Quali premi e decorazioni l'URSS consegnò ai suoi alleati occidentali?

Ordine di Suvorov

Il generale Dwight Eisenhower

Keystone-France/Gamma-Rapho/Getty Images; Mikhail Kuleshov/Sputnik

L'Ordine di Suvorov veniva assegnato ai comandanti sovietici la cui astuzia e determinazione contribuirono a ottenere la vittoria sul nemico; era una delle decorazioni più prestigiose per i più alti gradi dell’Armata Rossa.

L'Ordine è stato istituito in onore di colui il quale, secondo molti, è stato il miglior comandante della storia russa: Aleksandr Vasilievich Suvorov. Suvorov ottenne diverse vittorie sugli eserciti turco, francese e polacco, e non incassò nessuna sconfitta.

Tra gli stranieri premiati con l'ordine sovietico ci sono stati il comandante supremo delle truppe alleate in Europa, il generale Dwight Eisenhower, il capo di stato maggiore dell'esercito americano, il generale George Marshall, i generali americani Omar Bradley e Courtney Hodges, e i feldmarescialli britannici Alan Brook, Harold Alexander e Bernard Montgomery.  

Ordine di Ushakov 

L'ammiraglio Bertram Ramsay

Dominio pubblico; Sputnik

L'Ordine istituito in onore dell'eccezionale comandante navale russo Fjodor Fedorovich Ushakov era la controparte "navale" dell'Ordine di Suvorov. Ushakov sconfisse i turchi e i francesi, senza perdere una sola battaglia. Grazie ai suoi sforzi, nella seconda metà del XVIII secolo, l'Impero russo rafforzò significativamente le sue posizioni sul mar Nero e sul Mediterraneo.

L'Ordine di Ushakov fu assegnato agli ufficiali di Marina che si distinsero nelle operazioni militari in mare; tra loro vi fu l'ammiraglio britannico Bertram Ramsay, che nel 1940 pianificò e guidò l'operazione di evacuazione della forza di spedizione britannica da Dunkerque, e nel 1944 guidò le forze navali alleate durante lo sbarco in Normandia.

Ordine di Aleksandr Nevskij

William Lawrence Leverette

Foto d'archivio; Aleksandr Krasavin/Sputnik

Istituito in onore del principe divenuto famoso per aver difeso le terre russe dai tedeschi nel XIII secolo, questo ordine era uno dei più ambiti premi sovietici.

Il primo americano decorato con l'Ordine di Aleksandr Nevskij fu il maggiore William Leverett, che abbatté sette bombardieri tedeschi sul Mar Mediterraneo. Più tardi questo premio fu assegnato a decine di tenenti, capitani e maggiori americani e britannici che si distinsero durante la liberazione dell'Italia e della Francia. Tra loro ci furono alti comandanti come il vicemaresciallo della Royal Air Force Donald Clifford Tyndall Bennett e il generale di divisione dell'esercito americano Horace McBride.    

Con questo premio, il comando sovietico riconobbe anche il contributo alla vittoria apportato dai piloti francesi del reggimento aereo Normandie-Niemen, che avevano combattuto sul fronte orientale come parte della forza aerea dell'Armata Rossa. Alcuni di loro ottennero l'ordine nel maggio 1945, mentre altri furono insigniti solo nel 20° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale.

Ordine della vittoria

Il feldmaresciallo Bernard Montgomery

Sergej Kuzmichev; D.German/Sputnik

Dopo il trionfo dell'Armata Rossa a Kursk, nell'estate del 1943, che segnò una svolta radicale nella Seconda guerra mondiale, la leadership sovietica pensò di istituire un premio speciale per i comandanti più illustri. È così che nacque la più alta decorazione militare dell'URSS: l'Ordine della Vittoria.

Decorato con oro, argento e 174 piccoli diamanti, l'ordine divenne un premio veramente d'élite. Durante la sua esistenza lo ricevettero appena 17 persone; tra loro, diversi marescialli sovietici, il Generalissimo Joseph Stalin, il maresciallo della Jugoslavia Josip Broz Tito e il re Michele I di Romania.

Non mancarono anche alcuni dei più alti comandanti militari degli eserciti occidentali, come il generale Dwight Eisenhower e il feldmaresciallo Bernard Montgomery.

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