Come cucinare lo “shulen”, la zuppa tradizionale dei nomadi della Siberia orientale (RICETTA)

Cucina
OLGA BROVKINA
Questo piatto della cucina buriata è sostanzioso e saziante, perfetto nelle giornate fredde. In genere viene servito ben caldo e si gusta con un po’ di pane

La zuppa “shulen” è un piatto base della cucina buriata e viene comunemente consumata durante le occasioni speciali e le celebrazioni. I buriati sono un gruppo etnico che vive da secoli nella regione intorno al Lago Bajkal, nella Siberia orientale. La loro lingua appartiene al gruppo mongolico e la religione più praticata è il buddismo.

I buriati hanno una ricca cultura plasmata dal loro stile di vita nomade e dalle interazioni con i popoli vicini. Si ritiene che lo shulen sia un piatto che i buriati hanno sviluppato per sostenersi durante i lunghi spostamenti. I nomadi buriati allevavano bovini, pecore e capre.

La zuppa è preparata con ingredienti facilmente reperibili nella regione, come carne, verdure e farina. Viene cucinata in una grande pentola su un fuoco aperto, un metodo di cottura comune tra i popoli nomadi.

Oltre al suo gusto delizioso, lo Shulen è anche un pasto nutriente, ricco di proteine, vitamine e minerali. La carne fornisce una buona fonte di proteine, mentre le verdure aggiungono fibre e una serie di nutrienti essenziali.

La cosa più importante in questa zuppa è la qualità della carne, altrimenti non risulterà gustosa e il brodo non sarà abbastanza ricco. Storicamente si usava la carne di pecora, ma al giorno d’oggi viene spesso preparata con la carne di manzo. Lo shulen viene cucinato denso, in modo che un cucchiaio possa rimanervi ritto!

Oggi lo shulen rimane un piatto popolare della cucina buriata, al pari dei ravioli locali, i “pozy”, ed è apprezzato da persone di tutte le età. Viene spesso servito nei caffè di tutta la regione e molte famiglie continuano a prepararlo a casa con metodi e ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione.

Ingredienti (per 5 porzioni):

Preparazione:

Lavate e tagliate la carne a pezzetti, quindi mettetela in una casseruola a cuocere per 20-30 minuti in acqua; togliete la schiuma man mano che si forma.

Nel frattempo, preparate i tagliolini: unite un uovo, un pizzico di sale e l’acqua e mescolate con cura.

Aggiungete gradualmente la farina: l’impasto per i tagliolini deve risultare compatto.

Il passo successivo è stendere la pasta in uno strato sottile.

Quindi, tagliate la pasta in piccoli pezzi e poi a striscioline sottili, come mostrato nella foto.

Le cipolle vanno tagliate con le punte e messe da parte: dovranno essere aggiunte al piatto finito.

Si possono anche tagliare in anticipo gli scalogni verdi che useremo per decorare la zuppa.

Nella casseruola con la carne bollente salate e pepate a piacere e aggiungete la foglia di alloro. Mescolando di tanto in tanto, aggiungete i tagliolini e cuoceteli fino a quando saranno teneri.

Un paio di minuti prima di terminare la cottura, aggiungete la cipolla.

Decorate lo shulen con lo scalogno verde e servitelo caldo. Gustatelo con pane o cracker!

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