Un antico piatto russo da riportare in voga quest’inverno: ecco la ricetta della prjazhenina

Yulia Mulino
È l’ora di far tornare in tavola queste deliziose costine di maiale croccanti da leccarsi le dita, accompagnate da bliny di farina d’avena

I miei parenti e amici italiani mi hanno spesso chiesto informazioni su quale sia il piatto russo principale per il periodo delle feste di fine anno. Ovviamente, l’oca arrosto è sempre la prima risposta che mi viene in mente. Ma dopo aver studiato a fondo questo argomento, ho capito che abbiamo molti piatti tradizionali dimenticati che un tempo non potevano mancare per Capodanno e Natale (quello ortodosso si festeggia il 7 di gennaio). Tra questi la “prjazhenina” è quello che mi ha impressionata di più.

Il nome “prjazhenina” deriva da una parola della Lingua slava ecclesiastica antica, “prjazhit”: “friggere” (in olio/strutto abbondante). In effetti, la frittura in una grande quantità di strutto è considerata piuttosto antiquata in cucina. Alcuni ricercatori sostengono che questo mezzo di cottura fosse comune nel XV secolo. Sebbene fosse molto popolare in Russia, Bielorussia e Polonia a Natale e nel periodo natalizio, gli Svjatki, ora è quasi dimenticato.

La prjazhenina è un nutriente pasto invernale caldo, uno stufato di costine di maiale e salsicce fatte in casa in una salsa densa. Era cotto in una pentola di ghisa dentro la stufa di mattoni.

LEGGI ANCHE: Che ruolo ha giocato la stufa nella vita russa? 

La prjazhenina veniva tradizionalmente offerta con bliny di farina d’avena, un altro must sulla tavola delle feste invernali. I piatti vengono serviti separatamente. Aglio fresco e aneto completano la ricetta con aromi speciali e arricchiscono il pasto di vitamine.

Ingredienti:

Per la prjazhenina:

  • Costine di maiale – 700 g
  • Salsiccia affumicata – 500 g
  • Pancetta o strutto – 50 g
  • Farina – 1 cucchiaio
  • Acqua – 380 ml
  • Cipolla – 1
  • Aglio – 2 spicchi
  • Sale – qb
  • Pepe nero – qb
  • Foglia di alloro – 1

Per i bliny di farina d’avena (7 pezzi):

  • Farina d’avena – 130 g
  • Latte – 375 ml
  • Uova – 2
  • Olio di girasole – 2 cucchiai
  • Zucchero – 2 cucchiai
  • Sale – ½ cucchiaino
  • Lievito in polvere – ½ cucchiaino

Preparazione della priazhenina:

Tagliate la pancetta e fatela sciogliere in una padella profonda dal fondo spesso, o usate al suo posto dello strutto.

Separate le costine.

Cuocete le costine nello strutto fino a formare una crosta croccante. Quindi toglietele dalla padella.

Friggete le salsicce affumicate nello stesso unto. Quindi rimuovete anche quelle.

Tagliate la cipolla e l’aglio e soffriggeteli nella padella fino a quando non sono morbidi e dorati; quindi aggiungete un cucchiaio di farina.

Versate l’acqua e mescolate per evitare che la farina si attacchi. Stufate per 5 minuti.

Mettete le costine fritte e la salsiccia fritta nella salsa; unite la foglia di alloro, il sale, il pepe nero e infornate per un’ora a 180 ºC.

Sfornate, cospargete d’aglio fresco finemente tritato e lasciate riposare 10 minuti con il coperchio chiuso.

Servite la prjazhenina calda con i bliny di avena. Costine e salsicce possono essere portate in tavola già con la salsa o questa può essere messa in una tazza separata. Erbe aromatiche fresche, come prezzemolo, aneto e scalogno verde, arricchiscono il gusto.

Preparazione dei bliny di avena:

Sbattete le uova, con il sale e lo zucchero, in una ciotola profonda.

Aggiungete il latte caldo. Setacciate la farina con il lievito e mescolate bene l’impasto.

Aggiungete l’olio e lasciate riposare il composto per circa 30 minuti. Diventerà più spesso.

Cuocete i bliny su una piastra o una padella piatta calda, girateli con cura.


Avete mai provato le salsicce russe? Ecco la ricetta per prepararle a casa vostra 

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie