Maria Pavlovna e la regina Elisabetta con la tiara di Vladimir
Dominio pubblico; Getty ImagesI tatuaggi rinvenuti sul corpo della ragazza
Istituto di Archeologia ed Etnografia dell'Accademia Russa delle Scienze, ramo siberianoIn cima alla lista degli articoli di storia più letti nel 2021 troviamo questa straordinaria scoperta avvenuta negli anni ‘90 sui monti Altaj, in Russia: sull'altopiano di Ukok, vicino al confine con la Cina, l'archeologa russa Natalya Polosmak e la sua squadra scoprirono un'antica tomba incastonata nel ghiaccio. All’interno della bara gli studiosi trovarono il corpo di una giovane donna arrivato fino a noi in un sorprendente stato di conservazione: perfino i tatuaggi sulla sua pelle erano pressoché intatti e chiaramente visibili!
Abbiamo raccontato questa incredibile storia qui
Tra l’altro non è la prima volta che dal sottosuolo della Russia riaffiorano testimonianze di un antico passato: in questo articolo vi abbiamo raccontato la storia della mummia del cucciolo preistorico ritrovata nel permafrost della Siberia.
"La tonsura contro la sua volontà", di Nikolaj Matveev
Nikolaj MatveevAl secondo posto degli articoli più letti dell’anno, c’è la storia delle zarine rinchiuse con la forza nei monasteri dai mariti che volevano rifarsi una vita con una nuova moglie. A battere ogni record fu Ivan il Terribile, ma, in generale, si trattava di un metodo abbastanza comune. Ma non tutte le donne si rassegnarono alla vita da monaca: Evdokija Lopukhina, ad esempio, ex moglie di Pietro il Grande, visse una storia d’amore e passione con il maggiore Stepan Glebov, ma quando lo zar lo venne a sapere non finì bene…
Per approfondire il tema, vi consigliamo di leggere anche “Le donne di Pietro il Grande: le mogli e le amanti dello zar che cambiò la Russia”.
La locomotiva ad elica Dringos
Foto d'archivioMedaglia di bronzo per un articolo particolarmente apprezzato e commentato sulla nostra pagina Facebook: è la storia di un bizzarro mezzo di trasporto, costruito un secolo fa e che, secondo gli ingegneri, avrebbe dovuto rivoluzionare il modo di viaggiare. Stiamo parlando dell’aerotreno, sostanzialmente un ibrido a metà strada fra un treno (si spostava sui binari) e un aereo (era dotato di elica e motore d’aereo).
Il primo a realizzarlo fu il tedesco Otto Steinitz nel 1919, che progettò un prototipo di carrozza semovente con un sistema di motore aereo. Poi fu la volta di Valerian Abakovskij, che all’inizio degli anni ‘20 riuscì a entrare nell'officina ferroviaria di Tambov dove costruì la sua personale versione di aereotreno. Il progetto ottenne un riconoscimento speciale, soprattutto perché sarebbe stato perfetto per trasportare rapidamente le alte sfere del governo e materiali sensibili. Ma la storia dell’aerotreno fu interrotta da una terribile strage…
La replica “Bellezza russa”
Sergej PyatakovUna posizione più giù troviamo questo resoconto sul destino, dopo la Rivoluzione, dei preziosi diademi della famiglia imperiale, tempestati di diamanti, smeraldi e zaffiri. Molti furono venduti dai bolscevichi per far cassa, e sono ancora oggi indossati da regine e principesse d’Europa…
Se volete approfondire l’argomento, qui vi abbiamo presentato i cinque tesori dei Romanov perduti e ritrovati.
Nell’estate del 1951, la Norvegia effettuò una delle operazioni più segrete della sua storia, nota come “Operazione Asfalto” (in norvegese: “Operasjon Asfalt”). I resti di migliaia di soldati sovietici, sepolti in diverse parti del Paese, furono segretamente riesumati e portati via per essere sepolti in un unico cimitero su un’isola del Mare di Norvegia. Ma cosa portò la nazione scandinava a una misura così disumana?
È piuttosto difficile immaginare oggi di poter andare in un normale negozio a comprare sostanze radioattive. Eppure, nella Mosca sovietica succedeva anche questo… Tutti potevano entrare a dare un’occhiata, ma non tutti, ovviamente, potevano comprare la sua merce. Ne abbiamo parlato in questo articolo che ha conquistato la sesta posizione dei pezzi più letti dell’anno.
Aveva sconfitto i nazisti e conquistato Berlino, ma dopo il conflitto subì l’esilio interno e la degradazione a ruoli marginali. In questo articolo, tra i più letti dell’anno, abbiamo ripercorso la vita di quest’uomo straordinario, che ha segnato il corso della storia.
Ottava posizione per un articolo che non si occupa dei potenti, di generali o regnanti, ma di gente semplice: i comuni cittadini dell’Impero Russo. Con delle foto tratte dagli archivi del Museo di antropologia ed etnografia Kunstkamera di San Pietroburgo (il più antico del paese) è possibile vedere le facce dei rappresentanti di venti etnie, vissuti oltre un secolo fa…
Volete sapere, poi, come vivevano cento anni fa i piccoli popoli indigeni della Russia? Ve lo abbiamo raccontato qui.
Vladimir Komarov si prepara per la missione
SputnikAl nono posto degli articoli più letti in questo 2021 che sta per concludersi, troviamo la storia del cosmonauta sovietico Vladimir Komarov. Il colonnello Komarov avrebbe dovuto condurre la Soyuz-1 verso la gloria. In caso di necessità, sarebbe stato sostituito da Yurij Gagarin, nominato come riserva. Ma il destino riservò a Komarov una tragica fine…
Chiudiamo la lista con un articolo che ci fa salire sulla macchina del tempo, e ci conduce agli albori della storia russa: la storia del paese più grande del mondo affonda le radici nel IX secolo a.C. circa; ma prima di allora, questo territorio non era affatto disabitato: ecco cosa sappiamo dei predecessori dei russi che abitarono queste terre.
Chi avesse ancora voglia di leggere e fosse in cerca di ulteriori spunti, non deve far altro che scorrere il nostro archivio dei temi di Storia. Buona lettura!
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