Il balletto del Bolshoj alla Scala: sul palco anche Jacopo Tissi e Svetlana Zakharova

Doppio appuntamento a Milano con il grande corpo di ballo moscovita: dal 7 al 13 settembre andranno in scena “La Bayadère” e “La Bisbetica domata”. Il 10 settembre il primo ballerino italiano del Bolshoj, Jacopo Tissi, interpreterà il principe Solor 

Il grande balletto di Mosca approda in Italia. Dal 7 al 13 settembre Milano porta in scena gli spettacoli del Teatro Bolshoj. Il repertorio del tour comprende solamente due balletti, ma si tratta di produzioni che hanno segnato la storia del Bolshoj. Il primo è un grande classico: “La Bayadère”, un omaggio al 200esimo anniversario della nascita del grande coreografo Marius Petipa, fondatore del balletto russo classico.

Oggi “La Bayadère” viene portata in scena nei teatri di tutto il mondo, ma solo nei principali teatri russi e di Parigi viene rappresentata nella versione originale voluta dal direttore.

I riflettori si accenderanno poi su un altro balletto, “La Bisbetica domata”, messo in scena appositamente per il Bolshoy dal coreografo francese Jean-Christophe Maillot, considerato uno dei più importanti coreografi del XXI secolo.
Per molti anni Maillot ha creato balletti esclusivamente per la propria troupe, il Balletto di Monte Carlo, interrompendo questa tradizione solo per Mosca.

La premiere de “La Bisbetica domata” si è tenuta a Londra nel 2014 e in quattro anni lo spettacolo ha ottenuto grandi riconoscimenti in Russia, oltre ai favori della critica a San Pietroburgo, Londra, New York e Montecarlo.

La commedia di William Shakespeare incentrata sulle vicende di Petruccio, avventuriero veronese che sposa Caterina di Padova, viene riproposta sulle musiche di un giovane Dmitry Shostakovich e sullo sfondo delle linee rigorose in bianco e nero di Ernest Pignon-Ernest.

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I due balletti saranno rappresentati alla Scala tre volte. Sul palcoscenico si alternerà un cast d’eccezione: per “La Bayadère” il ruolo di Nikiya sarà interpretato da Svetlana Zakharova (7 settembre), Olga Smirnova (8 settembre) e Alyona Kovalyova (10 settembre); sul palco insieme a Svetlana Zakharova ci saranno anche Denis Rodkin (nel ruolo di Solor, il nobile guerriero) e Olga Marchenkova (Gamzatti). Il 10 settembre la parte di Solor sarà interpretata da Jacopo Tissi, 23enne di Pavia, l’unico ballerino italiano del Bolshoj, che si è unito alla compagnia del teatro moscovita due anni fa.

Il ruolo principale nel balletto “La Bisbetica domata” sarà interpretato da Ekaterina Krysanova (11 e 13 settembre) e da Kristina Kretova (12 settembre). Nei tre giorni di spettacolo sul palco si alterneranno anche Vladislav Lantratov (11, 13 settembre) e Denis Savin (12 settembre) nel ruolo di Petruccio; Olga Smirnova (11, 13) e Anastasia Stashkevich (12) nella parte di Bianca e Semyon Chudin (11, 13 sett) e Artem Ovcharenko (12) in Lucenzio.
La performance del Balletto Bolshoj al Teatro la Scala è in gran parte resa possibile grazie al direttore artistico Makhar Vaziev che, prima di tornare a Mosca, ha diretto per sei anni il Corpo di ballo del teatro scaligero.

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