Corso di sopravvivenza per automobilisti sulle strade russe

Artem Zhitenev/RIA Novosti
Guidare in Russia non è semplice. Ci sono automobilisti indisciplinati e code chilometriche. Ma può essere una grande esperienza, se seguite questi sei consigli

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Regola n. 1 – Il limite di velocità non è quello che sembra

I guidatori russi sono molto bravi in matematica. Ogni volta che vedono un segnale stradale che indica il limite di velocità, ci aggiungono automaticamente 20 chilometri. Questa è la soglia di tolleranza, oltre la quale scatta la multa. In alcune regioni russe la tolleranza è di 10 o 15 chilometri oltre il limite, ma nelle grandi città la regola “limite di velocità + 20” è la più comune (in Italia invece la tolleranza è solo del 5%).

Se rispetterete il limite di velocità segnato sul cartello o se addirittura procederete più lentamente, molti automobilisti penseranno che siate o un principiante o un imbranato. Aspettatevi, come minimo, uno sguardo sprezzante. Se si guida troppo lentamente, si rischia di far insospettire anche i poliziotti. La loro logica è: questo è ubriaco e cerca di evitare un incidente guidando con molta attenzione.

Regola n. 2 – Evitate di incrociare lo sguardo con gli altri guidatori

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Se tagliate la strada a qualcuno, o se avete fatto qualche manovra un po’ stupida e azzardata, cercate di non guardare negli occhi l’automobilista a cui avete fatto torto. Lui vi starà sicuramente fissando torvo, e se anche voi lo fisserete, la cosa sarà male interpretata e porterà quasi sicuramente alla rissa.

La cosa migliore in questi casi è avere i vetri oscurati. Anche se il codice della strada ora lo vieta, i russi preferiscono pagare di tanto in tanto una multa di 500 rubli (7 euro) e far oscurare parabrezza, lunotto e finestrini. Almeno non si sentono in un “acquario su ruote”, dove tutti possono osservarli.

Regola n. 3 – Le frecce, queste sconosciute

Per fortuna le auto non volano ancora (ma a Mosca i primi taxi volanti saranno realtà nel 2018). Sulle strade russe, siate sempre pronti a veder virare il veicolo davanti a voi in qualsiasi direzione, o vederlo partire per uno spericolato sorpasso, senza che questo fatto sia preannunciato in nessun modo. Molti guidatori ritengono che usare le frecce sia una cosa da principianti, da donne, o da gente che ha troppo tempo libero.

Si abusa invece delle quattro frecce. Proprio quei guidatori che non usano mai le normali frecce per indicare la svolta o destra o a sinistra, amano usarle, e immancabilmente lo faranno prima di girare all’improvviso, non è chiaro se per scusarsi o per mandarvi a quel paese.

In generale, le luci di pericolo lampeggianti possono significare in alcuni casi “grazie” e in altri “guarda, sto entrando in retromarcia in questo posto stretto nel parcheggio accanto a te, perciò suona il clacson se vuoi che mi fermi”.

Regola n. 4 – Attenzione alle auto che sfrecciano con il giallo


È un tratto distintivo della mentalità di molti automobilisti russi: pigiare sull’acceleratore quando vedono che il semaforo sta per diventare rosso (quindi in presenza di verde lampeggiante o di giallo). Non partite dunque a razzo appena scatta il verde (che in Russia, a differenza che in Italia, è preceduto dal giallo) o rischierete l’incidente con questi ritardatari lanciati a folle velocità.

Regola n. 5 – Preparatevi psicologicamente agli ingorghi

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Se state guidando lungo una strada vuota a Mosca (o in qualsiasi altra grande città russa), ricontrollate il percorso. Forse questa strada vi porterà alla fine del mondo? A qualsiasi ora è difficile trovare una via senza code nel traffico nelle metropoli russe.

Potete provare a risparmiare tempo, utilizzando app come Yandex.Maps o Google Maps, che mostrano il traffico in tempo reale. Yandex è anche in grado di prevedere il traffico per le prossime ore. Se siete bloccati in una coda dove non si avanza di un passo, preparatevi a notare le differenze culturali. Ad esempio, in Russia gli ingorghi hanno una economia tutta loro, con i mendicanti che chiedono qualche spicciolo, gli ambulanti che offrono caricabatterie per auto, mazzi di fiori, quotidiani o fidget spinner (anche se forse non il modello in oro da 17mila dollari). 

Un’altra cosa interessante da osservare sono quegli intelligentoni che cercano di usare la banchina della strada, alzando nuvole di polvere e sassi, peggiorando la situazione e cercando di infilarsi nella corsia di marcia ogniqualvolta si trovino davanti un ostacolo o una telecamera di sorveglianza.

Regola n. 6 - Le dimensioni contano

Sulle strade russe ci sono due regole fondamentali per capire chi deve dare la precedenza. La prima: cedete strada ai pazzi sempre di fretta, quelli a cui non importa niente di superare i limiti, guidare sul lato della strada e utilizzare o meno le frecce. Sarà meglio perderli che trovarli.

La seconda: in caso di dubbio, la vettura più grande passa per prima. Ora, questo potrà sembrarvi medievale e completamente insensato, ma siate comprensivi. Queste persone vivono in una economia di mercato solo da 26 anni. Lasciateli giocare con i loro grandi Suv neri. Dar loro la precedenza sarà il vostro modo di essere superiori.

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È tutto. Guidate con prudenza, divertitevi sulle strade russe sia che abbiate preso l’auto a nolo, sia che vi siate presi la briga di immatricolarne una (ecco come). E non dimenticate di montare una bella dashcam, una videocamera da cruscotto. Chissà quale magnifico filmato vi capiterà di riprendere per puro caso.

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