Oladyi di mele, il sapore della tradizione russa a tavola (RICETTA)

Viktoria Drej
Queste frittelline venivano cotte nelle tradizionali stufe russe, e addolciscono ancora oggi le colazioni e le merende dei palati più golosi

Fra tutte le possibili varianti di pancake, gli oladyi sono senza dubbio i miei preferiti. Sono molto simili ai pancake americani, ma hanno una consistenza più spessa e soffice. Il più delle volte scelgo una ricetta a base di kefir e bicarbonato di sodio, per  una colazione veloce e gustosa. Ma visto che siamo vicini alla tradizionale settimana delle frittelle slave - la Maslenitsa - perché non provare a fare degli oladyi più gustosi, con un ripieno di mele? 

Per i miei genitori e anche per i miei nonni gli oladyi lievitati sono il vero simbolo dell'infanzia: la mia bisnonna li cuoceva nella stufa russa e li serviva con la ryazhenka fresca fatta in casa. 

Oggi gli oladyi lievitati non sono così diffusi per via della loro tecnica di cottura relativamente più complicata; quindi trovare degli autentici oladyi lievitati in una panetteria è un gran colpo di fortuna.

Quello che più mi piace nell'usare il lievito al posto del bicarbonato o della polvere come agente lievitante è il fatto che il lievito dà sempre agli oladyi un sapore più intenso e li rende più soffici, anche se richiede più tempo di preparazione visto che deve lievitare circa un’ora.

Un'altra particolarità di questa ricetta è il ripieno, che viene aggiunto direttamente nella pastella. Noi oggi vi suggeriamo la mela, ma potreste provare altri tipi di frutta fresca, bacche o ripieni salati come prosciutto, formaggio o funghi. Spazio alla fantasia!

Ingredienti:

  • 250 ml di latte
  • 250 gr di farina 
  • 1 uovo
  • 5 gr di lievito in polvere
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 1 mela
  • Olio vegetale per friggere

Procedimento:

Iniziate con la preparazione del pre-impasto chiamato “opara” in russo: in una grande ciotola mescolate il latte tiepido (non caldo!), lo zucchero, il lievito e circa 1/3 della farina; sbattete fino a ottenere un impasto omogeneo.

Lasciate riposare il composto in un angolo caldo per 20 minuti fino a quando aumenta di dimensioni: ciò significa che il lievito agisce correttamente e il pre-impasto è pronto.

Nel frattempo preparate il ripieno: sbucciate la mela e privatela del torsolo, poi tagliatela a cubetti molto piccoli.

Ora tornate all'impasto: aggiungete un uovo e un pizzico di sale al pre-impasto. Mescolate bene. Se preferite un tipo di pancake più dolciastro, sentitevi liberi di aggiungere un altro cucchiaio di zucchero. Poi, aggiungete la farina rimanente (le quantità di farina potrebbero variare leggermente a seconda del tipo di farina utilizzata; il consiglio, quindi, è di non aggiungerla tutta in una volta). La pastella dovrà avere una consistenza appiccicosa, pastosa e abbastanza spessa ma non soda.

Infine, aggiungete la mela e mescolate delicatamente il composto con una spatola. 

Coprite la pastella con della pellicola da cucina e lasciatela lievitare per 40-60 minuti.

Quando l'impasto sarà pronto, versate un filo d’olio su una padella e scaldatelo a fuoco medio. Versate un cucchiaio colmo di pastella sulla padella e cuocete la frittellina per 2-3 minuti su entrambi i lati fino a quando diventerà dorata e completamente cotta all'interno.

Ripetete l’operazione fino ad esaurimento dell’impasto, aggiungendo un filo d’olio per ogni frittellina. 

Servite gli oladyi di mele caldi con un cucchiaio di panna acida o latte condensato. Priyatnogo appetita!

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