Mosca è solo al 23° posto nella classifica globale del prezzo dell’affitto degli uffici di pregio. A stilare la classifica è lo studio pubblicato da JLL (Jones Lang LaSalle), società di consulenza professionale e finanziaria, specializzata in servizi immobiliari e gestione di capitali, attiva in 80 Paesi del mondo.
I ricercatori hanno confrontato i costi degli inquilini di classe premium in 46 città in tutto il mondo e hanno scoperto che il distretto centrale di Hong Kong (2.937 euro al metro quadro all’anno), Midtown Manhattan a New York (1.764 euro) e il West End di Londra (1.754 euro) sono le zone più costose in assoluto.
Mosca ha perso posizioni rispetto agli anni precedenti. Le sue tariffe sono scese dai 963 euro al metro quadro del 2015 agli 809 euro del 2017. Di conseguenza, è piuttosto lontana dalla top ten, in cui, tra le grandi capitali, rientrano anche Pechino e Nuova Delhi, rispettivamente con 1.727 e 1.336 euro per metro quadrato annuo. Milano è al 37º posto con 600 euro.
Secondo Elizaveta Golysheva, direttore nazionale di JLL per la Russia e i Paesi della Csi, la crisi generale sul mercato degli affitti premium e la crescente quota di sedi disponibili ha reso i proprietari di immobili più aperti alla trattativa sul prezzo. Di conseguenza, lo spazio per uffici a Mosca è diventato più economico.