Chi è nato in URSS ricorderà sicuramente questo dolce delizioso e dalla forma simpatica. Io, ad esempio, serbo dei bellissimi ricordi di quando ero bambina e con la nonna passavo di fronte alle vetrine della pasticceria “Bolscevica”. Un giorno, guardando i dolci esposti, notai per caso questo adorabile riccio, con i suoi piccoli occhi neri, le guance paffute, il naso all'insù e la schiena piena di aculei. Pregai mia nonna di comprarlo, e lei non poté resistere alla mia supplichevole richiesta.
In epoca sovietica, questo dolce era chiamato “L'ospite della foresta”: a quel tempo, infatti, c'erano molti cartoni animati che raccontavano la vita e le avventure di un piccolo ma coraggioso riccio dal carattere mite e dal cuore gentile: avete presente il cartone “Il riccio nella nebbia”? Questo è solo un esempio.
Ho chiesto la ricetta alla mia amica Alice, pasticcera, la quale mi ha detto - con mio grande stupore - che esistono almeno sette versioni di questo dolce. Ho scelto per voi quella più semplice e gustosa. E oggi vi propongo di cucinarla insieme. Proviamo?
Per prima cosa preparate la pasta frolla: pestate e macinate il burro freddo insieme al sale, allo zucchero e alla vaniglia. Dopodiché aggiungete le uova e la farina e il lievito setacciati.
Lavorate meticolosamente l'impasto, che dovrà essere elastico e sufficientemente sodo da mantenere la sua forma. Avvolgetelo all’interno di un foglio di pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per 40 minuti.
Passate l'impasto in un tritacarne, quindi mettetelo su una teglia e cuocetelo in forno preriscaldato a 190°C per 25 minuti.
Finché l’impasto si raffredda, tostate la frutta secca (tranne l’uvetta) su una padella ben asciutta per un paio di minuti.
Tritate a mano ⅔ dell'impasto croccante in modo che i pezzi siano di 0,5 cm o un po' più grandi.
Sbriciolate il resto dell'impasto con un frullatore.
Ora passate alla crema: sciogliete il resto del burro (190 gr) e unitelo a una lattina di latte condensato bollito; poi mescolate bene la massa con un mixer.
Ora è il momento di mescolare i pezzi grandi e croccanti dell’impasto con ⅔ della crema che avete appena preparato, oltre alle noci e all'uva passa.
Modellate la torta a forma di riccio, come si vede nella foto. Coprite la parte esterna del dolce con le briciole rimanenti e ⅓ della crema.
Ora passate alle decorazioni, preparando la crema che vi servirà per fare gli aculei del riccio: mescolate il cacao e il caffè solubile con un po’ d’acqua. Montate questo impasto con la panna e il latte condensato usando un frullatore.
Trasferite la crema in una siringa da pasticcere e create gli aculei del riccio. Quindi spolverate il “muso” del riccio con del cacao, realizzate gli occhi e il naso con delle gocce di cioccolato. Decorate la torta con la pasta di zucchero e aggiungete altri dettagli a vostro piacimento. Buon appetito!
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