Questa dolce prelibatezza nacque negli anni ’20 come omaggio alla grande ballerina russa Anna Pavlova. Si tratta di un delizioso incontro di meringa, panna montata e frutti di bosco, tradizionalmente considerato un dessert estivo. Si sposa perfettamente con fragole fresche, ciliegie e lamponi… Ma perché aspettare l’estate per godersi questa leccornia? Esistono infatti decine di varianti con le quali possiamo farcire la Pavlova in inverno: kiwi, cachi, banane, melograno, agrumi e fichi... In questa ricetta propongo un mix di olivello spinoso e mirtilli, ma sentitevi liberi di usare qualsiasi altra bacca.
Lo stesso vale per la forma: in origine, la Pavlova veniva servita come una grande torta o come piccole torte per i bambini. Ma ciò non significa che non si possa spaziare con la fantasia per darle qualsiasi altra forma: ad esempio, possiamo preparare un romantico dessert a forma di cuore, o una ghirlanda di fiori bella e gustosa da servire a Natale. Vi è già venuta l’acquolina in bocca? E allora, allacciate il grembiule e mettiamoci al lavoro!
In una ciotola ampia montate gli albumi a neve con un pizzico di sale fino a quando otterrete un composto denso che formerà sulle fruste il classico “becco d'uccello”. Prima di montare gli albumi vi consiglio di sgrassare le fruste con un po’ di succo di limone o aceto e pulirle bene per ottenere la giusta consistenza della meringa.
Aggiungete gradualmente lo zucchero e il succo di limone e frullate per circa 5-7 minuti fino a ottenere la tipica consistenza lucida e “ferma” della meringa. Aggiungete l'amido di mais e mescolate con un mixer o una spatola.
Successivamente, rivestite una teglia con della carta forno. Visto che vogliamo dare al nostro dolce una bella forma di ghirlanda, disegnate il modellino sul pezzo di carta: vi servirà come guida per posizionare le meringhe. Con l’aiuto di un sac à poche, create le meringhe, una attaccata all’altra.
Vi suggerisco di realizzare con un cucchiaio una leggera conca nel mezzo di ogni meringa, in modo da poter adagiare più facilmente il ripieno sulla superficie.
Infornate la ghirlanda di meringhe a 120°C per 70 minuti; lasciatela nel forno spento per un'altra ora e poi fatela raffreddare completamente a temperatura ambiente.
Ora passiamo al ripieno: cominceremo dalle bacche. Mettete l'olivello spinoso congelato con 50 gr di zucchero in un pentolino e fatelo cuocere a fuoco medio per 7-10 minuti. Non dimenticate di mescolare di tanto in tanto.
Mettetelo in una tazza, quindi lavoratelo leggermente con un frullatore per ottenere una consistenza più liscia, e lasciatelo raffreddare completamente. Noterete come la miscela di bacche diventa più densa durante il raffreddamento.
Ripetete l’operazione con i mirtilli rossi o con qualsiasi altra bacca a piacere.
A questo punto abbiamo ottenuto le due basi di bacche per il ripieno della Pavlova.
Adesso non ci resta che montare la panna fino a ottenere dei picchi morbidi. Non serve aggiungere altro zucchero perché le meringhe e i ripieni di bacche sono già abbastanza dolci. Se volete un ripieno ancor più gustoso, potete aggiungere alla panna un po’ di formaggio cremoso o mascarpone.
Ora, assicuratevi che tutto si sia raffreddato completamente… e passate alla farcitura della ghirlanda! Per prima cosa, spalmate metà del ripieno di bacche; io alterno i mirtilli e l’olivello spinoso, cucchiaio dopo cucchiaio.
Quindi spalmate uno strato di panna montata, e copritelo con il resto del ripieno di bacche. Infine, cospargete con alcuni semi di melograno e decorate a vostro piacimento.
Preparate una buona tazza di caffè… e godetevi la vostra Pavlova. Priyatnogo appetita!
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