Il porridge di Guryev è un classico piatto russo, composto da semolino, bacche e noci. È stato inventato all’inizio del XIX secolo da Zakhar Kuzmin, un contadino che prestava servizio come cuoco nella casa del ministro delle finanze russo Dmitry Guryev. Guryev è rimasto talmente impressionato che ancora oggi questo tipo di kasha porta il suo nome. Si dice che fosse il piatto preferito anche dello zar Alessandro III.
Sei un fan della zucca? Il suo sapore al contempo dolce e salato la rende un ottimo accompagnamento per il miglio. Prova ad aggiungere albicocche secche e uvetta! Questa kasha può essere cotta anche in forno.
Ti abbiamo già parlato di alcuni impressionanti oggetti che nei secoli hanno meritato l’appellativo di “zar”. Fra questi però non avevamo inserito la “kasha zar”, a base di orzo perlato. Era il piatto preferito di Pietro il Grande e della ballerina Maya Plisetskaya. I russi la preparano con i funghi e la cucinano in una pentola.
La Mannya kasha nei russi risveglia allo stesso tempo i migliori e i peggiori ricordi di infanzia. Questo piatto viene servito soprattutto a colazione, può contenere fastifiosi grumi che vengono però addolciti dall’aggiunta di marmellata. È ancora oggi una delle colazioni più servite nelle mense di asili e scuole.
Il grano saraceno, o grechka, è il “re” della cucina russa. Si mangia a colazione, preparato con latte e burro, ma va bene anche per una cena veloce, fritto con funghi e cipolle.
Mangia la Kasha di Ercole a colazione, e crescerai forte come il leggendario eroe! Questa la storiella che molte madri russe raccontano ancora oggi ai propri figli. In Russia la polenta d’avena con latte (il porridge di Ercole, per l’appunto) è considerata una delle colazioni più nutrienti. Buonissima con l’aggiunta di miele e frutta.
Si tratta di una colazione ricca di proteine e la kasha di farro ha un piacevole sapore di nocciole.
Leggi anche: Sette squisite colazioni russe per ogni giorno della settimana
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email