La versione “pigra” della torta Napoleon: più semplice, ma ugualmente squisita

Cucina
VIKTORIA DREJ
La ricetta originale del millefoglie russo (e poi sovietico) è molto complicata; questa che vi diamo è il giusto compromesso e non vi deluderà

Se chiedete a qualsiasi russo quale sia la sua torta preferita, c’è un’alta probabilità che vi risponda la “Napoleon”. In Russia potete facilmente trovare questa deliziosa millefoglie in qualsiasi caffetteria, panificio e supermercato. Ma chi ama veramente questa torta, sa che niente può battere una Napoleon fatta in casa: questa torta ha un sacco di strati di pasta sfoglia ed è generosamente cosparsa di crema alla vaniglia. I fan della Napoleon credono che questa torta sia una parte essenziale della cucina russa e sovietica. 

Le origini di questa torta sono presumibilmente francesi: la Napoleon si ispirerebbe al mille-feuille (millefoglie). Il nome dice tutto: sono le decine di sottili strati di pasta sfoglia a rendere inimitabile questa delizia. Oggi nessuno può dire con certezza perché i pasticceri russi abbiano dato a questo dolce il nome di “Napoleon”, ma la versione più popolare è che la torta sia nata nel 1912, come simbolo del centenario della vittoria russa sull’esercito di Napoleone Bonaparte del 1812. In occasione di quell’anniversario ci fu una vera e propria moda, con decine di prodotti a marchio “Napoleone” immessi sul mercato

Fare la torta Napoleon è sempre stato un grande avvenimento nella mia famiglia. Da bambina ricordo di aver chiesto a mia madre e mia nonna di preparare una grande Napoleon per ogni mia festa di compleanno: di anno in anno aggiungevano sempre più strati, e la gigante Napoleon con le candeline era sempre la stella del mio tavolo della festa. 

Oggi non abbiamo abbastanza tempo e pazienza per realizzare un vero capolavoro in “mille strati”. Ma a volte mi sembra che questa ricetta semplificata che vi propongo sia ancora migliore di quella originale: non solo potrete produrre tutte le porzioni individuali di cui avete bisogno, ma non dovrete aspettare molto tempo, a differenza dell’autentica Napoleon, che ha bisogno di stare in frigorifero per almeno 24 ore per diventare morbida. Un’altra cosa grandiosa della Napoleon “pigra” è la sua crema: al posto della normale crema pasticciera al latte, io ne faccio una simile ma a base di panna acida. Questo conferisce alla crema un gusto più ricco e unico e porta la Napoleon alla perfezione. 

Ingredienti:

Preparazione: 

 

Volete mettervi alla prova con la torta Napoleon originale? Ecco la ricetta