Dieci dipinti contemporanei che raccontano la vita di Pietro il Grande

Quest’anno si ricorda il 350° anniversario della nascita del primo imperatore russo. Per l’occasione, alcuni artisti contemporanei hanno ritratto sulla tela i momenti più salienti della vita di Pietro

1 / Ilja Zorkin. L'inizio dell'assolutismo, 2022

Il dipinto raffigura Pietro circondato dal Patriarca, dagli streltsy e dai boiardi, che chinano la testa davanti a lui in segno di lealtà e riconoscimento della sua autorità. Nel 1689 prese il potere dalla principessa Sofia che era stata reggente per lui e per suo fratello Ivan.

2 / Andrej Piankovskij. Conoscere il mare e il commercio estero. 2022

Nel 1693 Pietro arrivò ad Arkhangelsk, la città che alla fine del XVII secolo era il principale porto marittimo del Paese, nonché l'unica “finestra sull'Europa”. Lo zar rimase sbalordito dalla vista delle navi e ne studiò ogni dettaglio. Insieme a un convoglio di navi straniere, lo zar salpò addirittura con una sua imbarcazione nel Mar Bianco.

3 / Andrej Bliok. Il cantiere navale di Voronezh. 2022

Nel 1697 Pietro partì per un grande viaggio in Europa. Visitò a lungo l’Olanda, dove studiò le basi dell’ignegneria navale. Una volta tornato in Russia, realizzò un cantiere navale a Voronezh, dove iniziò a costruire le prime navi per la flotta di Azov. Lo zar invitò i maestri stranieri e partecipò personalmente alla posa della nave da 58 cannoni “Goto Predestination” (“Divina Predestinazione”), la prima nave da guerra russa. L'obiettivo dello zar era l'accesso al Mar Nero.

4 / Ivan Loginov. Nuove abitudini. Educazione. 2022

Per i suoi ambiziosi piani di riforma della Russia, Pietro aveva bisogno di personale qualificato: mandò i figli delle famiglie nobili a studiare all'estero, principalmente studi navali, e più tardi lui stesso sostenne gli esami e verificò di persona le loro conoscenze. Chi non si era preparato a sufficienza veniva punito da Pietro e costretto a lavorare come semplice marinaio.

5 / Aleksej Perepelkin. Vita pubblica. Assemblea con Pietro il Grande. 2022

Come abbiamo raccontato qui, Pietro ordinò alla nobiltà di tagliarsi la barba e di indossare abiti in stile europeo; inoltre mise a nudo le spalle delle signore: una cosa considerata scandalosa all’epoca e a cui non si ci riuscì ad abituare per molto tempo. Un'altra novità furono le assemblee, le riunioni gratuite della nobiltà, dove la gente era invitata a socializzare, ballare e divertirsi.

6 / Samir Rakhmanov. La battaglia di Lesnaja. 2022

Nel 1700 Pietro il Grande entrò in una lunga guerra contro la Svezia, conosciuta come la Guerra del Nord. Il 28 settembre 1708 ci fu una sanguinosa battaglia in una piccola radura vicino al villaggio di Lesnaja, che terminò con la vittoria dell’esercito russo. Questo fu solo uno degli eventi che contribuirono al ribaltamento delle sorti del conflitto, che cambiò anche perché gli svedesi fermarono il loro attacco a Mosca. 

7 / Aleksandr Bystrov. La vittoria di Poltava. 2022

Abbandonando l'attacco a Mosca, nella primavera del 1709 gli svedesi si rivolsero verso l'Ucraina e assediarono Poltava. Nel corso della battaglia, l'esercito russo sconfisse gli svedesi, che fuggirono dal campo di battaglia. La vittoria nella battaglia di Poltava fu un punto di svolta nella guerra del Nord. Da quel momento, l’avanzata di Pietro fu inesorabile.

8 / Nikolaj Blokhin. La battaglia di Gangut. 2022

La battaglia di Capo Gangut, del 1714, fu la prima vittoria navale della flotta russa nella storia del Paese, ed è celebrata ancora oggi come un giorno di gloria militare. 

9 / Ilja Ovcharenko. Al comando delle quattro flotte. 2022

Durante la Grande Guerra del Nord, il Mar Baltico era battuto dai corsari svedesi (pirati autorizzati dalle autorità); Russia, Danimarca, Inghilterra e Olanda si unirono per liberare il Baltico dai corsari e dalla flotta svedese che li copriva. In questo quadro, Pietro è raffigurato sul ponte di una nave, circondato da ammiragli europei. 

10 / Ksenia Karpenko. Pietro I, l’imperatore. Cerimonia nella Cattedrale della Trinità di Aleksandr Nevskij. 2022

Dopo la vittoria nella Grande Guerra del Nord contro gli svedesi, nel 1721, Pietro dichiarò la Russia un impero e divenne il primo zar russo, assumendo il titolo di imperatore. 

La mostra “30 Immagini della vita di Pietro il Grande. 2022” resterà aperta a Campo di Marte a San Pietroburgo dal 9 giugno al 9 agosto 2022. 

LEGGI ANCHE: Stivali, barche e lampadari: ecco gli oggetti realizzati a mano da Pietro il Grande 

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: 

  • Iscrivervi al nostro canale Telegram
  • Iscrivervi alla nostra newsletter settimanale inserendo la vostra mail qui
  • Andare sul nostro sito internet e attivare le notifiche push quando il sistema lo richiede
  • Attivare un servizio VPN sul computer e/o telefonino per aver accesso al nostro sito se risultasse bloccato nel vostro Paese

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie