Kazan, 10 luoghi da vedere per innamorarsi della capitale del Tatarstan

Per chi ama la storia e l’architettura, questa affascinante città, tra le più antiche del Paese, offre itinerari unici e luoghi incantevoli: godetevi l’alba sul lungofiume Kremliovskaya e concedetevi una visita al Cremlino locale! I nostri consigli per un viaggio ricco di emozioni

È una delle città più antiche della Russia. Fondata tra il 1004 e il 1005, Kazan, a 800 chilometri da Mosca, è un centro ricco di storia e cultura. Dalle affascinanti viuzze ai parchi cittadini, dal centro storico ai vecchi caffè, la capitale della Repubblica del Tatarstan merita sicuramente una visita. Abbiamo selezionato per voi dieci posti che dovete assolutamente vedere nel vostro prossimo viaggio.
1 Un tuffo nel periodo medievale

La costruzione di molte città russe è sempre iniziata dalla fortezza, meglio conosciuta come il Cremlino. E Kazan in questo non fa eccezione. Per questo la cosa migliore è iniziare la visita proprio da qui. Si tratta della costruzione più antica delle città, realizzata nella seconda metà del XVI secolo su ordine di Ivan il Terribile e conservata intatta fino ai giorni nostri.
Alla costruzione del Cremlino di Kazan parteciparono gli architetti Postnik Yakovlev e Ivan Shiriai, che lavorarono anche a uno dei simboli di Mosca: la Cattedrale di San Basilio.
2 La Torre Siuyumbike

Secondo la leggenda, questa torre porta il nome dell’unica donna che governò il kanato di Kazan. Ivan il Terribile aveva sentito parlare della bellezza di Siuyumbike e per questo la chiese in sposa, ma venne rifiutato. Lo zar minacciò quindi di cancellare l’intera città dalla faccia della terra e Siuyumbike si ritrovò così costretta ad assecondare il volere dell’imperatore. In cambio, però, chiese in dono un regalo speciale: ordinò che venisse costruita, in soli sette giorni, una torre alta sette piani. Il suo desiderio venne assecondato e ogni giorno venne costruito un piano nuovo. Il settimo giorno la torre era ormai ultimata e si diede il via alle nozze. Durante la festa però Siuyumbike salì in cima alla torre e si gettò nel vuoto.
Questa torre pendente, alta 58 metri, si trova ancora oggi nel territorio del Cremlino di Kazan.
3 Una visita alla moschea Qol Šärif

Questo è senza ombra di dubbio uno degli edifici più belli della città, anch’esso situato nel territorio del Cremlino. È la principale moschea della Repubblica del Tatarstan e occupa questo luogo fin da tempi antichi. Venne però distrutta nel 1552 durante l’assedio della città. Ricostruita nel 2005, era la moschea più grande della Russia fino a quando venne eretta la moschea di Groznyj, in Cecenia.
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4 La cucina tartara a tavola

Non potete visitare Kazan e non provare la cucina locale, come l’öçpoçmaq, lo smetannik, il peremiach, il bukken e il baursak. Se volete assaggiare l’autentica cucina tartara, fate un salto a “Dom chaya” (la casa del tè), in via Bauman 64. Questo locale ricorda molto i vecchi ristoranti sovietici. La gente del posto è molto affezionata e spesso si concede un pranzo qui.
5 Il Palazzo degli Agricoltori

Questo palazzo, al cui interno si trova la sede del Ministero dell’Agricoltura, attira visitatori da tutto il mondo. Costruito tra il 2008 e il 2010, dovette scontrarsi con la contrarietà di alcuni attivisti, convinti che lo stile non fosse adatto. Oggi risulta però uno dei luoghi di maggior interesse della città.
6 L’alba dal lungofiume Kremliovskaya

Attraversando il parco adiacente al Palazzo degli Agricoltori, ci si imbatterà nel lungofiume Kremliovskaya. Concedetevi una passeggiata di notte e, se avrete pazienza di aspettare, potrete ammirare una delle più belle albe della vostra vita.
7 Ammirare la città di notte dall’altra parte del fiume

Il centro della famiglia “Kazan” si trova sull’altro lato del fiume Kazanka e ospita il Registro Civile. Secondo una leggenda, il nome della città deriva da una parola omonima che originariamente significava “calderone”, simbolo di fertilità e abbondanza. Dall’ottavo piano di questo edificio si può ammirare il centro storico, uno spettacolo che merita soprattutto al calare del sole.
8 L’isola Sviyazhsk

Si dice che l’isola di Sviyazhsk, a 58 chilometri da Kazan, sia un luogo pieno di energia. In realtà non si tratta di una vera e propria isola visto che questa fetta di terra è collegata al continente attraverso un istmo. Oggi Sviyazhsk è uno dei principali centri turistici del Tatarstan, non solo per la bellezza di questo territorio ma anche per il suo valore storico. Questa città venne costruita nella metà del XVI secolo e ha conservato fino ad oggi il suo aspetto originario.
9 Un viaggio in metro

La metropolitana di Kazan è molto piccola, ha una sola linea e dieci fermate. Tuttavia merita di esser vista e i suoi affreschi e i mosaici non hanno nulla da invidiare alle opere realizzate nella sotterranea di Mosca. Per entrare nel metrò vengono utilizzati dei gettoni gialli, amati dai turisti e spesso conservati come souvenir.
10 Assaggiare il chak-chak

Non rinunciate al sapore unico del chak-chak, il tradizionale dolce tataro. Si tratta del piatto nazionale di tatari e bashkiri realizzato a base di pasta e miele. Può essere acquistato in moltissimi negozi della città.
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