Anche in Russia l’hip-hop è il nuovo rock

Daniel DeSlover/Global Look Press
Oggi questo genere musicale sta facendo impazzire il mondo. E la terra degli zar non fa eccezione. Ecco cosa ne pensano i russi

Il 16 aprile il rapper californiano Kendrick Lamar è diventato il primo artista hip-hop ad aver vinto il premio Pulitzer per la musica. E la vera notizia è che Lamar è l’unico artista a non aver mai suonato musica classica né jazz. Commentando le motivazioni del premio, la giuria ha affermato che l’album “Damn” di Lamar, uscito nel 2017, “riesce a catturare le complessità della vita delle persone afro-americane di oggi”.
“Questa decisione porta Kendrick Lamar, ma soprattutto l’hip-hop, fino a prima guardato con sdegno dai critici, in una posizione assolutamente nuova”, ha scritto il giornale russo Kommersant, commentando il fatto.
Nel 2017 una ricerca condotta dal Nielsen Group ha dimostrato che l’hip-hop e l’R&B sono rappresentati da 8 artisti su 10 tra quelli più popolari negli Usa. Forbes poi ricorda che fra i tre musicisti più pagati nel 2017, due sono rapper (Diddy e Drake, che hanno guadagnato rispettivamente 130 e 94 milioni di dollari).

KENDRICK LAMAR

Ma l’hip-hop va ben oltre il denaro: ha avuto il merito di aver dato forma e linguaggio totalmente nuovi alla musica. Oggi questo stile sta spopolando in tutto il mondo, non solo in America. E nel 2015 il rapper Kanye West ha dichiarato che nel 2020 correrà per la carica di Presidente degli Stati Uniti. E la possibilità che stesse scherzando è davvero limitata.
Cosa ne pensa la Russia dell’hip-hop?
La situazione in Russia è praticamente la stessa: anche nella terra degli zar il rap sta ormai spopolando. Nel novembre 2017 due artisti hip-hop, Timati e Oxxxymiron, hanno registrato il sold out nei due concerti organizzati nello stadio Olimpiysky di Mosca.
“Sono accorse più di 50.000 persone! È la prova evidente che l’hip-hop sta dominando il panorama musicale del paese”, ha scritto Aleksandr Gorbachev, giornalista di Meduza. Ma quali sono le ragioni alla base di tanto successo?

Oxxxymiron

L’hip-hop è il nuovo rock
Secondo gli esperti, i gusti nel mondo si stanno equiparando molto. La gente ama la musica intrisa di energia di protesta e libertà. E l’hip-hop si adatta perfettamente a questi gusti. Il famoso rapper russo Basta lo ha spiegato chiaramente: “L’hip-hop è il nuovo rock’n’roll. Il vero rock’n’roll si è trasformato in una macchina per fare soldi, non rappresenta più la musica di protesta e libertà. Per questo ora l’hip-hop ha preso il sopravvento”.
Facile e vendibile
“Non serve molto per diventare un artista hip-hop. È molto più facile registrare una traccia rap che una canzone rock. Puoi fare rap anche se non hai voce”, ha opinato Vsevolod, un ragazzo di Mosca. E molti rapper si dicono d’accordo con lui. Secondo Gnoiny, un rapper russo che ha sconfitto Oxxxymiron nella battaglia rap più vista nella storia del canale YouTube russo (33 milioni di visualizzazioni), “l’hip-hop è al momento la musica più importante, perché anche un babbeo come me lo può fare”.

Basta

Nel frattempo l’industria hip-hop prospera grazie al denaro che le si riversa. “L’hip-hop sta conquistando il mondo perché i produttori vi hanno investito un sacco di soldi”, ha detto Georgy, uno storico.
Bisogna comunque tenere presente che la storia dell’hip-hop in Russia è iniziata solo alla fine degli anni Duemila. E i rapper underground russi degli anni Novanta oggi sono già entrati nel dimenticatoio.

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Leggi di più

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie