In Russia hanno inventato una nuova console per videogiochi a forma di cubo di Rubik

Cubios Inc.
Tutte le facce sono degli schermi e, almeno a giudicare dai milioni di dollari raccolti finora per lo sviluppo e dal volume dei preordini, il gioco ha discrete prospettive di mercato. Abbiamo testato lo WowCube per voi

Tra le mani ho un piccolo cubo del peso di non più di 400 grammi, con su ogni lato quattro piccoli schermi. Ognuno di essi raffigura un alimento diverso, con il famoso personaggio del videogioco per cellulare “Cut The Rope”, la rana Om Nom, che se ne sta su un lato. Ogni giro del cubo manda verso il basso del cibo. Il mio compito è nutrire Om Nom con delle bontà, senza le quali morirà, e l’obiettivo finale è cucinare una pizza con i prodotti presenti e darla al piccolo mostriciattolo verde.

Si può perdersi per ore in questo gioco: la fusione dei movimenti meccanici del cubo con la dinamica dei videogiochi dà sensazioni completamente nuove. L’imprenditore IT Ilja Osipov, di Nizhnij Novgorod, ha iniziato a sviluppare questo sistema di gioco, chiamato “WowCube”, nel 2016.

Nel 1999, Ilja, insieme al compagno di studi Mikhail Iosilevich, ha lanciato il portale cittadino NN.ru, nel 2013 lo ha venduto a Hearst Shkulev Media per 2,8 milioni $ e si è trasferito a vivere negli Stati Uniti. Da allora, è riuscito a lanciare la piattaforma educativa i2i Study, con manuali per madrelingua che insegnano la loro lingua agli stranieri. Inoltre, insieme all’imprenditore Evgenij Gnutikov, ha creato l’applicazione NumBuster per identificare chi vi chiama, e ha registrato diverse decine di altri brevetti e invenzioni.

Ilja ha insegnato a suo figlio Savva la programmazione fin dall’infanzia. Savva, all’età di 12 anni, suggerì a suo padre di creare una console di gioco a forma di cubo di Rubik con schermi tali che, durante la partita, gli oggetti e i personaggi dei giochi potessero essere spostati da uno schermo all’altro.

Ilja ha stampato il primo prototipo su una stampante 3D alla fine del 2016, ha fondato l’azienda nel 2017 e ha invitato tra i cofondatori Semjon Orlov, un ingegnere hardware. All’inizio di settembre 2021, WowCube ha raccolto 4,5 milioni di dollari, gli investitori hanno stimato il progetto in 25 milioni di dollari e dall’inizio del 2021 l’azienda ha ricevuto preordini dai distributori per la fornitura di oltre 155.000 console per un valore di quasi 39 milioni di dollari in tutto il mondo.

Il WowCube è essenzialmente composto da otto moduli indipendenti con chip separati. Ogni modulo può essere staccato dal cubo, e ognuno di essi continuerà a funzionare in modo autonomo. La console ha un sistema operativo che controlla i moduli e aiuta a sincronizzare la posizione di tutti gli schermi l’uno rispetto all’altro durante la rotazione.

La console viene controllata non solo toccando lo schermo, ma tramite azioni con il cubo stesso. Ruotando o inclinando il cubo puoi spostarti nella barra dei menù desiderata o controllare i personaggi o gli oggetti nel gioco. Un triplo tocco sulla console attiva l’applicazione selezionata e scuotendo la console si accede al menù principale. La forza dello scuotimento e dei tocchi può essere qualsiasi, con il tempo il sistema a intelligenza artificiale si adatterà al proprietario e distinguerà anche i movimenti più leggeri.

Per ora non ci sono più di 20 giochi adatti al cubo, e la maggior parte sono puzzle nello stile di “Cut the Rope” o “2048”, giochi in cui il personaggio deve essere guidato attraverso un labirinto, tracciandogli nuovi percorsi con l’aiuto del cubo, o analoghi di “Arkanoid”, in cui il giocatore deve liberare il campo di gioco dai blocchi colorati, colpendoli con una palla, rimbalzando sulla piattaforma, che può essere spostata a destra e a sinistra.

Inoltre, la console ha una versione più avanzata del classico Cubo di Rubik con diversi livelli di difficoltà e suggerimenti per chi gioca per la prima volta o non riesce a risolvere il puzzle per molto tempo.

Inoltre, WowCube ha widget standard come il timer e vari screensaver. Il cubo può essere collegato tramite Bluetooth a uno smartphone, a una smart TV o a un assistente vocale. Grazie a questa connessione, il cubo può mostrare le previsioni del tempo, i like e i messaggi privati sui social network, il tasso di cambio dei bitcoin e altri dati. Infine, WowCube può essere utilizzato come una console di gioco abbinata a una TV o uno smartphone, spiega Aleksej Stepanov, direttore del settore cooperazione con partner e distributori della startup.

