Solo una manciata di atleti russi potrà partecipare alle Olimpiadi invernali che si terranno a Pyeongchang, in Corea del Sud, dal 9 al 25 febbraio prossimi.
Non succederà come a Los Angeles 1984, quando, per via del boicottaggio, nessun russo era presente. Ma a causa dell’affaire doping, i russi dovranno gareggiare sotto bandiera neutrale.
Quindi, in caso di vittoria, la medaglia non sarà considerata come vinta dalla Russia, e non risuonerà l’inno nazionale.
Cosa che aveva provocato, al momento della decisione del Cio, molta delusione tra i tifosi, ma anche alcune reazioni molto ironiche. Tuttavia, per gli amanti degli abiti sportivi, c’è una notizia interessante: gli sportivi indosseranno una speciale uniforme neutrale, elegante e minimalista.
Ma come sarà questa divisa senza nazione? La società russa Zasport è stata incaricata di disegnare delle uniformi che non dovevano recare alcun simbolo riconducibile alla Federazione Russa; niente tricolore bianco rosso e blu, né aquile bicipiti, ecc. Le giacche, le tute, le felpe e le magliette avranno solo un logo: “OAR” - “Olympic Athlete of Russia”.
I colori principali della collezione sono il grigio, il rosso e il bianco. Se volete vedere che aspetto avrebbe avuto l’uniforme olimpica russa, che aveva anche un po’ di Made in Italy, prima del divieto, cliccate qui.
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