprire come vengono costruite le slitte trainate dai cani, come maneggiarne una e, naturalmente, il centro vi offrirà l’opportunità di provare a fare un giro per il villaggio: in inverno su una slitta, in estate su un carretto. I proprietari affermano che tutti i loro animali sono molto socievoli e amichevoli e posano volentieri per le foto con gli ospiti.

6 / Visitare delle catacombe cristiane

Il complesso di templi ipogei di Svjato-Danilov si trova nel distretto Zarinskij. Si tratta di una rete di passaggi sotterranei artificiali con una lunghezza totale di 250 metri. Si ritiene che questo complesso sia stato scavato all’incirca nel 1903-1907 dal monaco Daniil. La costruzione richiese 12 anni di lavoro del monaco, con l’aiuto di uno solo dei suoi allievi. A metà degli anni Venti, Daniil fu ucciso dai funzionari del villaggio, che avevano chiesto al monaco di consegnare l’oro del tempio per la popolazione del Povolzhje, la regione del Volga, dove era in corso una terribile carestia

Un tempo, le pareti della galleria del luogo sacro presentavano nicchie per icone e candele e la grande sala dell’altare era decorata con bassorilievi della Vergine Maria e del Salvatore. All’inizio del 2000, il tempio sotterraneo ha iniziato a sgretolarsi, a seguito di lavori di rinnovamento mal eseguiti, e la maggior parte delle sue stanze è stata sepolta; tuttavia, l’ingresso centrale, la sala dell’altare, la cella monastica, la “stanza” prima della cella e una piccola parte dei passaggi sotterranei rimangono ancora in piedi, come si legge sul sito web della Società Geografica Russa, sezione del Territorio dell’Altaj.

7 / Gustare il fantastico miele dell’Altaj

L’apicoltore Evgenij Agibalov al lavoro nel suo allevamento di api nel distretto Tselinnij

Il miele dell’Altaj è uno dei due tipi di miele regionali più famosi in Russia, insieme a quello della Baschiria. Il suo valore sta nella particolare “miscela” della flora dell’Altaj, dove i campi sono intervallati da prati, le regioni montuose alla taiga, e dove si trovano piante rare. In questo modo, le api hanno a disposizione più di 400 piante.

Tra i diversi tipi di miele, quello di montagna è particolarmente popolare, apprezzato per le sue qualità terapeutiche. Si distingue dagli altri tipi di miele per le sue note amare e aspre e per la sua consistenza fresca e non sciropposa.

8 / Visitare Tsarskij Kurgan, la Stonehenge dell’Altaj

Questo monumento di circa 2.500 anni si trova nel distretto Charyshskij, non troppo lontano dalla strada che collega i villaggi di Sentelek e di Pokrovka. Ha un diametro di 50 metri e un’altezza di due metri. Il suo nome (“Tsarskij”; cioè “Reale”; “da zar”) deriva dalle sue dimensioni: è il kurgan (tumulo) più grande del Territorio dell’Altaj.

Secondo una teoria, si trattava di un antico osservatorio. Secondo un’altra, vi venivano sepolti capi e sacerdoti; forse vi si svolgevano anche dei rituali. Una fila di 19 stele conduce al complesso funerario. Più ci si allontana dal kurgan, più le stele sono alte: il pilastro di pietra più vicino è alto solo due metri, mentre quello più lontano è alto 4,5 metri. Si tratta dei megaliti più alti di questo tipo nel Territorio dell’Altaj.

9 / Tentare la fortuna nell’unico casinò della Siberia

Persone che giocano alla roulette nel casinò “Altai Palace”, nella zona di gioco “Sibirskaja Moneta”

Il gioco d’azzardo è vietato in Russia, ad eccezione di quattro “zone di gioco” appositamente istituite. L’unica zona di gioco d’azzardo siberiana, “Sibirkaja moneta” (“Сибирская монета”; “Moneta Siberiana”), si trova nel Territorio dell’Altaj. Qui si trova il casinò “Altai Palace”, con una capacità di 500 ospiti, aperto nel 2014. Questo casinò fa parte di un grande complesso turistico con un hotel, un ristorante, un centro benessere e una sala concerti. Oltre al gioco d’azzardo, l’offerta di intrattenimento comprende rafting, escursioni in ATV, gite a cavallo e visite ad altre attrazioni locali.

10 / Visitare la città natale di Kalashnikov

Chiesa di Kurja, villaggio natale di Mikhail Kalashnikov

Il nome del famoso progettista di armi leggere è più spesso associato a Izhevsk, dove Mikhail Kalashnikov (1919-2013) ha trascorso la maggior parte della sua vita, progettando decine di prototipi di armi automatiche. La città natale dell’ingegnere è però il villaggio di Kurjá, nel Territorio dell’Altaj. Suo padre ha vissuto a lungo nella zona del Kuban, da dove si trasferì con la famiglia nell’Altaj ai tempo della riforma agraria dell’allora primo ministro Pjotr Stolypin (in carica dal 1906 al 1911).

Il Museo commemorativo di Kalashnikov si trova nell’edificio dell’ex scuola del villaggio, costruita nel 1905: il futuro ingegnere studiò qui.

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