Tutti gli imperatori russi sono, formalmente e di fatto, zar. Il primo imperatore russo, Pietro il Grande, fu incoronato come “Serenissimo e potentissimo Gran Sovrano e Granduca Pjotr Alekseevic, Autocrate di tutta la Russia Grande, Piccola e Bianca: di Mosca, Kiev, Vladimir, Novgorod; Zar di Kazan, Zar di Astrakhan e Zar di Siberia”. Questa è una citazione letterale del titolo ufficiale di Pietro il Grande.
Incoronazione di Ivan IV (Ivan il Terribile) che nel 1547 assunse il titolo di zar
Klavdij LebedevNel 1721, Pietro non fu incoronato come Imperatore di tutta la Russia, ma solo “accettò” questo titolo dal Senato governante e dal Santo Sinodo, insieme ai titoli di “Grande” e “Padre della Patria” , con la formula “come usanza del Senato romano per le nobili gesta degli imperatori, i loro titoli venivano conferiti loro pubblicamente come un dono”. Pietro non ebbe mai la sua corona imperiale: ne ordinò una solo nel 1724 per l’incoronazione di sua moglie Caterina I, come imperatrice consorte (presto, dopo la morte di lui nel 1725 sarebbe diventata imperatrice di Russia a tutti gli effetti).
LEGGI ANCHE: Caterina I, come una straniera di umili origini si fece Imperatrice
A partire da Pietro il Grande, il titolo ufficiale dei governanti russi cambiò. La parte “Gran principe, autocrate della Russia Grande, Piccola e Bianca” fu cambiata in “Imperatore e autocrate di tutta la Russia", e quello di “Grande Sovrana e granduchessa” fu cambiato in “Sua maestà l’imperatrice”. Tuttavia, le combinazioni “Zar di Kazan, Zar di Astrakhan e Zar di Siberia” continuarono a essere presenti nel titolo ufficiale degli imperatori.
Pietro I (il Grande) in costume russo (incisione)
Dominio pubblicoC’erano anche casi speciali: nel 1784 Caterina II (la Grande) prese il titolo di “Zarina del Chersoneso e della Tauride”. Nel 1815 Alessandro I assume il titolo di “Zar della Polonia”, nel 1882 Alessandro III quello di “Zar della Georgia”. Il titolo ufficiale dell'imperatore Nicola II li includeva tutti: “Zar di Kazan, Zar di Astrakhan, Zar di Polonia, Zar di Siberia, Zar di Chersoneso e della Tauride, Zar della Georgia”.
La parola “zar” in russo deriva da “caesar”, la parola latina che veniva ancora utilizzata per l'imperatore dell’Impero bizantino.
La Corona di Monomaco (in russo: Shapka Monomakha), la più antica delle corone attualmente esposte nell’Armeria del Cremlino di Mosca
Shakko (CC BY-SA 4.0)Nella Rus’, a parte l'imperatore bizantino, chiamavano “zar” i khan tartari dell'Orda d'Oro e quelli dei khanati che si staccarono da essa, come quello di Astrakhan, Kazan e altri. Quando nel 1547 Ivan il Terribile prese il titolo di zar, con questo enfatizzò prima di tutto l'indipendenza della Rus' e la propria autocrazia: ora era lui lo zar, perché il dominio politico dell'Orda era finito nel 1480, sotto il Granduca Ivan III. A proposito, fu quest’ultimo che in Europa, per la prima volta tra i governanti russi, cominciò a essersi chiamato “Cesare” e “Imperatore”: e questo accadde molto prima dell'adozione del titolo di “Zar” da parte dei governanti russi.
Il 159° ritratto imperiale, raffigurante Giovanni VII Paleologo, del Codex Mutinensis graecus 122, conservato nella Biblioteca Estense di Modena
Dominio pubblicoPertanto, per un russo di prima della Rivoluzione, “imperatore” e “zar” erano sinonimi. E prima di tutto, perché ciascuno degli imperatori fu incoronato, riprendendo l’antica tradizione, nella Cattedrale della Dormizione (Uspenskij sobor) del Cremlino di Mosca.
LEGGI ANCHE: Come erano vestiti i monarchi russi durante le cerimonie d’incoronazione? (FOTO)
Cari lettori,
a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a:
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email