Resi noti i file segreti della missione sovietica sulla Luna

Sputnik
Il rover Lunakhod 2 nel 1973 percorse oltre 42 chilometri sulla superficie del satellite della Terra, mandando alla base foto e dati. Solo oggi sono stati resi pubblici alcuni interessanti dettagli tecnici

La sonda automatica Luna-21 raggiunse la superficie lunare il 15 gennaio 1973, con a bordo il rover Lunokhod-2. Dal 16 gennaio al 10 maggio il rover percorse oltre 42 chilometri e inviò sulla Terra 86 immagini panoramiche, circa 80 mila foto, e dati di analisi chimico-fisiche, prima di surriscaldarsi e smettere di funzionare per colpa della polvere del terreno lunare che era entrato nei suoi meccanismi.

Ora, 45 anni dopo, la società russa Space Systems ha pubblicato un rapporto desecretato sul lavoro della stazione e del rover. Il testo completo è disponibile (in russo) a questo link.

Il rapporto contiene i nomi di tutti i dipendenti e descrive l’attrezzatura, gli obiettivi della missione, la preparazione, la ricerca e molto altro ancora. Inoltre, questo documento unico delinea tutti gli aspetti dei movimenti del rover lunare, i problemi che ha vissuto e la loro possibile soluzione.

Risulta anche chiaro dal file che fu quella la prima volta in cui le informazioni vennero ritrasmesse dalla Luna usando un canale laser ottico.

Se vi siete sempre chiesti perché i sovietici furono battuti nella corsa alla Luna dagli americani, qui potete trovare qualche risposta. Entro il prossimo decennio la Russia punta a sbarcare sul satellite della Terra con un equipaggio umano. Ecco cosa scrivono nei loro diari i cosmonauti che si addestrano.

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