In WowCube si possono anche scaricare fiabe e fumetti interattivi per bambini, in cui le azioni dei personaggi cambiano a seconda del controllo del cubo. “Il cubo potrà poi essere utile anche nella sfera educativa”, afferma Stepanov. “È possibile con il suo aiuto studiare la matematica, unire formule strutturali di molecole in chimica per memorizzarle, nonché insegnare ai bambini a programmare attraverso programmi speciali”.

Secondo Stepanov, la console si rivolge maggiormente agli adolescenti, mentre secondo i sondaggi dell’azienda stessa, WowCube è di maggiore interesse per il pubblico dai 25 ai 34 anni.

“Se vogliono acquistare il gioco per se stessi o per i loro figli è la grande domanda. Ma a differenza di uno smartphone, in questo giocattolo lo sguardo non è focalizzato in un punto, il bambino tiene il giocattolo a distanza e sviluppa non solo le capacità motorie manuali, ma anche il pensiero spaziale. Inoltre, se ti cade, non succederà nulla di grave. Il cubo può essere diviso in tutte e otto le facce e ognuna di esse funzionerà. Se il bambino rompe uno dei moduli, puoi semplicemente acquistare la parte mancante del cubo”, spiega Stepanov.

WowCube dispone di un proprio negozio di applicazioni per Android e iOS, dal quale è possibile scaricare le applicazioni necessarie tramite il telefono direttamente nel cubo. Gli sviluppatori del cubo stanno attualmente lavorando anche alla creazione di un sistema di strumenti che aiuterà altri sviluppatori a creare temi (skin) per giochi e applicazioni e a sviluppare le applicazioni stesse in diversi linguaggi di programmazione.

Il prototipo funzionante del cubo ha una autonomia di 4 ore. Stepanov ha spiegato che l’azienda sta lavorando su versioni del WowCube con una batteria più potente e duratura.

In questa fase, il WowCube è in preparazione per la produzione di massa in Cina. Nella primavera del 2022, potrebbe essere in vendita su Kickstarter, in seguito su Amazon e su vari altri shop online in tutto il mondo. Secondo Stepanov, la startup è già stata contattata da reti di distribuzione, principalmente in Stati Uniti e Canada, nonché in Europa, Asia, Sud America e Australia.

Il kit includerà il cubo stesso, un dock di ricarica, un cavo USB-C, un caricabatterie e una carta regalo per il proprio app store. La versione in commercio del cubo avrà da 12 a 18 giochi già pronti, e il negozio con le app sarà costantemente aggiornato.

Inoltre, sarà possibile acquistare una cover e speciali paraurti per il cubo, che lo proteggeranno dai danni in caso di frequenti cadute.

WowCube è abbastanza versatile e potenzialmente può essere utile in diverse aree di attività, afferma Nikita Surkov, direttore del dipartimento di vendita a distanza presso la società di logistica ALIDI ed esperto di e-commerce in Russia.

Ad esempio, sarà possibile visualizzare su di esso le quotazioni delle valute, sarà possibile utilizzarlo per effettuare ordini in un ristorante o come aiuto nell’apprendimento delle lingue straniere. Tuttavia, nel settore dei giochi, WowCube dovrà affrontare una seria concorrenza.

“Come piattaforma di gioco autonoma, WowCube non sopravviverà sul mercato. Se non ci sono aggiornamenti costanti nelle app, diventerà un prodotto una tantum. In questo caso, le entrate proverranno dalle vendite, ma non dagli acquisti aggiuntivi. WowCube sarà in grado di occupare una nicchia in un segmento di gioco ristretto, ad esempio puzzle, test o scanword, ma per un ulteriore sviluppo del prodotto è necessario sviluppare giochi insieme a noti studi specializzati in videogame. E non è noto se gli sviluppatori accetteranno di cambiare così tanto i loro giochi per adattarli al formato cubo”, afferma Surkov.

Mikhail Shagin, uno degli sviluppatori dello studio di gioco di Nizhnij Novgorod FiftyTwo, ha definito la piattaforma “di nicchia”, ma ritiene che grazie alla sua originalità sarà in grado di trovare il suo pubblico.

“Penso che la strategia migliore sarebbe quella di creare alcuni giochi appositamente per WowCube, per valorizzare al meglio tutte le caratteristiche della console. Non dovrebbe esserci la sensazione che il gioco sia adattato per controlli insoliti. C’è bisogno della sensazione che il gioco sia stato concepito in quel modo e che nessun’altra piattaforma potrà mai darti la stessa esperienza di gioco”, ha detto Shagin.


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