Cercando nel dizionario il significato della parola “rassolnik”, si trova il riferimento a una zuppa tradizionale russa a base di cetrioli sotto aceto e salamoia. Ma questa non è l’unica definizione di “rassolnik”: esiste infatti una torta salata con lo stesso nome, fatta con farina di segale, pollo e grano saraceno, ammorbidita con salamoia e completata con uova sode. Di solito ha una forma ovale e viene servita insieme all’omonima zuppa.
Di questa ricetta parlò anche il celebre scrittore Nikolaj Gogol: “Il piatto conosciuto con il nome di rassolnik è un tortino con pollo e grano saraceno, al quale viene aggiunto il succo dei cetrioli e delle uova cotte tagliate a pezzetti”.
Di seguito vi propongo la ricetta che sono solita seguire io.
Per l'impasto:
Per il ripieno:
Tritate la cipolla e i cetrioli (in alternativa, i cetrioli possono essere grattugiati); tamponate leggermente i cetrioli con un foglio di carta assorbente per eliminare il succo in eccesso. Le proporzioni fra cipolla e cetrioli possono variare a seconda dei gusti; di solito, si consiglia di utilizzare quantità approssimativamente uguali (visivamente, non in peso).
Soffriggete la cipolla tritata in una miscela di burro e olio vegetale fino a leggera doratura. Alla cipolla fritta aggiungete i cetrioli e lasciate soffriggere il tutto per altri 5-7 minuti, fino a quando i cetrioli risulteranno morbidi e il ripieno asciutto.
Alla fine aggiungete al ripieno un po' di zucchero e, se necessario, di sale, in modo da conferirgli un piacevole sapore agrodolce. Potete aggiungere anche una spolveratina di pepe nero. Talvolta il ripieno viene addensato con l’aggiunta di patate bollite e grattugiate.
Lasciate raffreddare completamente il ripieno.
Ora passate all’impasto: in una ciotola profonda mettete la farina di segale, l’olio vegetale e la birra (o la medovukha), quindi mescolate bene fino a incorporare tutti gli ingredienti. Otterrete un impasto morbido che mantiene meravigliosamente la sua forma. Coprite l'impasto con un canovaccio e lasciatelo riposare per 15-20 minuti.
Stendete l’impasto formando un ampio disco e versatevi al centro il ripieno; arrotolate i bordi in modo da creare un “cestino” aperto e dai bordi alti.
Prima di infornare la torta, punzecchiatela con una forchetta e spennellatela con dell'olio vegetale. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C fino a quando la torta è cotta (circa 40 minuti).
In passato, questa torta salata veniva servita insieme a un altro celebre piatto russo: la zuppa rassolnik, accompagnata da un generoso cucchiaio di smetana.
Quando la torta salata sarà pronta, lasciatela raffreddare completamente. Buon appetito!
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