Il Parco Zaryadye di Mosca è ora più accessibile: a quasi due mesi dall’inaugurazione, le autorità russe hanno rimosso la recinzione che delimitava l’ingresso al nuovo parco. Le barriere erano state installate lungo tutto il perimetro per controllare i flussi di visitatori.
Il nuovo polmone verde di Mosca era infatti stato presentato come un parco accessibile da ogni lato, ma il giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 9 settembre, ci si rese conto che gli ingressi erano stati limitati a seguito delle rigide misure anti-terrorismo. Misure che hanno causato lunghe code all’ingresso.
Ma il 28 ottobre le autorità hanno rimosso le barriere metalliche, visto che il numero di visitatori – a causa delle temperature in picchiata – sta piano piano diminuendo.
Il Parco Zaryadye è il nuovo orgoglio di Mosca, tappa obbligatoria per i turisti in visita nella capitale russa: su un’area di 130mila metri quadri sono state riprodotte le quattro aree climatiche della Russia, ovvero la tundra, la steppa, la foresta e la palude. Costato oltre 200 milioni di euro, sorge a pochi passi dal Cremlino e ospita un ponte sospeso, una grotta sotterranea e un anfiteatro utilizzabile tutto l’anno.
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email