Lunedì: Uova fritte
Il modo più diffuso per preparare le uova la mattina è friggerle. I russi adorano le omelette, ma l’intero processo richiede un po’ più di tempo e può capitare di aver terminato il latte. Ecco perché spesso si preferisce friggerle. Assicuratevi però di non rompere i tuorli: una volta pronte, le uova sembreranno dotate di due grandi occhi. E deriva proprio da questa associazione di immagini la parola glazunya (dalla parola “glaz”, occhio), il termine utilizzato dai russi per indicare questo tipo di piatto.
Ingredienti: 1 cucchiaino di olio (o burro), 2 uova, guarnizione a gusto (formaggio, salsicce, salumi o verdure), pane tostato.
Procedimento: Rompete le uova in una padella calda dove avete già fatto sciogliere il burro o riscaldare l’olio. Cucinate le uova per circa 7 minuti finché non avranno acquisito solidità. Servitele con pane tostato.
Martedì: Kasha di semolino
Fin dall’infanzia i russi mangiano tantissima kasha di vari tipi, una specie di porridge: d’avena, di grano saraceno, di miglio, preparata con acqua o latte. Ma fate attenzione che non si formino grumi!
Ingredienti: 1 litro di latte (in alternativa, 2 parti di latte e una parte di acqua), 6 cucchiai di kasha di semola, una noce di burro, sale e zucchero a piacere
Procedimento: Scaldare il latte, evitando che arrivi a ebollizione. Versate lentamente la kasha nel latte, mescolando costantemente. Cuocete per circa 5-7 minuti, mescolando di tanto in tanto. Togliete poi il pentolino dal fuoco, aggiungete il burro e continuate a mescolare. Aggiungete un pizzico di sale e zucchero. Potete completare questo piatto con frutti di bosco.
Mercoledì: Syrniki
I syrniki sono spesso il piatto preferito degli stranieri. E come dar loro torto! Si possono preparare utilizzando fiocchi di formaggio o ricotta. La ricetta originale prevede il tvorog russo, ma se non ve lo potete procurare, niente paura! Potete utilizzare del semplice formaggio cremoso. L’ideale è servirli appena cotti, direttamente dalla padella. Ma saranno buonissimi anche il giorno dopo, basterà conservarli in frigo.
Ingredienti: 400 grammi di ricotta o tvorog, 2 uova, 3 cucchiai di farina, 1/2 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di zucchero
Procedimento: mescolate il formaggio fino a quando otterrà una consistenza tenera e morbida. Aggiungete le uova e mescolate il tutto con una forchetta. Aggiungete il sale, e lo zucchero e la farina e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo. Evitate di utilizzare il mixer, poiché la pastella potrebbe diventare troppo sottile.
Procedimento: Versate un po’ di pastella in una padella calda e cucinatela per qualche minuto su entrambi i lati finché non avrà raggiunto una colorazione dorata. Servite i syrniki ancora caldi. In alternativa possono essere cucinati in forno per dieci minuti a 180 gradi.
Giovedì: Bliny
I bliny, le frittelle russe, sono un dessert incredibilmente gustoso! Alla fine dell’inverno in Russia si celebra la Maslenitsa, una festa dedicata all’arrivo della bella stagione durante la quale per un’intera settimana si cucinano montagne di bliny. Vi presentiamo... nientepopodimeno che la ricetta della moglie di Lev Tolstoj!
Ingredienti: 2 tazze di kefir, 2 tazze di farina, 2 uova, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 2 cucchiai di olio, zucchero e sale a piacere
Procedimento: Mescolate il kefir, la farina, le uova, lo zucchero e il sale in una ciotola profonda. Aggiungete il bicarbonato a una tazza di acqua bollente e mescolate bene. Quindi versante molto lentamente l’acqua con il bicarbonato ormai sciolto alla pastella. Mescolate fino a ottenere un composto morbido e lasciate riposare per 5 minuti. A questo punto aggiungete l’olio direttamente nella ciotola. Versate un cucchiaio di pastella in una padella e friggetelo su entrambi i lati.
Venerdì: Grenki
Ecco un’altra ricetta semplice e gustosa, “rubata” direttamente dal ricettario delle babushke russe. Oltre a essere una vera prelibatezza, è un modo anche molto pratico per utilizzare il pane ormai vecchio.
Ingredienti: 1 baguette ormai secca, 2 uova, 1 cucchiaio di zucchero
Procedimento: Tagliate il pane in pezzettini di circa 1-1,5 centimetri di spessore. Mescolate le uova e lo zucchero all’interno di una ciotola e sbattetele leggermente con una forchetta. Quindi immergete entrambi i lati del pane nella miscela e disponeteli su una teglia riscaldata. Per renderli croccanti, versate un paio di cucchiai di olio o burro. Cucinare il forno.
Sabato: Vareniki (versione semplice)
L’idea di realizza dei vareniki senza ripieno è davvero eccezionale! Oltre a essere molto saporiti, sono l’ideale per un sabato di pigrizia. Potete guarnirli a piacimento, con marmellata, smetana o altre salse. Inoltre si possono congelare e mangiare nei giorni successivi.
Ingredienti: 400 grammi di ricotta o tvorog, 2 uova, 4 cucchiai di farina, 1/2 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di zucchero
Procedimento: Mescolate il formaggio con una forchetta e sistematelo in una ciotola. Aggiungete le uova e lo zucchero. Quindi aggregate la farina e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo. Nel caso in cui l’impasto sia troppo appiccicoso e si attacchi alle dita, aggiungete un altro po’ di farina. A questo punto dividete l’impasto in piccoli pezzi e realizzate delle striscione, che andrete a chiudere per dare loro la tipica forma dei vareniki. Infine cuoceteli in un pentolino di acqua bollente e salata per 3-4 minuti. Scolateli e serviteli su un piatto, conditeli con del burro o come più preferite.
Domenica: Sharlotka
La Sharlotka è il piatto ideale per le domeniche mattina di autunno!
Ingredienti: 4 uova, 4 mele, 250 grammi di zucchero, 250 grammi di farina, 1/2 cucchiaio di lievito, spezie (chiodi di garofano, zenzero, noce moscata e cannella)
Procedimento: Sbattete le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto morbido. Aggiungete la farina e il lievito e mescolate bene. Quindi sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili e spolverateci sopra le spezie. Sistemate le fettine di mele sul fondo di una teglia e versate l’impasto sulla parte superiore. Cuocete in forno a 180 gradi per 30-40 minuti.
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