I dieci vulcani più belli della Russia (FOTO)

Legion Media
Molte montagne della Russia erano un tempo vulcani, compreso il punto più alto del Paese, il Monte Elbrus. E molti vulcani – la gran parte in Kamchatka – sono ancora attivi e offrono spesso spettacoli eruttivi

In Russia ci sono più di 200 vulcani (secondo altre fonti, fino a diverse migliaia), di cui 30-60 attivi e il resto quiescente o spento. Ci sono poi interi campi vulcanici, che si sono trasformati in massicci montuosi, e ci sono paleovulcani che hanno smesso di assomigliare a vulcani.

1 / Shiveluch, Kamchatka

Il maggior numero di vulcani attivi in Russia si trova in Kamchatka, ma il loro numero non è esattamente noto. Molti vulcani non si risvegliano da secoli o si sono trasformati in modo irriconoscibile: alcuni sono in gran parte sott’acqua e hanno le fattezze di un’isola, altri si sono abbassati e sono diventati una semplice montagna. Pertanto, i ricercatori spesso differiscono nella valutazione del rapporto tra vulcani attivi e quiescenti. Alcuni ritengono che ci siano appena due decine di vulcani attivi, altri oltre 50. Ma lo status del vulcano Shiveluch, nel nord della penisola di Kamchatka, è fuori discussione e le sue eruzioni sono piuttosto frequenti, quasi ogni due anni. Una delle ultime eruzioni è avvenuta nel novembre 2022; la colonna di cenere del vulcano raggiunge di solito un’altezza di 4,5 km e copre regolarmente il villaggio di Kljuchi, situato ai suoi piedi.

2 / Kljuchevskaja Sopka, Kamchatka

Insieme al Shiveluch, nel novembre 2022 si è risvegliato anche il suo vicino, il vulcano più alto della Russia e dell’Eurasia (4.850 m), il Kliuchevskaja Sopka. In 270 anni di osservazioni questo vulcano ha eruttato 50 volte gettando cenere in aria fino a 5 km di altezza. Di norma, le sue eruzioni durano da alcune settimane a un anno.

Il Kliuchevskaja Sopka è considerato un vulcano piuttosto giovane, con un’età di circa 7000 anni. Questa è una delle principali attrazioni della Kamchatka, che attira i turisti nonostante la sua evidente pericolosità. Kljuchevskaja Sopka si presenta come nella foto: un cono regolare con cupole e crateri.

3 / Tolbachik, Kamchatka

Il complesso del Tolbachik è formato da due vulcani: l’Ostryj Tolbachik e il Ploskij Tolbachik, ossia rispettivamente Tolbachik Appuntito e Tolbachik Piatto. Quest’ultimo è attivo ed è uno dei vulcani più spettacolari. Quando erutta, la lava liquida scorre lungo il pendio in fiumi di fuoco. L’ultima volta è accaduto nel 2012.

4 / Kronotskaja Sopka, Kamchatka

L’ultima eruzione di questo vulcano sulla costa del Pacifico è stata registrata nel 1923. Finché sonnecchia, ricoperto di ghiacciai, si può andare ad ammirare la bellezza della circostante Riserva Naturale Kronotskij. Ai suoi piedi si trova il Lago Kronotskoe e la celebre Valle dei Geyser.

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5 / Tjatja, Isola di Kunashir (Curili)

La maggior parte delle isole Curili è costituita da vulcani. Tuttavia, la maggior parte di essi è ormai sommersa, anche se alcuni vulcani sono ancora attivi. Ad esempio, il simbolo dell’isola di Kunashir, il Tjatja (1819 m), che ha eruttato l’ultima volta nel 1981. I vulcanologi prevedono che resterà quieto almeno per un altro secolo.

Il vulcano si trova in una zona pittoresca, ma così remota e desolata, che anche per molti turisti estremi la sua conquista rimane un sogno.

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6 / Alaid, Isola di Atlasov (Curili)

L’Alaid, il vulcano più alto delle Curili (2339 m), è diventato più attivo negli ultimi anni. Ha eruttato nei mesi di settembre e ottobre 2022, gettando ceneri in aria a 3,5 km di altezza. A causa delle frequenti eruzioni, la sua forma è cambiata drasticamente nell’ultimo secolo, con la formazione di nuovi coni e imbuti al suo interno.

7 / Moneron, Regione di Sakhalin

Un’intera isola della regione di Sakhalin era un vulcano. Oggi, l’Isola di Moneron è uno dei parchi naturali più belli dell’Estremo Oriente, dove si possono vedere nidi di uccelli sulle rocce, i rifugi delle foche marine e la natura incontaminata. Il vulcano Moneron si è spento diversi milioni di anni fa e quasi due milioni di anni fa è diventato un’isola frastagliata colline (fino a 500 metri).

8 / Vulcano Kropotkina, Buriazia

Sui Monti Saiani orientali c’è un vulcano che si è spento 12 mila anni fa e che prende il nome dal geografo e rivoluzionario Pjotr Kropotkin. Per gli standard dei vulcani non è molto alto, solo circa 120 metri, ma si trova in un luogo straordinario, circondato da fiumi e da una valle di vulcani spenti. Non c’è segno di civiltà intorno; solo natura. Per questo motivo i turisti non vengono spesso qui.

9 / Girvas, Carelia

Il paleovulcano Girvas, in Carelia, non assomiglia affatto a un vulcano. Tuttavia è uno dei più antichi del pianeta. Il Girvas si è estinto più di 2 miliardi di anni fa, riuscite a immaginarlo? E oggi si presenta come rocce boscose, precipizi scoscesi e abissi con dighe, laghi e cascate. È una delle principali attrazioni naturali della Carelia

10 / Elbrus, Caucaso (Cabardino-Balcaria)

Non ci crederete, ma anche l’Elbrus è considerato un vulcano quiescente. E alcuni scienziati sostengono che potrebbe risvegliarsi anche nel nostro secolo!  

L’Elbrusha più di due milioni di anni, la sua ultima eruzione risale a più di 1.500 anni fa e le emissioni di cenere sono state registrate fino a 500 anni fa. La sua cima si trova a 5.642 metri, il punto più alto della Russia (e dell’Europa).  

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