L’attore Aleksandr Petrov alla cerimonia di chiusura del 43° Festival internazionale del cinema di Mosca al Teatro Rossija
Anton Novoderezhkin/TASSAleksandr Petrov è nato il 25 gennaio 1989 a Pereslavl-Zalesskij, nella famiglia di un elettricista e di un’infermiera. Da ragazzino sognava di diventare calciatore. In effetti, ha frequentato una scuola calcio, ha giocato per la squadra della sua città ed è stato persino invitato a trasferirsi a Mosca. Tuttavia, dopo un infortunio, ha dovuto lasciare lo sport, pertanto si è iscritto alla facoltà di Economia.
L’attore Aleksandr Petrov alla cerimonia di chiusura del 43° Festival internazionale del cinema di Mosca al Teatro Rossija
Vyacheslav Prokofiev/TASSAll’università, ha preso parte alla squadra del KVN (“Klub vesjolykh i nakhodchivykh”; “Club degli allegri e creativi”; uno storico spettacolo umoristico tra squadre studentesche, popolare da decine di anni) e ha iniziato a esibirsi sul palco del teatro studentesco. Durante una masterclass, ha conosciuto alcuni docenti di teatro, giunti da Mosca. Dopo questo incontro ha piantato tutto e si è recato nella capitale all’arrembaggio dell’Università russa di arti teatrali (GITIS).
Ha debuttato al cinema, quando ancora studiava. Il suo primo progetto degno di nota è stata la serie del 2012 “Poká tsvetjót páporotnik” (“Пока цветёт папоротник”, ossia “Finché fiorisce la felce”). “Non rimpiango mai le cose, non cerco mai di sottolineare i miei errori. Quel che è stato, è stato: rifare è impossibile”, confessa l’attore.
L’attore Aleksandr Petrov alla prima del film “Chernobyl 1986” diretto da Danila Kozlovskij
Anton Novoderezhkin/TASSAleksandr ha continuato la sua carriera, recitando in commedie romantiche e film d’azione. Il primo grande successo è venuto con la serie “Metod” (“Метод”; “Il Metodo”), dove egli interpreta il giovane del quale è innamorata la protagonista femminile.
Questo thriller psicologico è stato acquistato da Netflix. In tal modo, per Petrov, “Il Metodo” è stato il primo progetto internazionale.
A detta dell’attore, il momento di svolta per lui è stato “Attraction” (“Attrazione”; in russo: “Притяжение”; “Pritjazhenie”) di Fjodor Bondarchuk. Questo film (che potete trovare su Prime Video) sugli eventi nel quartiere di Chertanovo, a Mosca, dove atterra un’astronave aliena, ha raccolto al botteghino più di 1 miliardo di rubli. Durante le riprese di questa pellicola di fantascienza, Aleksandr, che ha interpretato il ruolo principale, ha incontrato il suo amore: l’attrice Irina Starshenbaum (1992-). La relazione è durata tre anni. I due sono stati fidanzati, ma non si sono mai sposati.
Aleksandr Petrov nel film di fantascienza “Attraction” di Fjodor Bondarchuk
Dominio pubblicoI registi vedono Aleksandr nei panni di personaggi storici, pertanto riceve molte proposte di film biografici. Ha interpretato in particolare il trepidante e nevrotico scrittore Nikolaj Gogol nell’omonimo franchise (ricevendo per questo ruolo in America il premio Accolade Global Film Competition) e il leggendario calciatore sovietico Eduard Streltsov. “Credo che i miei personaggi siano consoni alla mia natura. Del resto, come si potrebbe interpretare un tipo con il quale non c’è nessuna vicinanza?”, ha detto Aleksandr.
Tra un film e l’altro in Russia, Petrov sta costruendo anche la sua carriera europea. Ha partecipato ad “Anna” di Luc Besson insieme a Helen Mirren, Luke Evans, Cillian Murphy e alla bellissima modella russa Sasha Luss. Nel film di Besson, Aleksandr interpreta un personaggio di secondo piano, ma abbastanza memorabile: un bullo degli anni Novanta che con il suo comportamento influenza il destino della protagonista.
Aleksandr Petrov nel film “Gogol. Nachalo” del regista Egor Baranov
LenfilmAleksandr è spesso coinvolto in ruoli ambientati in periodo di grandi svolte. Il nuovo film di Roman Polanski, “The Palace” (in uscita in Italia il 28 settembre 2023), è ambientato nell’ultima notte del 1999, quando inizia il secondo millennio. Il personaggio di Petrov (un brutale ragazzo russo con la testa rapata di nome Anton) viene trascinato in un caledoscopio di strani eventi insieme ai personaggi di Mickey Rourke, Fanny Ardant e Oliver Masucci.
Aleksandr Petrov nel film “Anna” di Luc Besson
Canal+ [fr]“Partecipare al progetto di Roman Polanski per me è un grandissimo regalo. Con lui, in un certo senso, siamo sulla stessa lunghezza d’onda, perché per lui il cinema è un miracolo. Polanski non solo è un grandissimo regista, non solo è stato baciato da Dio, ma fa anche la cosa che mi pare la più importante del cinema: ad ogni particolare conferisce un elemento del miracolo. Se non c’è miracolo, non c’è neanche il cinema”, ha detto, entusiasta, l’attore.
Pur costantemente impegnato in film di grande successo (“Лед/Ice”, “Текст/Text”), Petrov trova il tempo anche per scrivere poesie e recitare al Teatro “Maria Ermolova” di Mosca. Molti attori, per tutta la vita, sognano di salire sul palco nei panni di Amleto. Aleksandr ci è riuscito quando aveva 24 anni. “Il cinema mi attrae di più, ma anche senza teatro non posso vivere. Dopo Amleto ti senti completamente purificato e ricostituito”, ha commentato l’attore.
Da sinistra: gli attori Taisija Vilkova (nei panni di Anja), Aleksandr Petrov (Lopakhin) e Natalia Reva-Rjadinskaja (Varja) in una scena dello spettacolo “Il giardino dei ciliegi" del regista Vladimir Mirzoev al Teatro Drammatico “Pushkin” di Mosca.
Vyacheslav Prokofjev/TASSAl momento non sappiamo, quale sarà il suo prossimo progetto, ma siamo sicuri che Aleksandr non intende fermarsi. Tanto più che in molte delle sue interviste Petrov ha più volte sottolineato che il suo principale obiettivo nel cinema è ambizioso: vincere un premio Oscar.
LEGGI ANCHE: Dieci attrici e attori russi sotto i quarant’anni che non potete non conoscere (FOTO)
Cari lettori,
a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a:
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email